“La modifica della Corte Penale Internazionale introduce un nuovo crimine internazionale: il blocco navale. Per Fratelli d’Italia chi difende i confini non è mai né politicamente né giuridicamente un criminale, ma un patriota. Criminale è chi, in nome della accoglienza oltranzista, alimenta la filiera dedita alla tratta di esseri umani con una lunga scia di morti nel Mediterraneo. Per Fratelli d’Italia disarticolare la tratta di esseri umani è un dovere morale, difendere i confini un impegno inderogabile. Chi difende i confini è un patriota italiano non un criminale internazionale da trascinare in ceppi alla Corte Penale Internazionale”.
Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia.