“Nessuna distonia sulla valutazione dei punteggi tra la prova sostenuta e i titoli calcolati. Nessun errore macroscopico da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito nella definizione delle graduatorie dirigenti scolastici. Nel DM dell’8 giugno 2023, che richiama il Milleproroghe, all’art 6, si fa già riferimento alla conversione degli esiti della prova scritta e orale da centesimi in decimi ribadendo che basta il punteggio di 6 decimi per accedere al corso concorso del riservato. Ciò proprio per distinguere tale procedura da un concorso ordinario. Il DM è stato fortemente voluto da tutti i ricorrenti. Protestare oggi, che tutte le procedure sono state avviate e i risultati pubblicati, sa tanto di polemica strumentale, tipica dei Cinque stelle”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, membro della Commissione cultura e istruzione del Senato e vice responsabile del Dipartimento istruzione del partito.