“Sebbene in Alto Adige non sia un problema all’ordine del giorno, ritengo la posizione del Ministro Valditara pienamente condivisibile. Mi unisco dunque al coro di voci che sostengono la necessità di un approccio deciso nei confronti delle occupazioni scolastiche e dei danni causati. È incoraggiante vedere un Governo che s’impegna a garantire che, chi compie azioni dannose, ne risponde, sia civilmente, che dal punto di vista del risultato scolastico. In un momento in cui la sicurezza e l’ambiente di studio sono tornati ad essere fondamentali, per il benessere degli studenti e per la qualità dell’istruzione, è importante che ciascuno si assuma le proprie responsabilità.
Mentre riconosciamo il diritto di protesta come un pilastro della democrazia, dobbiamo altresì sottolineare che ciò non giustifica atti illeciti come l’occupazione degli edifici scolastici e i vandalismi che ne conseguono. L’educazione non si limita alle aule, ma si estende anche al rispetto delle regole e delle istituzioni.
Dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente scolastico sicuro, inclusivo e rispettoso, dove il dialogo e la protesta pacifica siano gli strumenti principali per portare avanti le proprie idee e le proprie rivendicazioni” – È quanto dichiarato da Marco Galateo, Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano e Assessore alla Scuola Italiana.