“Benché non metta in discussione la sentenza del TAR del Lazio, questo caso e la recente tendenza di contestare le decisioni delle istituzioni scolastiche attraverso mezzi legali solleva alcune riflessioni. La valutazione del rendimento degli studenti è un compito delicato, affidato ai docenti che li seguono durante il percorso, basandosi sulla propria esperienza e sulla conoscenza approfondita dei progressi degli alunni all'interno del contesto scolastico-didattico. In alcuni casi, il ripetere un anno potrebbe costituire un'opportunità preziosa per la crescita formativa e personale dell'alunno. È importante che genitori, insegnanti e studenti stessi collaborino per prendere decisioni che favoriscano al meglio il loro sviluppo” questo quanto dichiara il Sottosegretario all'Istruzione e al Merito, On. Paola Frassinetti, sul caso della studentessa di Tivoli.