“La riforma della giustizia cambia il rapporto di questa con il cittadino, che non dovrà più sentirsi perseguitato ma tutelato. In questo senso vanno le norme sulle intercettazioni, sull’abuso d’ufficio, sull’informazione di garanzia e le altre contenute nel ddl Nordio. Il testo, a breve, sarà sottoposto al dibattito parlamentare che apporterà integrazioni e modifiche, ma il passo in avanti è indiscutibilmente compiuto. Se in una Nazione non funziona la giustizia, nulla può funzionare. Ci siamo presentati alle elezioni con l’impegno di riformarla e abbiamo dato inizio a questo grande cambiamento, che non è soltanto normativo ma soprattutto culturale”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Donatella Campione, componente della Commissione giustizia a margine dei lavori del convegno sulla riforma della giustizia nella Sala dell’Autorità portuale di Marina di Carrara.