Ius Scholae, Rampelli (VPC-FdI): un governo senza mandato popolare non può fare la riforma della cittadinanza

“Questo è un governo privo di mandato popolare, conseguentemente la maggioranza parlamentare che lo sostiene ha un mandato limitato alle situazioni, ritenute emergenziali, che ne hanno giustificato il varo, cioè il corretto impiego dei fondi europei stanziati per far fronte alla crisi economica legata alla pandemia.
Un governo e una maggioranza ibrida non hanno ‘cittadinanza politica’ per fare riforme divisive come la cittadinanza veloce per gli immigrati. Un paradosso. A meno che il Pd non usi questo esecutivo come ultima spiaggia – visto che non avrà mai i numeri per tornare a Palazzo Chigi – per conquistare nuovo elettorato. A danno degli interessi nazionali”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.

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