EU Budget Commissioner @GOettingerEU on Italy:
“My concern, and my expectation is that the coming weeks will show that … Italy’s economic development could be so drastic that this could be a possible signal to voters not to choose populists from left and right.” pic.twitter.com/9Ao8DaWlkt
— DW | Europe (@dw_europe) 29 maggio 2018
“«Quello che temo e che penso accadrà è che le prossime settimane finiscano per mostrare drastiche conseguenze nei mercati italiani, sui titoli e sull’economia, così vaste che dopotutto potrebbero spingere gli elettori a non votare per i populisti di destra e di sinistra. C’entra la possibile formazione del governo. Posso solo sperare che questo abbia un peso nella campagna elettorale e che mandi un segnale perché non venga data la responsabilità di governare ai populisti di destra e di sinistra”.
Così il tedesco Günther Oettinger, commissario UE al bilancio, in un’intervista che andrà in onda questa sera, lascia trapelare con grande naturalezza che siamo sotto il ricatto dei “mercati”, per cui bisogna votare non secondo coscienza, convinzione e ideale politico, ma in maniera tale da accontentare la finanza internazionale.
Naturalmente, nella stessa intervista, Oettinger si dice fiducioso nel governo del tecnocrate Cottarelli voluto da Mattarella senza che nessuno lo abbia votato.
Spazzeremo via chi vorrebbe l’Italia in ginocchio. A intervenire contro le gravissime dichiarazioni del commissario tedescoè Giorgia Meloni, Presidente Nazionale di Fratelli d’Italia. “Le minacce di Oettinger non ci fanno paura: gli italiani insegneranno ai tecnocrati di Bruxelles e ai signori dello spread che cosa è la democrazia. L’Italia è una Nazione sovrana: i ricatti dei cravattari non ci spaventano e spazzeremo via chi ci vorrebbe in ginocchio”.