“È partita la sinistra controffensiva pentastellata contro Salvini e la politica dei porti chiusi rispetto al Libia. Il capogruppo D’Uva con una battuta sostiene che Salvini abbia “superato i confini”, dandogli implicitamente dell’immigrato. Ancora una volta per i 5Stelle i confini da difendere sono quelli del nefasto contratto di governo. A noi di Fratelli d’Italia i confini che interessano sono quelli nazionali. Ancora una volta Salvini viene stoppato dai suoi alleati che lo definiscono “immigrato politico”. È tragicamente vero: il campo grillino è campo a cui Salvini dovrebbe essere estraneo. Fratelli d’Italia appoggerà ‘senza se e senza ma’ la politica dei porti chiusi, ma Salvini prenda atto che neanche più sulla sicurezza e sulla immigrazione è a casa sua in un Governo ove il socio di maggioranza lo definisce immigrato. Lieti di accogliere in Patria l’immigrato Salvini qualora volesse farvi rientro per difendere i sacri confini nazionali con Fratelli d’Italia”.