“Su questo disegno di legge di riforma della giustizia si è coagulata una maggioranza più ampia di quella presente fra i banchi dell’aula ma questo non giustifica in alcun modo le critiche delle opposizioni. Questo non è un disegno di legge ordinario perché risana fratture e scardina un sistema che aveva bisogno di essere organicamente rinnovato, una riforma che va ad indicare quella che vuole essere l’Italia del futuro. Questa riforma era presente nel nostro programma elettorale e il governo Meloni ha dimostrato di agire nell’efficientamento del sistema giudiziario per garantire il connubio tra legalità e giustizia, a cominciare dall’abolizione del reato di abuso d’ufficio. Un reato, questo, che ha dimostrato tutta la sua inefficacia, visto che l’85 per cento dei procedimenti si sono risolti con l’archiviazione, andando ad appesantire gli uffici della pubblica amministrazione. L’obiettivo di Fratelli d’Italia consiste perciò nel ristabilire l’equilibrio tra la certezza dell’attività amministrativa e la pienezza del controllo giudiziario ed è per questo motivo che votiamo convintamente a favore di questo disegno di legge”.
Lo afferma in aula in dichiarazione di voto il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli, segretario della Commissione Giustizia a Palazzo Madama.