“Trovo urgente che gli esponenti del Pd chiamati in causa stamattina da un’inchiesta de La Verità su una presunta cessione di dossier riservati a Luca Casarini e ai suoi sodali rispondano in merito. Ricordo che i fatti circostanziati riportati dal quotidiano diretto da Maurizio Belpietro riguarderebbero non solo esponenti del principale partito di sinistra italiano, ma anche esponenti dell’esecutivo di allora, il governo Conte II. Ricordo, poi, che, come ammesso da un esponente di spicco del Pd nel corso di una trasmissione tv, egli avrebbe prestato una fideiussione di 25mila euro per l’acquisto della nave Mare Jonio dello stesso Casarini. Ricordo, infine, che Casarini e gli altri compagni suoi sodali sono indagati dalla procura di Ragusa per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”.
Lo dichiara il senatore Gianni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia e componente della commissione Schengen.