“La risposta, peraltro tardiva, del ministro Cartabia alla mia interrogazione, con la quale avevo denunciato la grave scopertura nell’organico del personale giudiziario e amministrativo del Tribunale di Gorizia, è totalmente insufficiente confermando che sulla questione il governo continuerà a non far nulla. Una situazione a dir poco preoccupante alla luce del fatto che l’endemica carenza del personale è stata aggravata dall’apertura nel dicembre del 2019 del centro di permanenza per i rimpatri (CPR) a Gradisca di Isonzo, che ha di fatto costretto l’ufficio del giudice di pace di Gorizia a svolgere in maniera pressoché prevalente le attività inerenti alle procedure per le convalide delle posizioni degli stranieri trattenuti, a discapito delle attività giudiziarie penali e civili. Una mole di lavoro enorme che ha imposto ritmi ingestibili. Ecco, dinanzi a tutto ciò il ministro Cartabia si è semplicemente limitato a rendicontare l’insufficienza del personale, constatando ritardi e problemi senza offrire una soluzione. Ma quello che preoccupa è l’assenza di una tempistica con cui intende il Ministero intende affrontare queste inefficienze. Insomma, i problemi rimangono tutti irrisolti e i cittadini sempre più soli ed abbandonati”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia in Senato Luca Ciriani.