“Sulla riforma della giustizia adesso c’è un governo deciso a dare maggiore velocità ai processi, rafforzare l’antimafia e potenziare il sistema carcerario. Nelle passate legislature è mancato l’approccio alle riforme e in questa intendiamo porre rimedio alle storture della riforma Cartabia, correggendole. Nel dl Rave è contenuto l’ergastolo ostativo che è uno strumento decisivo nella lotta al crimine organizzato, e questo perché, con questo governo, lo Stato non arretra. Non accettiamo la morale da chi, nei precedenti esecutivi, ha liberato i boss mafiosi. Sulle intercettazioni non intendiamo privare la magistratura di questo importante strumento investigativo ma vogliamo bloccare la divulgazione delle notizie, così come non vogliamo che molti amministratori locali finiscano nel tritacarne delle indagini per un reato, quale quello dell’abuso d’ufficio, in cui l’85 per cento dei processi finiscono con l’archiviazione. E vogliamo, parlando del sistema carcerario, investire sull’edilizia e creare le condizioni per dare maggiore sicurezza agli uomini e donne in divisa. Per questi e altri motivi saremo al fianco del ministro Nordio cui auguriamo buon lavoro”.
Lo dichiara in aula il vicepresidente di Fratelli d’Italia in Senato, Salvatore Sallemi.