“La decisione comunicata stamane ai sindacati da Glencore, società mineraria e di scambio merci multinazionale, è inaccettabile. Il sito del Sulcis è uno degli impianti industriali più produttivi di zinco e piombo e, qualora la scelta da parte di Glencore di confermare lo stop alla linea zinco nello stabilimento è del tutto assurda, soprattutto se si tiene conto che ciò avviene proprio mentre una delegazione tecnica del ministero sta visitando il sito industriale per valutarne le potenzialità come concordato in quella sede. Fermare questa produzione significa mettere fine alla linea più importante dell’azienda metallurgica non ferrosa che opera nel polo industriale della Sardegna sud occidentale e questo avrà un’inevitabile ripercussione anche sui livelli dell’occupazione. Bene hanno fatto il ministro Urso e il sottosegretario Bergamotto ad affermare che da questa decisione verranno tratte le dovute conseguenze e, per quanto mi riguarda, non posso far altro che appoggiare questa posizione”.
Lo dichiara il vicepresidente di Fratelli d’Italia in Senato, Antonella Zedda.