Istat. Milani (FdI): calo indice dei prezzi a settembre il primo del 2024

“Dopo un settembre segnato da un trend in crescita per la fiducia di imprese e consumatori, anche l’inflazione segna un rallentamento. A settembre l’indice dei prezzi cala dello 0,2% con un’inflazione a +0,7% che segna il livello più basso da inizio anno. Questa decelerazione, come spiega l’Istat è dovuta principalmente ai prezzi dei Beni energetici, sia regolamentati (da +14,3% a +10,0%) sia non regolamentati (da -8,6% a -11,0%). Il calo dell’indice dei prezzi registrato a settembre è il primo segno meno registrato dall’Istat nell’anno 2024. Nel 2023 un calo congiunturale dell’indice dei prezzi era stato registrato a ottobre (-0,2%) e novembre (-0,5%). Dati importanti per la salute dell’economia italiana, frutto di politiche che pongono la massima attenzione all’andamento dell’inflazione e al suo contenimento. Auspichiamo anche che la Bce da qui a breve possa effettuare un taglio degli interessi come si aspettano anche altri Stati europei”.

Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.