“Se il governo va sotto dopo aver messo la fiducia su un provvedimento, bisogna tornare alle urne: sembra la soluzione più ovvia. Un conto è un impedimento fisico, che giustifica un avvicendamento a Palazzo Chigi, altro è una crisi politica che richiede una nuova verifica con gli elettori. È doveroso che il voto dei cittadini trovi piena rappresentazione al governo. Siamo abituati a maggioranze che tradiscono il mandato degli elettori, come il governo Conte-bis. I Cinque Stelle chiamavano il Pd il “partito di Bibbiano”, poi tutto è stato dimenticato”.
Così Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, in una intervista a Il Messaggero.
