Italia, Israele, FdI: 75 anni di amicizia in nome della democrazia e libertà

Una conferenza stampa per celebrare i 75 anni dei rapporti fra Italia e Israele si è tenuta questo pomeriggio in Senato, promossa dal presidente del gruppo di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, e dal senatore di Fratelli d’Italia Marco Scurria, presidente del Transatlantic Friends of Israel Italia. Ha partecipato all’incontro anche il senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi di Sant’Agata, presidente della Commissione Politiche Ue.

Secondo Malan “si tratta di un anniversario molto significativo che cade in un momento storico tra i più difficili e va sottolineato che è sbagliato parlare di genocidio a Gaza perché chi il genocidio lo ha vissuto veramente può testimoniare che non è così. Come trovo disgustoso dover assistere a episodi di discriminazione contro esponenti israeliani alla Biennale di Venezia. Il rimedio è quello di studiare e informarsi per poter ribadire che Israele è una nazione libera e democratica, è quindi importante conoscere la Storia. Il rapporto tra Italia e Israele è estremamente importante, dobbiamo ricordare la nostra storia, la pagina nerissima delle leggi razziali e poi il dopoguerra, i diritti, l’uguaglianza la nascita dello Stato di Israele che rappresenta un rifugio rispetto a chi volesse perpetrare nuovamente i crimini che ci sono stati nel passato. Ogni nazione ha il diritto a vivere in pace e a difendersi, a vivere nella democrazia, nel riconoscimento dei diritti, nello Stato di diritto e dell’uguaglianza tra i suoi cittadini e questo è praticato in Israele e in Italia”.

Per il senatore Marco Scurria “in Israele esiste una democrazia consolidata che è rara in quella parte del mondo. Oggi è un momento importante perché vengono celebrati 75 anni di rapporti tra l’Italia e Israele ma ciò avviene dopo il 7 ottobre e Israele è ancora sotto shock per quanto accaduto, vi sono immagini che non sono state rese pubbliche e che sono terribili. Le relazioni tra Italia e Israele sono solide da tempo, si fondano sulla condivisione dei valori occidentali come la difesa della democrazia, il rispetto dello stato di diritto e la lotta agli estremismi. Per questo l’Italia è accanto a Israele, soprattutto in questo difficile momento, in cui in troppi, persino in Occidente, auspicano il suo annientamento”.

Per il senatore Giulio Terzi di Sant’Agata “Hamas vuole la distruzione dello Stato di Israele, sostenuta in questo da Russia, Iran e Cina. Quella di oggi è una realtà vecchia di vent’anni ed è per questo che Israele va sostenuto. E’ poi sacrosanto sostenere la tesi di due popoli due Stati ma sono i rappresentanti dei due popoli, Israele e Anp, che devono dialogare e negoziare senza interferenze esterne per arrivare a questa soluzione, escludendo Hamas le cui intenzioni terroristiche vanno in ogni modo fermate”.

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