Corso Francia negli ultimi anni sta diventando tragicamente teatro di numerose tragedie, che hanno anche suscitato grande clamore mediatico a livello nazionale e non solo. Dopo la tragica morte nel dicembre 2019 delle due adolescenti Gaia e Camilla, e dopo l’allagamento che coinvolse anche Ponte Milvio, adesso la tragica fine del giovane centauro Leonardo ha scosso nuovamente la cittadinanza riportandola alla memoria delle precedenti terribili vicende e ponendo ancora una volta l’accento sulla sicurezza di quella strada”. Lo dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo, Presidente della Commissione Trasparenza.
“Il XV Municipio si era immediatamente attivato dopo l’incidente del 2019 con una mozione a prima firma di Giorgio Mori, consigliere municipale FdI al momento dei fatti, e che vide la previsione e poi tempestiva realizzazione della barriera sovrastante il guardrail e il semaforo temporizzato. Certamente i lavori su Corso Francia erano stati oggetto di segnalazione anche nei giorni precedenti alla recente tragedia che ha coinvolto Leonardo”.
“Proprio per accertare eventuali responsabilità sull’esecuzione dei lavori su Corso Francia stiamo valutando la possibilità di convocare una Commissione Trasparenza per capire quanti e quali interventi di messa in sicurezza sono stati svolti nel tempo su Corso Francia, anche alla luce delle notizie che stanno circolando sui mezzi di stampa e che sembrano convergere su un tardivo rifacimento della stessa strada proprio il giorno dopo all’incidente” conclude De Priamo.