“Era il 21 maggio quando noi di Fratelli d’Italia – insieme al Presidente Solinas – chiedevamo di poter effettuare dei semplicissimi test salivari, a costo della Regione, per chiunque volesse approdare sull’Isola. All’epoca venimmo tacciati di razzismo e follia da esponenti del Governo e dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala”, afferma Salvatore Deidda, Deputato di FdI.
“Oggi, su ‘Il Corriere della Sera’, apprendiamo la notizia che il Governo pare stia ipotizzando la “chiusura” dell’Isola per eccesso di contagi. Sono degli emeriti incapaci, questa ne é la chiara dimostrazione”, conclude il Deputato sardo.
Grazie per esserti iscritto!Controlla la tua casella email. Dovresti ricevere una richiesta di conferma di iscrizione alla newsletter da parte della Società Editrice.Clicca su "Si, iscrivimi a questa lista" per accettare l'iscrizione gratuita.
Assurdo che adesso Roma ci definisce untori quando i focolai in Sardegna sono tutti importati, è assurdo che io Sardo indosso la mascherina e poi vedo stranieri , lombardi veneti laziali etc senza , trovo assurdo che 3 mesi fa aveva proposto i tamponi per chi arrivasse da fuori e il governo demente gli ha e ci ha riso in faccia perché non era possibile, adesso ci stanno trattando a pesci i faccia, siamo un isola , siamo una regione autonoma caro presidente noi tutti il popolo sardo è con lei , non si deve assolutamente far mettere i piedi in testa da un Conte, da un Bonafede che nessuno gli ha messi al governo e adesso vogliono farci passare per quello che non siamo…noi siamo un SARDI E LA NOSTRA AMATA TERRA MERITA RISPETTO
FORTZA PARIS