“Ci lascia sconcertati la decisione presa dall’Università Roma Tre sull’eventuale corso gender organizzato per il prossimo 28 settembre. Si tratta di un gravissimo caso di indottrinamento della teoria gender ai danni dei nostri giovani. Tenere un laboratorio per ‘bambini trans’ da 5 ai 14 anni, che secondo gli organizzatori avrebbe anche il consenso del comitato etico dell’università, significa aver superato il limite. I bambini non si toccano e si lasciano liberi di vivere la loro infanzia e adolescenza in totale serenità. Un bambino di 5 anni non è ancora in grado di capire il proprio orientamento sessuale e speriamo che i vertici dell’Università blocchino questo inquietante corso e se ciò non dovesse accadere chiediamo al Ministro Bernini di intervenire d’autorità.”
Lo dichiarano i componenti della Commissione Cultura di Fratelli d’Italia alla Camera.