“Ma vi pare possibile che qualcuno si adoperi per mantenere in vita con un accanimento terapeutico, un governo in cui i soggetti che dovrebbero sostenerlo sono gli uni contro gli altri armati? Draghi passa le sue giornate a mettere d’accordo Letta con Renzi, Conte con Di Maio e Conte con sé stesso. Ecco perché penso che sia corretto che dica “me ne torno a casa, ai miei ruoli” e andiamo al voto. Se non si va al voto in queste occasioni, a cosa serve la democrazia? Se non si ritiene necessario chiedere agli italiani chi è che può tirarli fuori dalle secche dell’inflazione, del caro bollette, dal problema della guerra a cosa servono le elezioni? E se il centrodestra tenesse bordone a una prosecuzione innaturale della legislatura sarei molto critico, ma non credo sarà così”.
Così Ignazio La Russa, senatore di Fratelli d’Italia intervenendo a Speciale Quarta Repubblica in onda su Rete 4.