“A quei connazionali che furono ferocemente uccisi dai partigiani di Tito va riconosciuto di essere stati dei veri e propri martiri, che da fieri italiani hanno sopportato ogni pena, sino alla morte, per i loro ideali. Per questo motivo chiederò la modifica della legge sull’istituzione del «Giorno del ricordo» affinché sia intitolato in memoria dei “martiri” delle foibe e non delle “vittime”. Lo dobbiamo a quegli italiani la cui tragica sorte è stata per decenni occultata e stravolta per posizioni meramente politiche. Lo abbiamo fatto a Udine, in Comune, attraverso una mozione del consigliere Luca Vidoni e cercheremo di farlo ovunque in Italia attraverso questa proposta”.
É quanto dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto.