Incendio Licata. Longi (FdI) sottoporre caso alla commissione parlamentare Ecomafie

“Sono ancora a lavoro i vigili del fuoco per spegnere qualche focolaio e bonificare la zona intorno al deposito di rifiuti alle porte di Licata, dato alle fiamme lo scorso 20 gennaio. L’incendio, alimentato da rifiuti ingombranti triturati come materassi e mobili, ha lambito un enorme deposito di amianto, rischiando un danno ambientale ancora maggiore. La mia vicinanza va ai cittadini della zona, al Sindaco di Licata, Angelo Balsamo, al Prefetto di Agrigento, Filippo Romano, alla Protezione civile, alle forze dell’ordine, i vigili del fuoco delle compagnie dell’Agrigentino ma anche di Enna, Palermo e Caltanissetta, che stanno lavorando senza sosta da due giorni. Il deposito della ditta Omnia, specializzata nella gestione dei rifiuti, era stato sequestrato quasi 2 anni fa durante un’inchiesta per presunti reati ambientali. Tra le cause di questo incendio non si esclude l’ipotesi del dolo, è quindi mia intenzione sottoporre, al più presto, il caso alla commissione parlamentare Ecomafie per fare luce sulla vicenda”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Eliana Longi.

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