“L’assenza di misure per la tutela del Made in Italy, del marchio italiano, rappresenta una dei limiti maggiori di questa manovra, che Fratelli d’Italia denuncia con forza. Non c’è alcuna misura per contrastare la contraffazione dei prodotti italiani a danno del nostro made in Italy e si registra la quasi completa assenza di interventi a favore del comparto. Ma soprattutto mancano progettualità e visione strategica capaci di far crescere e rendere competitive le nostre imprese agricole, a parte un continuo susseguirsi di spot ecologisti, furbo travestimento di nuove tasse, come la plastic tax o la sugar tax. Per FdI, invece, un’altra manovra nel settore agricolo era possibile; e infatti incontrando e ascoltando le categorie agricole più rappresentative abbiamo raccolto le loro istanze trasformandole in emendamenti. Questo perchè per noi l’agricoltura e il nostro settore agroalimentare, non rappresentano un comparto da salvaguardare dal punto di vista economico, ma la nostra identità, le nostre tradizioni e la nostra cultura contro una maggioranza che vorrebbe fare dell’Italia una terra di conquista di hamburger e kebab”. Lo dice il capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Agricoltura al Senato, Patrizio La Pietra, nel corso del suo intervento in Aula sulla legge di Bilancio.