Il piano Lollobrigida contro la siccità: “In arrivo 15 milioni per il settore dell’agricoltura”

Rimane un tema centrale l’emergenza siccità che attanaglia la Sicilia. Ieri il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida ha incontrato le associazioni di categoria degli agricoltori siciliani, con i quali si è confrontato sull’emergenza siccità, preannunciando anche le idee in vista del G7 sull’Agricoltura, che si terrà dal 26 al 28 Settembre 2024. Erano presenti Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri. Prima dell’incontro con i rappresentanti delle organizzazioni, il ministro si è recato al castello di Maniace ad Ortigia, per il sopralluogo di quello che, contestualmente ai lavori del G7, diverrà il palcoscenico di un’esposizione delle eccellenze italiane dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e delle tecnologie innovative per una manifestazione, che parte il 21 per concludersi il 29 settembre. Il ministro, dialogando con gli agricoltori siciliani, ha fatto un punto della situazione sullo scenario emergenziale della siccità, illustrando un piano che prevede interventi per il recupero dell’acqua, ma anche un maggiore controllo sulle perdite lungo le condotte idriche. Su questo fronte, Lollobrigida, ha annunciato una task force contro la dispersione idrica illegale composta da Carabinieri, Guardia di Finanza e Forestale siciliana.

Il ministro nel corso del suo intervento, ha sottolineato e rivendicato il lavoro svolto dal governo, con 15 milioni di euro stanziati per supportare le difficoltà del settore agricolo siciliano. E ha ribadito come anche la Regione Sicilia, si sia mossa seguendo linee di intervento simili. Nello specifico si tratta di interventi di carattere economico, finanziario, normativo e anche di carattere strutturale. In particolare, l’articolo 1 del decreto agricoltura prevede un intervento sul credito che allevia le sofferenze delle imprese in termini di mutui, riservato a quelle aziende che lo scorso anno hanno registrato un decremento del 20% del fatturato. Per il ministro Lollobrigida la cabina di regia, sarà un luogo permanente, che dovrà lavorare ogni giorno per verificare lo stato di avanzamento di tutti gli interventi di carattere contingente e strutturale. In Sicilia però ritardi cronici nel completamento degli interventi, costringono ad inseguire le emergenze, come nel caso della siccità. Per cui la priorità è completare quanto già in corso, migliorando la capacità di limitare perdite e furti di acqua.

Lollobrigida : “L’obiettivo è dare più riscontri rispetto ai tanti provvedimenti già contenuti nel decreto agricoltura’’

Una strategia di collaborazione tra governo e Regione, questa è la chiave per la riuscita dell’operazione. “Abbiamo una condizione purtroppo ciclica legata al cambio climatico che produce i suoi effetti inerenti la siccità come quello che si sta affrontando in maniera drammatica. Qui in Sicilia c’è bisogno di completare le opere, attivare quelle che già esistono e non avere ulteriori ritardi. Da questo punto di vista la cabina di regia nazionale è al lavoro, i nostri colleghi dell’Assemblea Regionale Siciliana altrettanto: bisogna dare ancora più riscontri rispetto ai tanti provvedimenti già inseriti nel decreto agricoltura dal governo”. Ha detto il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida. Riguardo all’apertura dei lavori del G7, il ministro si è detto soddisfatto del cambio di rotta rispetto ai governi precedenti sul settore agricolo, “Avremo la partecipazione dei ministri, ha spiegato e ci sarà un confronto con nove Paesi dell’Africa nell’ambito del Piano Mattei. Assieme al G7 ci sarà anche un G7 Giovani con le rappresentanze giovanili, perché si deve pensare a quello che si ha oggi lasciando un mondo migliore alle nuove generazioni anche se, negli ultimi anni, la tendenza è stata l’opposto.’’

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Veronica Passaretti
Veronica Passaretti
Sono nata il 1/01/2000, esattamente la prima nata del millennio. Da sempre innamorata della politica, tanto da iniziare la militanza in Gioventù Nazionale a 15 anni. Irrimediabilmente affascinata dai valori che il Tricolore rappresenta. ‘’Usque ad finem’’ non è solo il mio motto, ma uno stile di vita. Amante del vino rosso, simbolo di passione, cultura, storia e tradizioni italiane. Istinto, tenacia e una buona dose di testardaggine a completarmi.

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