“Ad un anno di distanza dai tragici fatti di Brandizzo la Commissione parlamentare di inchiesta sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ha presentato oggi la sua relazione. A margine di questo atto importante, che contiene anche spunti di riflessione sui quali il legislatore sarà chiamato a lavorare con la massima sollecitudine, sulla scorta della mia esperienza lavorativa come macchinista di treni, desidero dedicare un pensiero alle cinque vittime, ai loro famigliari e colleghi e ai macchinisti, vittime anch’essi di questa immane tragedia. Un ringraziamento doveroso a tutti coloro che operano sulla linea, perlopiù in condizioni ambientali sfavorevoli, badando ogni giorno – tra indubbie difficoltà – alla propria sicurezza. Ogni morto sul lavoro è un monito severo che interpella tutta la nazione, una ferita profonda che lacera la nostra società e che ci sollecita a non risparmiare energie e tempo per garantire a tutti i lavoratori quei livelli di sicurezza che ancora oggi mancano in molti luoghi. Uno sforzo corale che deve essere condiviso da tutte le forze politiche, al di là delle reciproche differenze” – È quanto ha dichiarato il deputato piemontese Enzo Amich.