Il centrodestra riparte dal lavoro e dall’esempio istituzionale di Giorgia Meloni

Agosto è ormai agli sgoccioli, le ferie stanno finendo e si ritorna alla vita normale. Sul tavolo del governo, ci sono ancora diversi dossier in sospeso. Il più urgente di tutti, forse, è quello sulla scelta del commissario italiano, il cui nome deve essere comunicato entro fine mese all’Unione europea: i rumors si fanno sempre più forti intorno alla scelta di Raffaele Fitto, ma tutto si deciderà nel vertice a tre previsto per il prossimo 30 agosto, che vedrà impegnati i tre leader dei partiti di maggioranza, Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini, dopo un’estate di attriti molto (forse troppo) pompati dalla stampa, specialmente tra Lega e Forza Italia, intorno a tematiche non certo prioritarie per l’esecutivo.

I compiti dell’esecutivo

Marchette elettorali devono ora lasciare spazio alla serietà istituzionale: c’è un legge di Bilancio da stilare, ci sono misure fondamentali come il taglio del cuneo fiscale da riconfermare (e saranno riconfermate) ed eventualmente da allargare anche ad altri cittadini, ci sono risorse da reperire. Forse la ristrettezza dei conti, condizione in cui l’Italia si ritrova anche e soprattutto per un nuovo Patto di Stabilità dalle clausole eccessivamente restrittive, non permetterà ai partiti di attuare misure bandiera, in merito alle quali l’indicazione generale è quella di seguire i punti contenuti nel programma elettorale presentato per le elezioni del 2022. Anche perché possibili divergenze sarebbero facilmente strumentalizzabili dalle opposizioni, che pure hanno intravisto la possibilità di immettersi e compiere mosse a loro favore, ma invano: è certa la lealtà e l’unità politica del centrodestra, che va oltre le possibili e naturali divergenze su alcuni temi. La serietà istituzionale dimostrata da inizio mandato da Giorgia Meloni sarà il motore che farà appianare le presunte divergenze e rimetterà in moto la macchina governativa, che in realtà non si è mai fermata in questi giorni di agosto. Oltre la scelta del commissario europeo spettante all’Italia e la legge finanziaria da completare, ci sono ancora altre tematiche. C’è la questione delle nomine Rai, con un Cda scaduto da rinnovare (altro che Tele-Meloni) e le consultazioni tra i partiti che già sono partite. C’è la questione Liguria, dove, dopo le controverse vicende giudiziarie intorno a Giovanni Toti, il centrodestra viene dato comunque in vantaggio su un centrosinistra che molto critica gli avversari ma che resta sempre e comunque diviso e martoriato dalle classiche faide tra partiti e interne ai partiti stessi. Dunque tanti temi sul tavolo oltre la legge finanziaria che, al di là della sua importanza, già conosce delle linee guida fondamentali da poter seguire: taglio del cuneo fiscale, riforma Irpef, attenzione alle fasce più deboli e allargamento delle misure anche al ceto medio sono le misure principali, nonché le direttive che il Consiglio dei Ministri dovrà seguire nei prossimi mesi.

Garbo istituzionale

E dunque questo contesto fortemente cavalcato da parte della stampa e dai partiti dell’opposizione, andrà a scemare in vista dei richiami alla responsabilità che le varie circostanze impongono e verso i quali la maggioranza ha sempre saputo farsi trovare preparata, sotto l’egida di Giorgia Meloni che, ancora una volta, appare come la figura istituzionale di riferimento, il modello da seguire all’interno del centrodestra. Centrodestra che (questo l’informazione non l’ha sottolineato) in questi giorni si è mostrato unito proprio sulla questione di Arianna Meloni, la sorella della premier verso la quale, secondo le indiscrezioni rivelate da Alessandro Sallusti sul Giornale, sarebbe pronta a rivolgersi l’attenzione della magistratura senza un giustificato motivo, se non quello di presunte notizie trapelate da giornali dichiaratamente di parte e per questo tutt’altro che attendibili; o comunque impossibili da ritenere fonte oggettiva di accusa giudiziaria. Anche in questo caso, il garbo istituzionale con cui Giorgia Meloni ha trattato il tema è stato da esempio per tutta la maggioranza: su questa scia dovrà instaurarsi tutto il lavoro dell’esecutivo di questi ultimi mesi dell’anno.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.