“La giornata internazionale dei bambini scomparsi è un’occasione per riflettere e confrontarci a fondo su un fenomeno così grave e complesso che richiede interventi attraverso misure adeguate e di prevenzione. I numeri riportati dall’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, che ho avuto modo di visionare, restituiscono un quadro allarmante: nel 2022, infatti, le denunce di minorenni scomparsi sono aumentate del 47,8% per gli stranieri e del 24,1% per gli italiani rispetto all’anno precedente. Nel primo quadrimestre di quest’anno, invece, i minori scomparsi a livello nazionale sono 5. 908. Dati preoccupanti che impongono una seria riflessione. Il territorio modenese detiene un triste primato: Modena è la seconda città in tutta la regione per numero di persone scomparse, tra cui la maggior parte è un minore fra i 14 e i 17 anni. Oggi è l’occasione per ribadire il mio più sentito ringraziamento a tutti gli attori che operano sul territorio e che, in silenzio, contribuiscono alla ricerca degli scomparsi. Dalle Prefetture, che fungono da accordo di tutte le forze in campo a livello provinciale, alle Forze di Polizia, i Carabinieri, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il Soccorso Alpino, la Protezione Civile e gli enti locali e, non da ultime, tutte le Associazioni di volontariato che forniscono un prezioso sostegno alle famiglie coinvolte da queste tragedie. Il mio impegno e l’azione di Governo su questo tema, sono costanti e quotidiani”. Così in una nota, il deputato modenese di Fratelli d’Italia, Daniela Dondi.