“Svuotare completamente il ruolo di Frontex, significa smantellare i confini della Ue per impedire che essa posa governare le sue politiche migratorie. E’ quello che vogliono le sinistre con l’approvazione della risoluzione in tal senso, avvenuta in commissione Libe a Bruxelles. Così facendo, si perde il valore stesso dell’Unione europea, che da un lato non controlla più i suoi confini esterni, lasciando che siano i trafficanti di essere umani a decidere chi e quando far arrivare in Europa, dall’altro erige nuovamente barriere e confini al suo interno”. Lo afferma in una nota il copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo, Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia.
“Tutto ciò significa anche lasciare così il peso dei flussi migratori in capo ai paesi di primo approdo, l’Italia in particolare. Tutto il contrario, evidentemente, di ciò che sarebbe necessario fare e che era stato auspicato dagli stessi vertici delle istituzioni Ue, sull’onda emotiva delle due grandi emergenze dettate dell’immigrazione irregolare e dal terrorismo islamico. Come ha sottolineato il presidente Giorgia Meloni, non si può rinunciare alle conquiste e ai valori di Schengen, sarebbe un colpo mortale all’idea di Europa”.