“Oggi ho avuto il piacere di partecipare a Milano, con Fondazione Carolina, Edizioni San Paolo, Famiglia Cristiana, Cisf e Ucsi, a ‘Non è il safer internet day’, un importante simposio per il benessere online insieme a centinaia di giornalisti. Proficuo il dibattito animato da psichiatri, esperti e dalle principali piattaforme di media sociali. Proprio in questi giorni il Senato sta dibattendo sul condiviso ddl finalizzato alla tutela dei minori nella dimensione digitale. È bene apprendere che di giorno in giorno cresce la consapevolezza dei rischi del digitale per lo sviluppo di adolescenti e bambini. Non sono solo i contenuti che possono essere molto nocivi e violenti, ma anche la dipendenza dai dispositivi. Sono sempre di più, del resto, i giovani che si chiudono in sé stessi, che non vogliono vivere una vita sana, a contatto con gli altri, perché catturati e intrappolati nella rete. Dobbiamo aiutarli e aiutare le famiglie ad avere consapevolezza dei rischi, quindi sono ottimi i confronti e le campagne di sensibilizzazione. #cyberjoy è l’hashtag della giornata e sono davvero lieta di condividerlo”.
Così in in una nota, Lavinia Mennuni, senatrice di FdI componente della commissione bicamerale per l’Infanzia e l’Adolescenza.
