Giubileo. Meloni: si può fare bene e velocemente, Piazza Pia piccolo miracolo civile con un investimento da oltre 85 milioni di euro

È stata una 500 bianca la prima auto a passare nel tunnel di piazza Pia appena inaugurato per il Giubileo. Ad d assistere al passaggio delle rime auto la presidente del consiglio Giorgia Meloni il sindaco di Roma Roberto Gualtieri il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Al volante una donna. “Lei è la prima” le gridano i cronisti. “Lo so”, risponde lei sorridendo ai cronisti.

Nonostante il freddo pungente dell’Antivigilia di Natale e la recente influenza dovuta al recente viaggio istituzionale in Lapponia, Giorgia Meloni mentre incontra i cronisti: “L’opera che inauguriamo questa mattina è probabilmente la più imponente, un investimento da oltre 85 milioni di euro che restituisce alla città un grande e sicuro spazio pedonale capace di contenere fino a 150mila persone per gli eventi giubilati. Sono risultati importanti che sono stati raggiunti in poco tempo, nel rispetto dei molti vincoli che una città antica e preziosa come Roma impone e in uno spirito di collaborazione che anche io voglio ricordare perché ha davvero visto tutti i soggetti coinvolti lavorare con il massimo impegno”.

L’efficacia del “Metodo Giubileo”

Una brevissima pausa e poi la premier si sofferma sull’ efficacia del “ Metodo Giubileo”: ”Tra qualche ora il Santo Padre darà inizio al Giubileo con l’apertura della Porta Santa. Dalla notte di domani Roma aprirà le sue porte ancora di più di quanto non faccia ogni giorno, milioni di pellegrini raggiungeranno San Pietro e le altre basiliche giubilari. In questi anni noi tutti abbiamo lavorato tanto e bene perché la Città Eterna sia all’altezza delle aspettative. L’opera che inauguriamo questa mattina, probabilmente la più imponente, con un investimento da oltre 85 milioni di euro, ci consente sostanzialmente di raggiungere due obiettivi. Da una parte, rendere il traffico di questa zona più veloce; dall’altra come è stato ricordato, restituire grande e sicuro lo spazio pedonale”.

Gli ostacoli superati per raggiungere un “miracolo laiaco”

“E’ accaduto anche qui che ci fossero degli ostacoli è stato ricordato nel corso dello scavo è stata scoperta l’esistenza appunto di una villa di epoca romana. La prassi avrebbe imposto il blocco del cantiere a tempo indeterminato e le cose invece non sono andate così. La villa romana è stata smontata pezzo per pezzo, è stata trasferita, i suoi resti sono stati messi al sicuro senza che questo incidesse sui tempi di realizzazione dell’opera. Non lo voglio ovviamente chiamare un miracolo, perché insomma, Eminenza, sarebbe oggettivamente eccessivo, ma sicuramente si può definire un piccolo miracolo civile.” Così la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla cerimonia di inaugurazione di Piazza Pia a Roma.

“Quando vogliamo fare le cose, siamo in grado di farle grazie ad una collaudata sinergia interstituzionale”

L’intervento effettuato a Piazza Pia “è sicuramente l’opera più imponente realizzata per il Giubileo e penso che sia il frutto di una collaborazione interistituzionale, e tra pubblico e privato, molto importante e fruttuosa che dimostra che quando vogliamo le cose in Italia siamo in grado di farle, siamo in grado di farle nei tempi e nel rispetto delle regole, anche di quelle complesse di una città come Roma che ha moltissimi vincoli. Siamo soddisfatti e dobbiamo ricordarci che quando vogliamo le cose le facciamo bene”.

“Sono risultati importanti che sono stati raggiunti in poco tempo, che sono stati raggiunti nel rispetto dei molti vincoli che una città antica e preziosa come Roma impone e in uno spirito di collaborazione che anche io voglio ricordare perché ha davvero visto tutti i soggetti coinvolti di lavorare con il massimo impegno. Se noi oggi siamo in grado di inaugurare quest’opera, lo si deve soprattutto al grande lavoro svolto da Anas e quindi anche da Ferrovie dello Stato,  dai progettisti, dagli operai, dalle maestranze che l’hanno fisicamente realizzata, che ringrazio pubblicamente”

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Giovanni Curzio
Giovanni Curzio
Giovanni Curzio, 21 anni, napoletano, studente alla facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Da sempre è appassionato di giornalismo sia di cronaca che sportivo. Collabora anche con agenzie di stampa ed emittenti radiofoniche e televisive della Campania.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi anche

Articoli correlati