Il Presidente della Commissione Europea, ormai a scadenza di mandato, Juncker in un recente dibattito con i cittadini in Romania ha dichiarato che la UE deve avere le porte aperte ai migranti. Non pago del clima di tensione e della grave crisi in corso in tutta Europa, dopo che anni fa si è scelto di dare seguito a una politica di accoglienza per tutti disastrosa.
Ma Fratelli d’Italia gli sbarra la strada attraverso il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida
“Durante un dibattito in Romania, Jean-Claude Juncker è riuscito ad attribuire alla Ue il calo dei flussi di immigrati irregolari, a sostenere di aver aiutato l’Italia nella crisi attraverso il programma di redistribuzione dei rifugiati e contemporaneamente a caldeggiare l’accoglienza di tutti coloro che ne avessero bisogno. Qualcuno svegli il quasi ex presidente della Commissione europea e gli dica che la realtà sta nella direzione diametralmente opposta alle sue chiacchiere. Fortunatamente il 26 maggio è vicino e personaggi come lui, finti buonisti con i confini degli altri, verranno rispediti a casa”.
Cacciamo questi burocrati! Gli fa eco il senatore di FDI, Giovanbattista Fazzolari che ricorda al belga come i numeri dicano esattamente il contrario: l’85% di chi è arrivato in Italia negli ultimi anni non aveva diritto alla protezione internazionale. Ma tanto il 26 Maggio con le elezioni europee lo mandiamo a casa.