“È ormai chiaro ed evidente a tutti che Italia Viva, agonizzante dopo le ultime elezioni europee dove con il suo leader (nuovamente bocciato dagli elettori) ha fallito il superamento della soglia di sbarramento, voglia accreditarsi presso il Pd attraverso un percorso di riabilitazione politica con l’unico obiettivo di sopravvivere. Lo dimostra l’iper-attivismo di Renzi e dei suoi parlamentari: devono dimostrare al Pd, da un lato, di essere ‘contro’ e, dall’altro, di accettare supinamente tutto quello che finora non era accettabile, perfino un’alleanza con i grillini e con l’estrema sinistra. Però se Renzi ci ha abituati all’incoerenza, di chi affermava che avrebbe abbandonato la politica se avesse perso il referendum costituzionale e invece ancora persiste nelle sue solite uscite da ‘Giamburrasca’, francamente rimaniamo basiti dagli atteggiamenti e dalle parole dei senatori e delle senatrici di Italia Viva che si abbandonano in esternazioni che nulla hanno a che vedere con il confronto politico serio e costruttivo. Insomma, vogliono entrare nel Pd? Lo facciamo e chiedano alla Schlein se sono ben accetti. Ma almeno ci risparmino dichiarazioni che non si addicono a chi vorrebbe presentarsi come moderato, garantista, negazionista del radicalismo ideologico, rispettoso dell’avversario politico, delle sue idee e della volontà popolare espressa in libere elezioni”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.