“È stata approvata oggi in Commissione affari europei al Senato una risoluzione in cui si contesta la proposta di regolamento europeo sugli imballaggi perché viola i principi di sussidiarietà e proporzionalità.
La proposta europea ha un approccio eccessivamente rigido, che va a impattare su una filiera economica italiana che da anni è fortemente impegnata nell’economia circolare, con un modello di gestione dei rifiuti di imballaggio di eccellenza a livello europeo, e un tasso di riciclo di oltre il 70 per cento, grazie alle quasi 800 mila aziende impegnate nel settore degli imballaggi, con oltre 6,3 milioni di dipendenti e un fatturato di circa 2 mila miliardi di euro.
Le nuove disposizioni previste dalla proposta di regolamento rischiano quindi di produrre un impatto fortemente negativo in termini economici e occupazionali, che è stato largamente sottostimato nella valutazione di impatto della Commissione europea.
È per questo che si è deciso di sollevare una eccezione di sussidiarietà, in base alle regole dei trattati, perché la proposta va a incidere in modo eccessivo negli spazi politici che dovrebbero invece essere lasciati agli Stati.
Mi ha colpito l’atteggiamento dell’opposizione, che non ha votato a favore del documento ed ha perso una buona occasione per tutelare l’Italia e le nostre aziende”.
Lo dichiara il senatore dI Fratelli d’Italia Domenico Matera, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Politiche europee del Senato.