“Siamo vigili per salvaguardare i diritti degli africani che sono in Italia“. Così, ieri, il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, in merito ll’espulsione di 500mila migranti prevista dal programma di governo M5S-Lega.
Ma Dorota Shkurashivska, Presidente dell’associazione di stranieri dell’est Europa Azazello non ci sta.
“Juncker, dichiarando di voler tutelare gli africani presenti in Italia, ha discriminato ancora una volta i molti immigrati ucraini ed europei che vivono in Italia.
Secondo i burocrati di Bruxelles e la propaganda dei grandi media, sono degni di tutela solo gli immigrati africani, arabi e medio orientali. Spendono fiumi di parole per i moltissimi finti profughi che sbarcano illegalmente in Italia ma non hanno mai speso una sola parola per gli immigrati dell’est Europa e in particolare per gli ucraini che in questi anni di guerra civile avrebbero tutto il diritto di una maggiore attenzione.
Evidentemente noi ucraini abbiamo il grave difetto di essere europei e cristiani, colpe inaccettabili per Juncker e per chi governa oggi l’Unione Europea”.