“L’attribuzione dell’Indicazione Geografica Protetta per il Consorzio Cantuccini Toscani rappresenta un salto di qualità ulteriore per un’eccellenza toscana, che sarà così maggiormente valorizzata e tutelata. I cantuccini toscani, delizia senza tempo e identitaria, grazie al decreto del Masaf avranno una maggiore garanzia non solo di promozione in Italia e all’estero, ma anche di una più specifica protezione rispetto ai tentativi di contraffazione. Le 21 aziende toscane produttrici, che fanno parte del Consorzio, a loro volta ottengono, grazie all’IGP, un giusto riconoscimento, e raggiungono così un traguardo dopo anni di impegno e coesione, che sono stati caratterizzati dal lavoro artigianale che le rende uniche e peculiari. Il marchio IGP è certamente il nuovo inizio di un percorso continuativo di qualità”.
Lo scrive, in una nota, il deputato e membro della commissione Agricoltura di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.