Il senatore di Fratelli d’Italia Lucio Malan, ha dichiarato: “Attendo che il governo condanni il colpo di stato in atto nella Repubblica di Guinea (Guinea Conakry), cosa che il Dipartimento di Stato degli USA e l’Unione Africana hanno fatto da molte ore. L’Italia ha, per la sua posizione e la sua storia un grande interesse in Africa. Una settimana fa il presidente del consiglio Draghi ha detto che l’Africa è il futuro. Ebbene, in Guinea l’ottantaduenne Presidente Alpha Condé, democraticamente eletto tre volte, sotto la cui guida il Pil della Guinea è salito in media del 7%, è attualmente prigioniero un gruppo di militari delle forze speciali, che hanno instaurato una Giunta militare, disciolto tutte le istituzioni democratiche, imposto il coprifuoco, chiuso i confini aerei, marittimi e terrestri e sospeso la Costituzione. Il Presidente del Consiglio e il Ministro degli Esteri facciano sentire la propria voce. Poi, se arriverà anche una presa di posizione della UE, meglio, ma facciamoci sentire. Ne va della credibilità dell’Italia.”