“L’impiccagione della sposa bambina Samira Sabzian, da 10 anni reclusa in Iran con l’accusa di aver ucciso il marito, è l’ennesimo atto scellerato e brutale messo in atto dal regime degli ayatollah”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Marco Scurria, segretario della commissione Politiche Europee del Senato.
Scurria prosegue: “È inaccettabile e insopportabile leggere ancora notizie di questo tipo, provenienti da uno Stato che da troppo tempo viola ogni tipo di diritto umano e alimenta un clima di odio, nei confronti delle donne a cui viene privata la libertà in ogni sua forma”.
“Non ci arrendiamo – aggiunge -, continuiamo a combattere per costruire un Iran libero e democratico, in cui ogni cittadino può confidare in un futuro vero. Lavoriamo affinché il regime iraniano, centrale di disordine e terrorismo, venga meno quanto prima, per lasciare spazio ad uno Stato libero e che dia speranza di futuro a tutti i suoi cittadini”, conclude il senatore Scurria.