In un mondo in cui il Web permette una diffusione istantanea delle idee e delle informazioni, la libertà di parola dovrebbe essere un principio inviolabile, garantito a ogni individuo senza eccezioni. Eppure, ci troviamo a dover affrontare un paradosso inquietante: proprio in Europa, culla della democrazia e dei diritti umani, si sta attuando una censura che mette seriamente a rischio questo fondamentale diritto. La lettera inviata ieri da Thierry Breton – commissario europeo per il mercato interno – a Elon Musk è solo l’ultimo esempio di come le istituzioni sovranazionali stiano cercando di limitare la libertà di espressione, travestendo queste azioni sotto la maschera della lotta alla disinformazione.
Breton, che è uomo molto vicino a Emmanuel Macron, con tono imperativo ha chiesto a Musk di limitare la diffusione di contenuti considerati “dannosi” o “fuorvianti” sulla piattaforma , guarda caso proprio il giorno dell’intervista con Donald Trump, affermando che a Bruxelles stanno «monitorando i potenziali rischi nell’UE associati alla diffusione di contenuti che potrebbero incitare alla violenza, all’odio e al razzismo in concomitanza con grandi eventi politici – o sociali – in tutto il mondo, compresi dibattiti e interviste nel contesto delle elezioni».
Che cos’è questo, se non un invito alla censura, un attacco diretto alla libera espressione finalizzato a ridurre la piattaforma all’ennesimo eco del pensiero unico dominante? È evidente che il vero obiettivo di questa crociata non è altro che il tentativo di soffocare qualsiasi voce dissidente, di ridurre al silenzio chiunque osi esprimere un’opinione diversa dalla narrativa ufficiale.
In questo scenario, l’intervista di Elon Musk a Donald Trump trasmessa su X segna un punto di svolta decisivo per l’informazione globale. Con più di 160 milioni di visualizzazioni in meno di 12 ore, il post dell’intervista ha dimostrato senza ombra di dubbio il potere di una comunicazione non mediata, libera dai filtri palesemente distorti dei media tradizionali.
Conversazione durante la quale Musk e Trump hanno affrontato anche il tema della libertà di parola con una chiarezza e una franchezza che dovrebbero far riflettere chiunque abbia a cuore il futuro della democrazia, indipendentemente dal suo credo politico.
Musk ha dichiarato senza mezzi termini che «esistono troppi tentativi di censurare l’opinione pubblica, anche da parte di governi stranieri», constatazione che mette in luce una verità a dir poco inquietante: la censura non è più un fenomeno relegato a regimi dittatoriali, ma è diventata una pratica diffusa anche in Paesi che si definiscono democratici. Le parole di Musk risuonano come un monito: se permettiamo passivamente a queste forze antidemocratiche di continuare a restringere lo spazio del dibattito pubblico, contribuiremo trasformare le nostre democrazie in regimi dittatoriali.
In questo contesto, ognuno di noi è il messaggio: principio di cui ho scritto diffusamente in uno dei miei ultimi libri, il cui sottotitolo, non certo a caso, fa riferimento al pensiero conservatore nell’era degli algoritmi. Ciò significa che subire passivamente la dittatura del pensiero unico per paura di essere etichettati come “fascisti” o tacciati di razzismo e omofobia è l’anticamera per lasciare ai nostri figli un Occidente in cui potranno considerarsi liberi solo se chineranno il capo, accettando di omologarsi ai dettami dell’ideologia woke.
Paradosso nel paradosso, “democratici” e media mainstream – ovvero i fautori di questa censura orwelliana – accusano ripetutamente i loro avversari politici di essere “un pericolo per la democrazia” e per la “libertà d’informazione”, altro tema su cui Musk si è rivolto a Trump constatando che «è ovvio che lei crede e sostiene la libertà di parola, perché durante la sua prima presidenza è stato attaccato senza sosta ogni giorno, spesso in modo ingiusto, con attacchi falsi (vedi il Russiagate, NdA). E lei non ha cercato di chiudere i media. Non ha cercato di inibire la loro libertà di parola». Anche questo è un fatto, non un’opinione.
L’informazione mediata è morta e sepolta a causa della sua estrema parzialità. I media mainstream non sono altro che i portavoce di una narrativa precostituita, ormai totalmente incapaci di riportare i fatti in maniera obiettiva. La conseguenza è una perdita ormai inarrestabile di credibilità e autorevolezza, quindi di lettori e spettatori.
Per capire la portata del fenomeno, torniamo ai numeri dell’intervista: in meno circa 8 ore oltre 4 milioni di post sulla conversazione tra Trump e Musk hanno generato un totale di 998 milioni di visualizzazioni su X dimostrando che sempre più persone stanno voltando le spalle ai media tradizionali in cerca di una verità non filtrata.
Questa emorragia di fiducia nei confronti dei media tradizionali non è affatto sorprendente. Come scrivevo poc’anzi gli organi di informazione, che dovrebbero essere i custodi della verità, si sono trasformati in propagandisti al servizio dell’agenda politica della sinistra radicale e globalista. La loro pretesa di oggettività è stata smascherata e i cittadini liberi si stanno sempre più rivolgendo a piattaforme come X per cercare un’informazione alternativa, non influenzata da interessi politici o economici.
Ma mentre in tutto il mondo si assiste a un risveglio della coscienza critica, in alcuni Paesi europei, come il Regno Unito, la situazione è particolarmente grave. È ormai prassi che la polizia irrompa nelle case dei cittadini, colpevoli unicamente di aver espresso la propria opinione sui social network. La realtà ha superato la fantasia distopica di Orwell: non sono più i criminali a essere perseguiti, ma le persone comuni che osano alzare la voce contro l’ingiustizia. Secondo i gendarmi del pensiero unico ad “alimentare l’odio” non sarebbero quindi assassini come Axel Rudakubana, il 17enne che ha accoltellato e ucciso 3 bambine alle porte di Liverpool, ma i cittadini inglesi esasperati dalla violenza.
In questo contesto di repressione e censura, Elon Musk si è trasformato in un paladino della libertà di parola. Con la sua visione di una piattaforma dove le idee possono essere espresse senza timore di ritorsioni, è diventato un baluardo della libertà di pensiero e di informazione; non a caso ha recentemente affermato che «la libertà di parola è la pietra angolare della democrazia»: parole che non sono solo uno slogan, ma un richiamo alla consapevolezza di tutti contro chi cerca di instaurare una dittatura del pensiero unico.
Nonostante questo, i media mainstream continuano imperterriti nella loro opera di disinformazione, focalizzandosi su dettagli insignificanti come i problemi tecnici iniziali della trasmissione dell’intervista tra Trump e Musk. Questi media, ormai compromessi e inaffidabili, omettono volutamente il vero significato di ciò che è stato detto e di ciò che rappresenta per il futuro dell’informazione.
La libertà di parola non può essere confinata a un unico spettro ideologico. La democrazia non può esistere senza un confronto aperto e leale tra idee diverse. Cercare di sopprimere questo confronto significa tradire i principi fondamentali su cui si fonda la nostra società. È evidente che la battaglia per la libertà di espressione su X è, in realtà, una battaglia per il futuro della democrazia stessa. Se permettiamo che la censura e la repressione prendano il sopravvento, rischiamo di perdere non solo la nostra libertà, ma anche la nostra capacità di discernere la verità. Di maturare un’opinione nostra e di poterla esprimere. Un diritto per cui i nostri avi hanno lottato sacrificando la vita.
Sì, il 5 novembre c’è in gioco molto, ma molto di più dell’elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America.
PS: di seguito vi proponiamo la trascrizione completa del dialogo tra Elon Musk e Donald Trump, in modo che possiate giudicare voi stessi se tratta di contenuti eversivi o che incitano all’odio. Buona lettura.
Trascrizione integrale dell’intervista di Elon Musk a Donald Trump
Elon Musk: Salve a tutti. Mi scuso per il ritardo. Purtroppo abbiamo subito un massiccio attacco distributed denial of service contro i nostri server che ha saturato tutte le nostre linee dati, praticamente centinaia di gigabit di dati. Pensiamo di aver superato la maggior parte di questo problema e quindi è ora di procedere. Ma come dimostra questo attacco massiccio, c’è molta opposizione a che la gente ascolti ciò che il Presidente Trump ha da dire. Quindi, ma sono onorato di avere questa conversazione. Voglio sottolineare che si tratta di una conversazione e che il suo scopo è proprio quello di farsi un’idea di come sia Donald Trump in una conversazione. È difficile cogliere l’atmosfera di una persona se non la si sente parlare in modo normale. E quando c’è un’intervista contraddittoria, nessuno è se stesso in un’intervista contraddittoria. Quindi, questa intervista è rivolta agli elettori indipendenti e di mentalità aperta che stanno cercando di prendere una decisione. Per capire cosa significhi avere una conversazione. Quindi, onore a Donald, è stato un piacere parlare con te. Abbiamo avuto una grande conversazione ieri. Come ha detto ieri, se potessimo registrare la conversazione e pubblicarla, sarebbe eccellente. E spero che oggi si possa fare qualcosa di simile.
Donald Trump: Beh, credo che lo faremo. Sono abbastanza sicuro che lo faremo. E congratulazioni, perché vedo che ha battuto ogni record con così tanti milioni di persone, e questo è un onore. Lo consideriamo un onore. E poi volete mettere a tacere certe voci. Di solito si tratta di voci che hanno qualcosa da dire di costruttivo, spesso costruttivo. Quindi dobbiamo considerarlo un onore, ma congratulazioni per aver battuto ogni record del libro stasera. È fantastico.
Elon Musk: Beh, grazie. Forse potremmo iniziare con l’attentato, che è stato una cosa incredibile. E devo dire che le sue azioni dopo l’attentato sono state di grande ispirazione. Invece di evitare le cose, invece di abbassarsi, lei ha alzato il pugno in aria e ha detto: “Combatti, combatti, combatti”. E credo che questo sia, voglio dire, il Presidente degli Stati Uniti rappresenta l’America. E credo che questa sia l’America, questa sia la forza sotto il fuoco. E questo è uno dei motivi per cui sono stato entusiasta di appoggiarla come Presidente degli Stati Uniti per un altro mandato, perché è stato incredibilmente stimolante. Ma com’è stato per lei?
Donald Trump: Non è stato piacevole, devo essere onesto.
Elon Musk: Non è stato piacevole.
Donald Trump: Ho visto che c’era del sangue ma non pensavo così tanto.
Elon Musk: Molto sangue.
Donald Trump: Non sapevo di avere così tanto sangue. I medici mi hanno poi detto che l’orecchio è un punto molto sanguinoso se si viene colpiti. Ma in questo caso, probabilmente, era la migliore alternativa che si potesse pensare, perché l’angolo era quello giusto. Ed è stato un colpo forte. È stato molto, credo che si possa dire surreale, ma non lo era. Stavo dicendo a qualcuno che ci sono casi come questo o molto meno di questo in cui si ha la sensazione che si tratti di una situazione surreale. E io non mi sono mai sentito così. Ho capito subito che si trattava di un proiettile. Ho capito subito che era all’orecchio. E perché ha colpito molto forte, ma ha colpito l’orecchio. E ho anche sentito la gente gridare: “Proiettili, proiettili, scendi, scendi”. Perché mi sono mosso abbastanza bene, abbastanza velocemente. I proiettili volavano proprio sopra la mia testa dopo che ero caduto. Quindi sono contento di essere sceso. Il miracolo più grande è stato che stavo guardando nella direzione esatta del tiratore. Così mi ha colpito con un’angolazione molto meno distruttiva di qualsiasi altra angolazione. Questo è stato il miracolo. Per le persone che non credono in Dio, credo che dovremmo cominciare a pensarci. Dovete, sapete, io sono un credente. Ora sono più credente, credo. E molte persone me lo hanno detto. Molte grandi persone me lo hanno detto, in realtà. Ma è stato incredibile che mi sia capitato di essere girato proprio in quell’angolo perfetto. E tutto questo perché ho indicato un grafico sull’immigrazione che mostrava che i numeri sono impressionanti. Ora amo ancora di più quel grafico.
Elon Musk: Voglio dire, forse è un segno. Forse è un segno, sapete.
Donald Trump: L’immigrazione è un segno.
Elon Musk: Hai evidenziato un problema serio in quel momento. Esatto. Il proiettile ha colpito l’orecchio. Ma ha mancato la testa.
Donald Trump: Beh, la cosa incredibile è che ho detto “abbassate quel cartello sull’immigrazione”. E c’è stato letteralmente un ottavo di secondo in cui sarebbe andato bene. Dopodiché sarebbe stato un disastro, indipendentemente dalla direzione in cui ci si trovava. Ma aveva un’angolazione perfetta, che si trovava esattamente in corrispondenza di questo tiratore. Una situazione molto triste. Una situazione davvero triste. Come sapete, abbiamo perso una persona fantastica. Corey, un vigile del fuoco, un grande gentiluomo. Aveva una famiglia fantastica, era un uomo fantastico. Un mio amico si è avvicinato, Elon, e ha detto: “Vorrei dare un aiuto alla famiglia”. E io: “È fantastico”. Lui mi ha chiesto se mi dispiacesse. Ho detto che non mi dispiaceva affatto. Ha firmato un assegno da un milione di dollari e lo ha dato alla moglie. E lei ha detto: “È davvero bello, ma preferirei riavere mio marito”, il che è una bella cosa da dire, a dire il vero. Lei è fantastica. La famiglia è fantastica. Abbiamo raccolto molti soldi per loro e per altri due signori che sono persone incredibili. Sono stati colpiti molto duramente. Pensavano di non farcela e invece ce l’hanno fatta. I medici della zona di Butler sono stati incredibili. Hanno salvato i due. Sono stati colpiti duramente, entrambi, allo stesso modo. E abbiamo pensato, la mia prima domanda è stata, perché ho sentito i proiettili volare sopra di me, ho detto, quante persone sono state uccise? Perché c’era una folla enorme, migliaia e migliaia di persone. E non c’era terra. Voglio dire, c’erano solo persone. Allora ho chiesto: quante persone sono state uccise? Perché sapevo che erano stati sparati altri colpi. E loro hanno risposto: “Non lo sappiamo ancora, ma alcune persone sono state gravemente ferite”. E devo riconoscere ai Servizi Segreti un cecchino, come lo chiamano loro, o un tiratore scelto, ma un cecchino, perché non sapeva che c’era un problema. È stato, è un tiratore straordinario, ovviamente, e non sapeva che ci fosse un problema. Ed è stato in grado di scegliere e tirare fuori nel giro di cinque secondi. Ha usato un solo proiettile da molto lontano, credo da circa 400 metri. Il tiratore era a 130, ma si trovava sul lato opposto del campo e del podio. Vide il fumo e la fiamma dell’arma, la riconobbe immediatamente e sparò subito. E fu un colpo perfetto da molto lontano. E se non l’avesse fatto, Elon, avrebbe, voglio dire, se l’avesse fatto, molte persone, molte altre persone sarebbero state, avrebbero potuto essere gravemente ferite e uccise. Quindi tanto di cappello, perché anche questo è surreale. Sa, era con loro da 23 anni e non gli era mai capitata una cosa del genere. E all’improvviso deve farlo. Ed è una cosa molto difficile sparare a qualcuno. Ma ha visto la pistola, ha visto il fumo, ha visto la fiamma della pistola, molto lontano. Ovviamente ha una vista molto buona. Ha un’ottima vista, che suppongo si debba avere in quel particolare lavoro. Ma ha preso la mira molto rapidamente. E si dice che sia stato in circa cinque secondi da lunga distanza, con un solo proiettile. Se non è successo, perché il tiratore aveva molti proiettili, aveva molte cartucce lassù con sé.
Elon Musk: Quindi sarebbe stato molto… Beh, voglio dire, è chiaro che è stato molto competente a sparare per fermare il tentativo di assassinio. Ma sembra che ci siano delle carenze piuttosto significative in altre parti del sistema. Ad esempio, non è possibile che, come diavolo fa un tiratore a salire su un tetto a 130 metri di distanza? Sembra una follia. Credo che la maggior parte delle persone si chieda come sia potuta accadere una cosa del genere.
Donald Trump: Beh, io la vedo in due modi. Non ci sarebbe dovuto essere nessuno sul tetto. C’era gente, perché c’erano decine di migliaia di persone. C’erano persone che lo vedevano. E c’era una donna con una maglietta rossa e Trump addosso. Lei urlava e quel tizio aveva una pistola. Probabilmente l’avete visto.
Elon Musk: Sì, sì, sì.
Donald Trump: C’è un tizio lassù con una pistola.
Elon Musk: Voglio dire, è come, credo, voglio dire, per quanto mi riguarda, e penso che probabilmente molti membri del pubblico si stiano chiedendo come diavolo stanno, sai, fondamentalmente le persone che vagano facendo notare che c’è un tizio sul tetto con una pistola. Già. Lo vedono, ma in qualche modo non viene affrontato. Sembra assurdo.
Donald Trump: Beh, impareranno da questo. La comunicazione tra la polizia locale che ha avuto un’idea, e alla fine un uomo si è sollevato sul tetto, riuscendo a malapena a farlo perché si stava tirando su da solo. E ha visto l’uomo con la pistola. L’uomo con la pistola gli ha puntato la pistola contro. Pensava che probabilmente gli avrebbero sparato, ma, come dire, si stava tirando su. E per questo motivo non è riuscito a raggiungere la sua pistola. È caduto e si è ferito gravemente alla gamba, alla caviglia. Ho detto molto male, ma è caduto. E, da quanto ho capito, ha detto che c’era un uomo lassù con una pistola. E la sparatoria è iniziata molto rapidamente. Penso che abbia costretto il tiratore ad andarsene forse più in fretta. Doveva essere un ottimo tiratore. I miei figli, Don ed Eric, non riescono a credere a quello che è successo, ma hanno detto che da 130 metri, un brutto tiro avrebbe colpito il bersaglio quasi ogni volta. Hanno detto che è come nel golf, affondare un putt di due piedi.
Elon Musk: Sì, non è un tiro difficile.
Donald Trump: Non è un tiro lungo. La persona dei servizi segreti ha fatto un tiro lungo. In realtà aveva una distanza tripla. Quindi, sapete, è stata una cosa terribile. È difficile. Devo dire una cosa sui Servizi Segreti. Quando sono sceso e, sapete, sono sceso basandomi su, credo che stiano urlando, ma anche altre persone, perché hanno visto accadere tutto questo. C’erano così tante persone. Uno dei miracoli è stato che nessuno è scappato. Voglio dire, se una pistola spara, le persone che controllano la folla ci hanno mostrato questo. Quando le pistole sparano, e succede negli stadi e nelle partite di calcio o di altro tipo, tutti scappano. Lo chiamano “calca”, come il bestiame, ma tutti, e molte persone vengono uccise in queste calche. Avevamo più gente di quanta ce ne fosse in alcune di queste partite o di questi giochi, e nessuno se ne andava. C’era un piccolo gruppo dietro di noi in tribuna d’onore, ed era pieno, e si guardava mentre si svolgeva, e normalmente sarebbero scappati. Non se ne sono andati. Hanno visto che ero ferito. Hanno visto molto sangue e hanno visto che ero caduto, ed è quasi come se volessero stare con me. Davanti c’erano migliaia, decine di migliaia di persone. A perdita d’occhio, c’erano persone in Butler, a perdita d’occhio, e anche molta stampa. Molte telecamere erano puntate su questo evento. È questo che lo rende così diverso, perché di solito succedono cose che non vanno bene, ma non se ne ha mai un’immagine. Qui ci sono tutte queste telecamere che riprendono l’evento, quindi, come dire, sorprendente, ma una delle cose interessanti è che non c’è stato nessuno che è fuggito. Non c’è stato nessun fuggi fuggi. Nessuno, e c’erano alcune persone dietro di me. Si sono alzati in piedi e sembravano… Insomma, direi che vorresti averli in una buca di volpe con te. Voglio conoscere alcune di queste persone, perché è così diverso da quello che avete sentito, ma io ero a terra, ma i ragazzi dei Servizi Segreti, c’erano proiettili che volavano proprio sopra la mia testa. Si sentivano sfrecciare, e questi ragazzi mi saltavano addosso, e una giovane donna, Kate, saltava. Si muovevano così velocemente e, lasciatemelo dire, ci voleva un coraggio enorme. Ora, c’era una mancanza di coordinamento. Ovviamente tutti capiscono che qualcuno, quell’edificio avrebbe dovuto essere coperto, e questa è stata una cosa importante.
Elon Musk: Voglio dire, guardando le viste aeree, quell’edificio sarebbe stato, tipo, il punto numero uno per un cecchino. Cioè, se dovessi scegliere, tipo, qual è il punto preferito, e se tu, quindi se l’obiettivo è quello di assassinare, qual è il tuo punto preferito? Quell’edificio. Hai ragione. Quell’edificio sarebbe il numero uno.
Donald Trump: Sarebbe stato il posto giusto.
Elon Musk: È come se non si potesse chiedere una posizione migliore. È come se fosse il numero uno.
Donald Trump: No, quello sarebbe stato il posto giusto. Sapete cosa pensa la gente quando il poliziotto locale, che tra l’altro ha fatto davvero quello che doveva fare, non è riuscito a resistere oltre. Non ce l’ha fatta più a resistere, e quando la sua testa ha fatto capolino, questo tizio era lì in piedi con una pistola puntata alla testa, e quando è caduto, di nuovo, si è ferito gravemente alla caviglia, ma stava facendo le telefonate, ma quello che è successo è che lo sparo è avvenuto molto presto, quindi quello che si pensa è che questo tizio sia corso al suo posto, che aveva pianificato con una pistola. È corso sul posto e ha iniziato a sparare velocemente, e forse è per questo che, beh, ha mancato il bersaglio. Insomma, mi ha preso, ma il problema poteva essere molto più grave.
Elon Musk: Ma avrebbe sicuramente colpito se non avessi girato la testa, quindi, sai, c’era una cosa molto vicina.
Donald Trump: È stato un miracolo. Se non avessi girato la testa, ora non starei parlando con te, per quanto mi piaci.
Elon Musk: Esattamente.
Donald Trump: Non… non starei parlando con te.
Elon Musk: Mi staresti parlando da un altro regno, forse.
Donald Trump: Sì, è vero. Parleremmo da un altro luogo, ma è stata un’esperienza davvero terriile. L’ospedale Butler ha fatto un ottimo lavoro. I medici erano così bravi. Tutti erano così bravi. C’era un errore se qualcuno sapeva, perché la gente sentiva che, sai, c’era una brutta sensazione che ci fosse qualcuno in giro. Ora conoscete questa storia. È stata… Sì, sì. E se qualcuno avesse potuto dire, perché spesso hanno detto, sai, che ci sarebbe stata una tempesta di fulmini o qualcosa del genere, perché ho fatto, credo, più di 300. Credo di averne fatti molti di più, ma ne abbiamo fatti tanti. E spesso mi dicono: “Signore, può aspettare 10 minuti, per favore?”. Signore, può aspettare 20 minuti? C’è un temporale, un fulmine o qualcosa del genere, giusto? E questo succede spesso. E questo sarebbe stato un momento perfetto per farlo, ma non è stato coordinato. Questo è stato il problema.
Elon Musk: Beh, è stato, credo che le vostre azioni nella foga del fuoco e, sapete, quello che trovo ammirevole è che non si può fingere il coraggio in queste circostanze. Il coraggio è istintivo o meno. Non è un’azione provata. E quindi voglio solo dire che credo che molte persone ammirino il suo coraggio sotto le armi. E sì, quindi… Grazie mille.
Donald Trump: Lo apprezzo molto. Non ci avevo pensato. Volevo solo alzarmi e alzarmi in piedi. Volevo far sapere alle persone, sapete, che mi sentivo bene quando erano sopra di me, che mi coprivano, in realtà, molto coprendomi e molto coraggiosamente, ma volevo alzarmi. Ho detto: “Voglio alzarmi”. E loro volevano, sapete, hanno tutto lì. Avevano, volevano una barella. Non mi piaceva la barella. Sapevo di essere stato colpito all’orecchio, ma sapevo di non essere stato colpito da nessun’altra parte. Loro pensavano che fossi stato colpito da qualche altra parte perché c’era molto sangue ed erano sicuri che fossi stato colpito da qualche altra parte. E mi dissero: “Signore, lei ha colpito più dell’orecchio”. Io dissi: “No, sono stato colpito all’orecchio”. Voglio alzarmi. Lasciatemi alzare. Così mi alzai e la folla non sapeva cosa pensare. Voglio dire, c’erano così tante persone e si vedeva che erano confuse. Non sapevano cosa pensare. Volevo far sapere loro che stavo bene. Era molto importante per me farglielo sapere. E si sono scatenati. Avete visto il dopo, non si sono scatenati quando mi sono alzato perché non sapevano se ero vivo. Non lo sapevano proprio. Quando mi sono alzato prima della mano, prima del pugno in aria, non sapevano se ero vivo. Nessuno lo sapeva. E quando ho alzato il pugno, erano sollevati, felici ed entusiasti. E il posto è impazzito. È stato davvero incredibile.
Elon Musk: È stata una cosa terribile, ma incredibilmente commovente, sì. Beh, a proposito di una diapositiva che ti ha fatto svoltare, che ti ha salvato la vita, è stata la diapositiva sull’immigrazione illegale. Forse vale la pena di parlarne. Lo è stata, lo è stata. Quella diapositiva, quella diapositiva ti ha salvato la vita.
Donald Trump: L’immigrazione illegale mi ha salvato la vita. Hai ragione, ma doveva essere a quell’esatta angolazione.
Elon Musk: Voglio dire, questa è bella. Salvata dall’immigrazione clandestina.
Donald Trump: Sai, la cosa incredibile è che, quando parli di probabilità, dovevi trovarti esattamente in quell’angolo. Ma la cosa incredibile è che il grafico l’ho usato meno del 20% delle volte. È stato solo un momento. È sempre alla mia sinistra, mai alla mia destra. Ed è sempre alla fine del discorso. Quindi eccola qui. È a destra, non a sinistra. È all’inizio, non alla fine. E anche le persone che l’hanno messa, erano impreparate e hanno fatto un ottimo lavoro. L’hanno tirato su subito, per fortuna. Ma ho guardato a destra e il proiettile è passato sfrecciando e mi ha colpito l’orecchio. Quindi è stato incredibile. Ma se si pensa alle probabilità che ciò accada, e che normalmente non lo si userebbe. Normalmente non avrei avuto quella cosa. E poi, sai, sarebbe stata una storia molto diversa. È un atto di Dio, direi. È un miracolo che sia accaduto. E ne sono onorato. Ne sono onorato.
Elon Musk: Cosa stava per dire sull’immigrazione illegale prima di essere interrotto bruscamente?
Donald Trump: Stavo per dire che i numeri sono buoni. A proposito, torneremo a Butler e torneremo a ottobre. Siamo già pronti e la gente è fantastica a Butler. È una grande area, una grande area. Sono persone fantastiche. Come i tre che hanno ucciso Corey e gli altri due, le famiglie sono, ho avuto modo di conoscerle un po’ e le famiglie sono fantastiche. Ma torniamo a Butler. E credo che inizierò dicendo, come stavo dicendo, prima di essere interrotto in modo orribile.
Elon Musk: Sì, interrotto bruscamente da un attentato.
Donald Trump: Ma no, ma il grafico.
Elon Musk: Alcune persone non hanno buone maniere.
Donald Trump: Elon, il grafico era solo un grafico che indicava che nella mia ultima settimana abbiamo avuto i migliori numeri di immigrazione clandestina, il che significa che ci siamo fermati. Era il più basso. Avete visto il grafico. È diventato un grafico piuttosto famoso. Ma è stato il punto più basso mai registrato. Era davvero, voglio dire, ero molto orgoglioso di quei numeri. E poi si è visto cosa è successo con queste persone. Kamala e Joe, vedete cosa è successo. Hanno lasciato perdere. Avevo politiche di permanenza in Messico. Avevo tutte queste politiche diverse che erano così buone. Persone come Tom Holman e Brandon Judd della Border Patrol. Sono tutte persone che sono state in televisione. Hanno detto i numeri migliori che abbiamo mai avuto. Abbiamo avuto così tanti controlli diversi. Cattura e rilascio in Messico, non negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti c’è stato il catch and release. In Messico sì. C’erano così tante cose. C’erano cose per cui se le persone, molte persone, entravano lì, avevano malattie contagiose. Abbiamo fatto passare tutto. Se avete una malattia contagiosa, mi dispiace, ma non possiamo farvi entrare nel Paese. Quindi stavamo stabilendo letteralmente dei record. E io non facevo altro che mostrarlo. E a volte lo uso. E in questo caso, sono contento di averlo usato. Posso dire che c’erano numeri fantastici, ma dormirò sempre con quel grafico. Andrò a letto con quel grafico. Quel grafico è stato molto importante. Molto importante per molte ragioni.
Elon Musk: Beh, sarebbe corretto dire che lei è favorevole all’immigrazione legale, ma che ovviamente dobbiamo bloccare l’immigrazione clandestina e soprattutto l’immigrazione clandestina non verificata perché, sa, non è la stessa cosa che dire che tutti gli immigrati clandestini sono cattivi. Anzi, credo che la maggior parte degli immigrati clandestini sia in realtà buona, ma non si può distinguere se non c’è un solido controllo di chi attraversa il confine. Questo rappresenta davvero la sua posizione?
Donald Trump: Lo dico molto semplicemente. Devono entrare legalmente. Devono essere controllati. Perché Kamala era lo zar delle frontiere. Ora lo nega. Tutto quello che faccio, lei dice che è stata forte sul confine, saremo forti. Beh, non è obbligata a dirlo. Potrebbe chiuderlo subito. Potrebbero fare qualcosa proprio ora. È orribile. Nessuna tassa sulle mance. E all’improvviso fa un discorso e dice che non ci saranno tasse sulle mance. L’ho detto mesi fa. E tra l’altro, hanno fatto proprio il contrario. Non solo hanno introdotto la tassa sulle mance, ma hanno assunto 88.000 agenti del fisco. E molti di loro sono stati incaricati di andare a prendere cameriere e caddie e tutto il resto sulle mance. Hanno una politica. Avevano una politica che diceva: “Vi daremo la caccia”. E stiamo molestando le persone in modo orribile. E poi all’improvviso, per motivi politici, lei dice, sai, se ne esce con quello che ho detto io, che penso sia terribile. E penso che li stia anche colpendo molto duramente. Queste persone sono false. Ora dicono anche che hanno fatto un buon lavoro al confine. Abbiamo avuto i numeri peggiori nella storia del mondo, non del nostro Paese. Non c’è mai stato un Paese nella storia che abbia avuto una catastrofe come questa. Abbiamo avuto, credo, e penso che anche lei lo creda, una catastrofe come questa. Si parla di 12 milioni, 13 milioni. Credo che siano più di 20 milioni le persone entrate nel nostro Paese. Molte provengono da carceri, prigioni, istituti psichiatrici, o una versione più ampia di questi, i manicomi. E molti sono terroristi. E vi dirò una cosa: non vengono solo dal Sud America. Vengono dall’Africa. Vengono da tutto il mondo. Vengono dall’Asia. Vengono dal Medio Oriente. Vengono dai Paesi che stanno stupidamente e orribilmente bombardando Israele, il 7 ottobre. Vengono da tutto il mondo. E si guarda, è così triste, il 7 ottobre, perché non sarebbe mai dovuto accadere. È così triste quando si guarda all’Ucraina. Non sarebbe mai dovuto accadere. Abbiamo un governo difettoso. Queste sono persone difettose e non sono le persone che dovrebbero governare. Ma il punto in cui si vede meglio è il confine, perché ci sono milioni di persone che arrivano al mese, e poi lei si alza e cerca di far finta di fare qualcosa. Ha avuto tre anni e mezzo. E comunque, hanno altri cinque mesi per fare qualcosa, ma non faranno nulla. Sono solo chiacchiere. Lei è incompetente e lui è incompetente. E francamente penso che lei sia più incompetente di lui. E questo la dice lunga, perché lui non è molto bravo.
Elon Musk: Sì, no, penso che sia essenziale avere un confine sicuro. Voglio dire, non sei un Paese se non hai un confine sicuro.
Donald Trump: E anche elezioni sicure.
Elon Musk: Sì, assolutamente, elezioni sicure. Quindi è essenziale avere un vero confine, altrimenti non possiamo funzionare come Paese. E i nostri servizi centrali sono sovraccarichi in molte città. Ma come dicevamo prima, penso che avere un processo di immigrazione legale che sia fluido ed efficiente e fatto bene, e parlo da persona che è un immigrato legale, e penso che, voglio dire, come un modo di pensare è chi vuoi nella tua squadra? Chi vorresti nel Team America? E penso che dovremmo dire: “Ok, vogliamo far entrare persone che contribuiranno in modo significativo alla nostra società e alla nostra economia”, e chi volete in squadra? E non è detto che, secondo me, la maggior parte degli immigrati clandestini siano brave persone che lavorano sodo. Questa è la mia opinione. Ma alcuni non lo sono. E c’è questa sorta di processo di selezione avversa per cui se qualcuno ha una carriera di furti o rapine, non capisco perché ci abbia messo così tanto ad arrivare qui, visto che siamo in un ambiente così ricco di bersagli. Voglio dire, perché le persone che hanno una carriera in cose brutte non vengono qui prima? Perché, voglio dire, è un gioco da ragazzi svaligiare case a Los Angeles o a New York rispetto ad altre parti del mondo. E in molti posti in America, se cerchi di fermare la persona che ti sta derubando, vieni arrestato, quindi non è giusto.
Donald Trump: È vero. Voglio dire, cosa sta succedendo con il crimine? La nostra polizia è così brava, ma non le è permesso di fare il suo lavoro. Ma devo dirtelo, Elon, odio dirlo perché è così deprimente dirlo. Odio dirlo. Lo odio. Ma ci sono molte persone che non dovrebbero essere, credo siano molto più numerose di quanto si pensi. Permettono, di nuovo, di far uscire le persone dalle loro carceri. E se voi foste a capo di uno di questi Paesi da cui provengono, li avreste tutti. Per esempio, il Venezuela, il cui crimine è diminuito del 72%. Stanno prendendo i loro spacciatori. Stanno prendendo, francamente, i loro prigionieri. Stanno svuotando le loro prigioni. Prendono i loro criminali, i loro assassini, i loro stupratori, e li consegnano a… Sì, beh, l’ha fatto, su una scala molto più piccola. Sai, era una scala molto più piccola. Ma questa è una scala enorme, perché viene fatta in tutto il mondo. Ma ecco cosa sta succedendo. Il crimine in tutto il mondo è in calo. E aspettate di vedere i numeri che abbiamo. Si tratta di reati commessi da immigrati. È un crimine che ci sarà, e l’ho visto oggi a New York dove qualcuno è stato accoltellato, dove hanno violentato la fidanzata di un uomo che stava lì a guardare a New York in uno dei rifugi e hanno iniziato a tirare fuori i coltelli. Oggi sono successe cose brutte. Ma questo accade ogni giorno. Si tratta di persone violente. Si tratta di persone che sono in carcere per omicidio e ogni sorta di cose. E li rilasciano nel nostro Paese. E dicono loro: se tornate, vi uccideremo. Ti daremo la pena di morte o ti uccideremo. Quindi non vogliono tornare. Ma questa è gente dura. Sono criminali che fanno sembrare i nostri criminali delle brave persone. Ed è orribile quello che stanno facendo. E lei ne è responsabile, perché ora cerca di dire che non c’entra nulla. Ed è una bugiarda perché il primo giorno è stata chiamata “zar delle frontiere”. Ed era sui titoli di tutti i giornali. È lo zar del confine. E non è mai andata sul posto. Si è recata in un luogo che non aveva nulla a che fare con il problema. È entrata e uscita, credo, perché ha ricevuto molte pressioni. Non aveva nulla a che fare con il problema. Ma era lo zar del confine. E non si può permettere che la loro campagna di disinformazione la faccia franca. Ora sta cercando di dire che non era davvero coinvolta. E l’intera faccenda è orribile. Era totalmente al comando. Avrebbe potuto chiudere il confine senza di lui. Lui non sapeva comunque cosa stava facendo. Non avrebbe nemmeno saputo cosa fosse successo. Poteva chiudere il confine. Non si sarebbe nemmeno accorto della differenza. Ma il fatto è che lei era lo zar del confine. Ma non è necessario chiamarla così. Il fatto è che si potrebbe semplicemente chiamarla, lei era responsabile del confine e il confine era il peggiore di sempre.
Elon Musk: Semplicemente non funziona. No, è orribile. Che sia una questione di intenzioni o di competenza, in ogni caso non abbiamo un confine sicuro e la gente che passa di qui sembra un’apocalisse zombie da Guerra Mondiale Z. E a volte ci si chiede se sia reale o meno. Sai, perché vedi delle cose e ti chiedi: “È reale?”. Così sono andato al confine di Eagle Pass e ho visto di persona il Texas. E ho pensato: “Ok, è reale”. Lo sto vedendo in tempo reale. Ho postato il video, in diretta. Sono volato lì un giorno solo per vedere: “Ehi, ma è tutto inventato o è tutto vero? E vedo la gente che attraversa il confine. E devo dire che almeno le persone che ho visto non sembravano amichevoli. Così la gente può guardare il mio video e dire: “Ehi, queste persone sembrano amichevoli”. Non sembrano molto amichevoli, quindi…
Donald Trump: Queste sono persone che Elon non sarebbe lo stesso uomo se dovesse attraversare la strada e guardarle negli occhi. Si tratta di gente rude. Si tratta di persone davvero ruvide. E io conosco persone ruvide. E sono persone che non vogliamo nel nostro Paese. E, sapete, le carovane stanno arrivando e stanno mettendo, e chi sta facendo questo è il capo dei Paesi. E tutti direbbero: “Che cosa terribile da dire”. Il fatto è che per loro è geniale, perché stanno prendendo tutti i loro cattivi, i veri cattivi. E odio doverlo dire. Il motivo per cui i numeri sono molto più grandi di quanto si possa pensare è che stanno prendendo anche le persone non produttive. Ora, queste non sono persone che vi uccideranno. Ne abbiamo abbastanza. Ma si tratta di persone non produttive. Non sono produttive. Voglio dire, per qualsiasi motivo, non sono lavoratori o non vogliono lavorare o altro. E questi Paesi si stanno liberando delle persone non produttive nei caravan, in molti casi. E si liberano anche dei loro assassini, dei loro spacciatori di droga e delle persone veramente brutali. E stanno entrando nel nostro Paese a livelli mai visti prima. Poco prima di andare in onda ho visto una pubblicità di Kamala che diceva che avrebbe garantito la sicurezza delle frontiere. Dov’è stata per tre anni e mezzo? Da tre anni e mezzo.
Elon Musk: Sì, no, no. Abbiamo 20 milioni di persone al confine.
Donald Trump: È terribile.
Elon Musk: Sì, credo che questa, francamente, sia una questione esistenziale fondamentale per gli Stati Uniti. E se avremo altri quattro anni di frontiere aperte, sarà ancora peggio, con altri quattro anni, sarà ancora peggio di quanto sia stato negli ultimi tre anni e mezzo. Non sono sicuro che abbiamo un Paese.
Donald Trump: Tu non hai un Paese, Elon. Elon, se entreranno, avrete 50-60 milioni di persone da tutto il mondo, non solo dal Sud America. Noi pensiamo al Sud America, all’Honduras, a El Salvador, al Guatemala e al Messico, ai quattro paesi. Ma non è così, è ovunque. Arrivano da ogni parte. E io sono dovuto rimanere in Messico.
Elon Musk: Questo è un punto super importante. Quando sono andato laggiù, mi sono chiesto: “Da dove viene la gente?”. Quasi nessuno veniva dal Messico. No, il Messico è meno della Terra. È solo il confine con il Messico, ma la gente che arriva è la Terra, il resto della Terra. E l’America è solo il 4 o 5% della popolazione della Terra. Basterebbe solo un piccolo percentuale del resto della Terra per travolgere tutto il mondo.
Donald Trump: Siamo già sopraffatti, Elon. Siamo sopraffatti. Dovete vedere le notizie di stasera su New York. New York, e io amo quel posto, e quello che le stanno facendo è orribile, quello che le stanno facendo. E i tribunali non fanno altro che cercare di concentrarsi su Trump. Ok, allora concentriamoci su Trump, che non ha fatto nulla di male. Mi lamento di un’elezione truccata. Elon, quello che è successo è incredibile. Arrivano dall’Africa, dal Congo, e di recente sono arrivate 22 persone dal Congo, che sono assassini, e vengono abbandonati, abbandonati. Li tolgono dalle carceri, il che è molto costoso, sapete, per mantenere le carceri, anche se non fanno troppa manutenzione, ve lo dico io. Ma li tolgono dalle carceri, dalle prigioni, e li portano negli Stati Uniti. Li depositano negli Stati Uniti e dicono: non tornate mai più, o sarete giustiziati. E loro non vogliono tornare, ma non torneranno. Ma arrivano dall’Africa, dall’Asia, dal Medio Oriente, dal Sud America, da ogni dove. E ce ne sono molti davvero cattivi.
Elon Musk: È una cosa che riguarda tutto il pianeta, e non è possibile per gli Stati Uniti assorbire tutti i terrestri, o anche solo qualche percentuale del resto della Terra. Non è possibile.
Donald Trump: Quindi… Beh, Elon, per concludere, avremo la più grande deportazione della storia di questo Paese, e non abbiamo scelta. Pensate che in Venezuela e in altri Paesi la criminalità è diminuita del 50, 60, 70, 80%. E voi sareste lo stesso. Avresti… Ti dirò una cosa, il Venezuela non si è sbarazzato di tutti. Si sono liberati di circa il 70% delle persone veramente cattive. Le loro carceri sono circa il 50% di quelle degli Stati Uniti. Lo stesso vale per altri Paesi. Alcuni sono al 30%, altri al 50%. Sono tutti diversi. Ma la linea di fondo è che saranno tutti al 100%. Perché non metterne il 100%? E lo stanno facendo proprio ora, mentre questo falso candidato di terza categoria, non dimenticate che ho battuto Biden. Ha fallito miseramente nel dibattito. E, sapete, alcuni hanno detto: “Peccato che sia andato così male, o io sono andato bene nel dibattito”. La prima sera hanno detto: “Wow”. Uno dei giornalisti della CNN ha detto: “È stata la più grande performance di dibattito a cui abbia mai assistito”. E poi, due giorni dopo, non ne hanno parlato. Hanno solo detto che è stato pessimo. Ma va bene così. Questo è il modo in cui vengo trattato. E non mi dispiace affatto. Quello che posso dire è che non possiamo avere un democratico. Non possiamo avere lei. È un’incompetente. È pessima come Biden in un altro modo. Non ha rilasciato un’intervista da quando è iniziata questa truffa. E dite quello che volete. Questo è stato un colpo di stato. È stato un colpo di stato di un presidente degli Stati Uniti. Lui non voleva andarsene. E loro hanno detto: “Possiamo farlo con le buone o con le cattive”.
Elon Musk: Sì, l’hanno portato nel retro del capannone e gli hanno praticamente sparato.
Donald Trump: Oh, cosa hanno fatto a questo tizio. E non sono un suo fan. È stato un presidente orribile. Il peggior presidente della storia. E uno dei motivi per cui era così cattivo, prima di tutto, l’attacco israeliano non sarebbe mai avvenuto. La Russia non avrebbe mai attaccato l’Ucraina e noi non avremmo avuto l’inflazione. E non avremmo avuto il pasticcio dell’Afghanistan, se ci pensate. Non avremmo avuto l’Afghanistan. Ma pensateci, togliete alcuni di questi eventi e avremo un mondo diverso. Non avremmo nemmeno… L’inflazione è stata causata dal petrolio.
Elon Musk: Sì, credo che tu abbia fatto un’osservazione eccellente: quando gli altri Paesi pensano di invadere o di fare cose brutte, quando ci pensano, pensano a cosa farà il presidente americano? E hanno paura del Presidente americano? O c’è qualcuno che non rispettano e non temono? E penso che avrebbero ragione, voglio dire, guardate il filmato dell’assassinio. Pensano: “Ok, il presidente Trump dice: “Non scherzate con me””. Voglio dire, questo è come, mentre penso che la gente non sarà, e ovviamente non sono stati affatto intimiditi da Biden. E di certo non si lasceranno intimidire da Kamala. E bisogna pensarci bene nel contesto della sicurezza globale. Se il presidente americano è qualcuno di cui i dittatori malvagi hanno paura, questo fa un’enorme differenza per la sicurezza del mondo.
Donald Trump: Ho avuto un buon rapporto con Putin, nonostante la bufala della Russia, Russia, Russia che è durata più di due anni, una bufala creata da Hillary Clinton e Adam Shifty Schiff, persone cattive, malate, francamente. Voglio dire, Schiff è una persona malata. Probabilmente finirà per diventare senatore. È difficile da credere, l’intera faccenda è difficile da credere. Ma anche loro mettono in pericolo il nostro Paese con queste cose. In realtà, quando inventano storie e tu devi lottare a lungo per uscirne. Ma conosco Putin molto bene. Sono andato molto d’accordo con lui. Mi rispettava. Ed è solo una di queste cose. E parlavamo spesso dell’Ucraina. Era la pupilla dei suoi occhi. Ma io gli dissi: “Non farlo mai”. Non farlo mai. Ho chiuso il Nord Stream 2. Era il grande oleodotto. Il più grande, credo il più grande oleodotto del mondo che attraversava l’Europa. L’ho chiuso. È arrivato Biden e poi hanno detto: “Amavo la Russia. Ero un amico di Putin e amavo la Russia. No, in realtà una volta mi ha detto: “Se sei mio amico, non vorrei vederti come nemico”. Ho chiuso il suo oleodotto. Il più grande oleodotto che stavano cercando di finanziare. E questo patetico presidente entra in scena. E la prima cosa che ha fatto, una delle prime cose che ha fatto, è stata chiudere l’oleodotto Keystone XL, che è il nostro oleodotto che avrebbe dato lavoro a 48.000 persone, lavoratori dell’oleodotto. L’ha chiuso. Si trattava di un lavoro enorme che Obama si è rifiutato di autorizzare. Io l’ho autorizzato nella mia prima settimana perché si trattava di posti di lavoro e di trasporto di petrolio. E tra l’altro, in modo molto più ecologico, è sotterraneo. Non è un camion che prende fuoco o un treno che prende fuoco. Ma pensateci. Ha chiuso l’oleodotto XL, l’oleodotto Keystone XL. Lo chiude e approva l’oleodotto russo.
Elon Musk: Sì, non ha alcun senso. È certamente incoerente. Ma credo che valga la pena di sottolineare agli ascoltatori l’immensa importanza del fatto che il Presidente degli Stati Uniti sia o meno intimidatorio e quanto questo conti per la sicurezza globale. Perché là fuori ci sono personaggi davvero tosti. E se non pensano che il Presidente americano sia un duro, faranno quello che vogliono. Li conosco tutti. E questo mette in pericolo il mondo intero.
Donald Trump: Elon, li conosco tutti e li conosco bene. Conosco Putin, conosco il presidente Xi. Conosco Kim Jong-un della Corea del Nord. Conosco tutti loro. E lasciatemi dire che la gente dirà: “Oh, è terribile”. Ha detto: “Non sto dicendo nulla di buono o di cattivo. Sono al top del loro gioco. Sono duri, intelligenti, feroci e proteggeranno il loro Paese. Se amano il loro Paese, probabilmente lo amano. È solo una forma diversa di amore, ma proteggeranno il loro Paese. Ma si tratta di persone toste, al top della loro carriera. E quando vedono una Kamala, o quando vedono Biden, Sleepy Joe, non riescono a crederci. Non possono credere che sia successo. Tutte queste cose che state vedendo ora, tutto l’orrore che avete, guardate Israele. Stanno tutti aspettando un attacco dall’Iran. L’Iran non attaccherebbe, credetemi. Sai, quando ero lì, e lo dico con rispetto, perché penso che saremmo stati bene con l’Iran. Non voglio fare nulla di male all’Iran, ma loro sapevano che non dovevano scherzare. L’Iran era al verde, perché ho detto alla Cina: se comprate petrolio dall’Iran, è tutta una questione di petrolio. È lì che ci sono i soldi. Ma se comprate petrolio dall’Iran, non farete affari con gli Stati Uniti. E io dicevo sul serio. E loro hanno detto: “Passeremo”. Non hanno comprato petrolio. Altri Paesi, allo stesso modo, se volete comprare, non farete affari con gli Stati Uniti. E si sono trovati a un punto in cui non avevano soldi per Hamas. Non avevano soldi per Hezbollah. Non avevano soldi per nessuno di questi strumenti di terrore. Ed è stato sorprendente. In effetti, quando me ne stavo andando c’erano degli articoli, il che è difficile da credere, soprattutto se si guarda a quello che è successo al nostro Paese. Il nostro Paese sta così male in questo momento. È un posto così diverso. Eravamo rispettati. Pensate che quattro anni fa eravamo rispettati al punto che, quando dicevo di non comprare il petrolio, loro non lo compravano, ma non avevano soldi. E Israele non sarebbe mai stato attaccato, zero possibilità. E ancora, ho detto a Vladimir Putin: “Non farlo”. Non puoi farlo, Vladimir. Se lo fai. Sarà un brutto giorno. Non puoi farlo. E gli ho detto che è quello che faccio. E lui ha detto: “Non è possibile”. E io gli ho risposto: “Certo che sì”. E fu l’ultima volta che ne parlammo. Non l’avrebbe mai fatto. Mi sono trovato bene con lui. Spero di andarci ancora d’accordo. Andare d’accordo con loro è una cosa positiva, non negativa. Mi sono trovato bene con Kim Jong-un. Quando ho incontrato il Presidente Obama, poco prima di entrare, sapete, è una specie di rituale. Mi sono seduto con lui e abbiamo parlato. Doveva essere un periodo di tempo molto breve. Si è rivelato un lungo periodo di tempo. Gli ho chiesto: qual è il problema principale? Mi ha risposto: la Corea del Nord. Ho risolto il problema molto rapidamente. All’inizio è stato brutto con Rocket Man e tutte le altre cose. Ma all’improvviso ho ricevuto una telefonata.
Elon Musk: A proposito, sono stati tweet epici.
Donald Trump: Sì, lo sono stati. No, sono stati epici, tutto. Ha detto di avere un pulsante rosso sulla scrivania. Gli ho risposto che anch’io ho un pulsante rosso sulla scrivania, ma il mio pulsante rosso è molto più grande e funziona. E poi l’ho chiamato Little Rocket Man di Little Rocket Man. Comunque, ecco il punto. All’improvviso ho ricevuto una telefonata da lui e mi hanno detto che volevano incontrarmi. Volevano incontrarmi. E ci siamo incontrati, come ricorderete, a Singapore. Ci siamo incontrati anche in Vietnam. E mi sono trovato benissimo con lui. Non eravamo in pericolo. Ma il Presidente Obama pensava che saremmo finiti in guerra, una guerra nucleare con lui. E lasciatemi dire che anche lui ha un sacco di roba nucleare. Ha un sacco di materiale nucleare. Può fare molti danni.
Elon Musk: Sì, perché persone come Kim Jong-un rispondono alla forza, non alla debolezza.
Donald Trump: Beh, io e lui abbiamo avuto un buon rapporto. Ricordo che l’ho incontrato e siamo entrati nella sua terra. Nessuno era mai entrato nella sua terra prima d’ora. Sono entrato, non direi, di nuovo, nei servizi segreti. Non direi che erano entusiasti quando l’ho fatto. Sono entrato nella sua terra ed è stato un periodo incredibile. Ma non eravamo in pericolo per colpa mia. Io dico sempre che abbiamo nemici all’esterno e nemici all’interno. Abbiamo persone davvero cattive nel nostro governo e persone che controllano il popolo. Voglio dire, ho fatto dei nomi, ma non voglio dare loro il merito. Ma abbiamo persone davvero cattive, e io dico che sono più pericolose della Russia e della Cina. Se avete un presidente intelligente, un presidente che capisce, non siamo in pericolo da quei Paesi perché hanno bisogno di noi e del nostro aiuto. Voglio dire, abbiamo costretto Obama, se ci pensate, Obama e Biden e Bush in una certa misura, in tutta onestà, hanno costretto Russia e Cina ad unirsi. E se sei uno studente di storia, la prima cosa che impari è che non puoi lasciare che Russia e Cina si allineino. Ma poi ci sono anche l’Iran e la Corea del Nord. Questo è, come dire, l’asse del male. Ai vecchi tempi c’era l’asse del male. Qui abbiamo un moderno asse del male. Si tratta di Paesi potenti, con un forte impatto nucleare, che rappresenta la minaccia più grande. La minaccia più grande non è il riscaldamento globale, dove l’oceano si innalzerà di un ottavo di pollice nei prossimi 400 anni, la grande, e voi avrete più proprietà di fronte all’oceano, giusto? La minaccia più grande non è quella. La minaccia più grande è il riscaldamento nucleare, perché ora ci sono cinque Paesi che hanno una notevole potenza nucleare e non dobbiamo permettere che succeda qualcosa con persone stupide come Biden. Biden ha fatto qualcosa con la Russia. Non c’era alcuna possibilità che entrasse. E quando me ne sono andato, e dopo di me, hanno iniziato a formare grandi eserciti al confine con l’Ucraina, giusto? Ho pensato che lo stesse facendo perché Putin è un buon negoziatore. Pensavo che lo facesse per negoziare. Ma poi Biden ha iniziato a dire cose così stupide. Per esempio, ha detto che può essere un Paese della NATO. Ora, la Russia, da quando esiste la NATO, ha detto: “Non accetteremo mai”. E noi lo diciamo subito. E abbiamo fatto e detto cose attraverso questo presidente con un QI basso, molto basso. Aveva un QI basso 30 anni fa, tra l’altro, ma ora potrebbe anche non averlo affatto. Non c’è niente di così basso sulla lavagna. Ha detto cose così stupide che quella guerra aveva zero possibilità di accadere se io fossi stato lì, zero possibilità. Diceva tutto il contrario, tutto il contrario. Ed è così triste perché in Ucraina sono state uccise molte più persone di quante se ne leggano. Non si legge di quanto sia sanguinoso e di quanto sia desertico. Ehi, guardate, solo nei due eserciti avete perso mezzo milione di persone. E l’Ucraina sta attraversando un periodo difficile. L’Ucraina, non so se avete visto l’articolo di recente, è vera. Non si sente parlare della storia vera. Ma se ci pensate, la Russia non c’è più. La Russia ha sconfitto la Germania con noi e ha sconfitto Napoleone. Sono in giro da molto tempo. Sono una grande forza combattente. Ed è molto ingiusto. E l’Ucraina ora non ha abbastanza uomini. Ora stanno usando giovani e uomini molto anziani per combattere. Siamo in una pessima posizione e non intendo dare la colpa esclusivamente a loro, ma posso dire che avrei potuto impedirlo e che un presidente intelligente avrebbe potuto impedirlo. Non sarebbe successo. Ma abbiamo avuto un uomo che l’ha reso più diffuso. Era così grave. Le parole che usava, le stupide minacce provenienti da una stupida faccia che usava. Ho detto: questo tizio ci causerà una guerra. Sta per causare questo. E lasciatemi dire che può portare alla terza guerra mondiale. Questo può portare alla terza guerra mondiale. Il Medio Oriente può portare a questo. Ci sono molti luoghi che potrebbero finire in una terza guerra mondiale proprio adesso, senza alcun motivo.
Elon Musk: Penso che tu abbia ragione. Credo che la gente sottovaluti il rischio di una terza guerra mondiale. Se si considera il rischio di una guerra termonucleare globale, per l’umanità è finita. Ed è qualcosa su cui la gente, dopo la fine della Guerra Fredda, si è compiaciuta, ma in realtà ha dimenticato che attualmente ci sono molti missili nucleari che hanno parametri di puntamento per gli Stati Uniti e altri Paesi.
Donald Trump: E una delle cose che faremo è costruire un Iron Dome sopra di noi. Israele ce l’ha. Avremo il miglior Iron Dome del mondo. Ne abbiamo bisogno. E lo costruiremo tutto negli Stati Uniti, ma avremo una protezione perché basta un solo maniaco per scatenare qualcosa. Avremo protezione. E avremo, perché non dovremmo avere un Iron Dome? Israele ne ha uno. Altri luoghi ne hanno uno che, francamente, nessuno conosce. Ma Israele ce l’ha. Avremo un Iron Dome. Ma detto questo, per me è importantissimo, il più importante. Ma detto questo, le elezioni si avvicinano e la gente vuole sentire parlare dell’economia e del fatto che non possono fare la spesa perché non hanno abbastanza soldi per comprarla. L’inflazione li ha uccisi. I prezzi degli alimenti sono aumentati del 50, 60, persino del 100% in alcuni casi. E questa stupida amministrazione ha permesso che ciò accadesse. Ed è una vergogna. E questo è l’aspetto che più interessa alla gente, secondo me. Si preoccupano molto del confine. E abbiamo discusso a lungo del confine. È bello avere un forum come questo dove poter discutere a lungo di qualcosa. A proposito, pensa che Biden possa fare questa intervista? Pensa che Kamala potrebbe fare questa intervista? Non ti prenderebbero in considerazione.
Elon Musk: No, non potrebbero.
Donald Trump: Quindi non hanno bisogno di Elon che urla le domande. È piuttosto triste pensare che qualcuno che fa questo per mestiere non sappia rispondere a una domanda o abbia paura di fare un’intervista. E nel suo caso, con un’intervista molto amichevole, ha avuto tutti intervistatori amichevoli. È piuttosto triste.
Elon Musk: Sì, assolutamente.
Donald Trump: Ma la cosa più importante ora è l’economia, Elon. E per quanto, voglio dire, io consideri il nucleare come la cosa più importante, ma molte persone non lo capiscono. Ma non è necessario. Se lo capisco io, è tutto ciò che serve. Perché se io fossi presidente, non avreste questo tipo di problema. Ma la cosa che li fa davvero arrabbiare è ciò che Kamala e Biden hanno permesso che accadesse all’economia. È un disastro con l’inflazione. L’inflazione, non importa quanto guadagni. L’inflazione ti ha mangiato vivo. Se sei un lavoratore o una persona con un reddito medio, non puoi permetterti, sai, quattro anni fa, cinque anni fa, la gente risparmiava un sacco di soldi. Oggi usano tutti i loro soldi e chiedono prestiti solo per vivere. È una cosa orribile quella che sta accadendo. E la finiamo subito. Elon Musk: Sì, molte persone non capiscono da dove viene l’inflazione. L’inflazione deriva dall’eccesso di spesa del governo, perché gli assegni non vengono mai staccati quando vengono emessi dal governo. Quindi, se il governo spende molto di più di quanto incassa, aumenta la massa monetaria. E se l’offerta di moneta aumenta più velocemente del tasso di beni e servizi, questa è inflazione. Quindi, dobbiamo davvero ridurre la spesa pubblica e riesaminare la situazione. Penso che abbiamo bisogno di una commissione per l’efficienza del governo che dica: “Ehi, dove stiamo spendendo denaro in modo sensato e dove non è sensato? E dobbiamo vivere all’interno dei nostri mezzi. Attualmente stiamo aggiungendo, credo, mille miliardi di dollari al deficit ogni cento giorni circa. E gli interessi sul debito nazionale hanno ormai superato il bilancio della difesa. È dell’ordine di un trilione di dollari.
Donald Trump: Sono interessi.
Elon Musk: E continua a crescere.
Donald Trump: Ho ricostruito le nostre forze armate, le ho ricostruite in gran parte, ho fatto un ottimo lavoro, che era così importante. Avevamo jet, caccia e bombardieri che avevano 70 anni. E abbiamo fatto un ottimo lavoro in questo senso. Poi, tra l’altro, abbiamo restituito 85 miliardi di dollari all’Afghanistan, se ci credete. Abbiamo dato loro 85 miliardi. Sono uno dei maggiori venditori di equipaggiamento militare al mondo. Stanno vendendo quello che gli abbiamo dato. È stato uno dei giorni più imbarazzanti nella storia del nostro Paese. Ma se pensiamo, torniamo all’economia, dobbiamo abbassare i prezzi dell’energia. Dobbiamo abbassare i prezzi dell’energia. L’energia è iniziata con il prezzo della benzina. Ora, le vostre auto non richiedono troppa benzina, quindi avete un buon prodotto, e ne fate uno ottimo, devo dire, devo essere onesto con voi. Questo non significa che tutti dovrebbero avere un’auto elettrica, ma questi sono dettagli minori. Ma il vostro prodotto è incredibile. Ma la benzina, Elon, è il costo dell’energia. Non solo la benzina, ma anche il costo del riscaldamento e del raffreddamento della casa. Questo deve diminuire. È aumentato del 100%, del 150 e del 200% e deve scendere. Quando scenderà, e noi trivelleremo, baby, trivelleremo. Hanno smesso di trivellare e poi sono tornati a farlo perché sono tornati alla politica di Trump. Ma se vincessero, il giorno dopo il loro insediamento, questo Paese andrebbe fuori mercato, perché si adotterebbe una politica energetica che non è sostenibile. L’eolico e altre cose non avranno nulla. E so che lei è un grande fan dell’IA, e devo dire che l’IA, e questo mi sconvolge, richiede il doppio dell’energia che il Paese già produce per ogni cosa. Quindi dovrete costruire, dovremo costruire molta energia se il nostro Paese vuole essere competitivo con la Cina, che è il nostro principale concorrente per l’IA. Avrete bisogno di molta elettricità. Avrete bisogno di un’enorme quantità di elettricità, quasi il doppio di quella che produciamo ora per l’intero Paese, se ci credete. [Elon Musk: Certo. Tornando alla questione di fondo, la gente cerca di farla sembrare complicata, ma non lo è, e l’inflazione è causata dall’eccesso di spesa pubblica. È d’accordo sul fatto che dobbiamo dare un’occhiata alla spesa pubblica e avere, magari, una commissione per l’efficienza del governo che cerchi di rendere la spesa ragionevole e che faccia sì che il Paese viva all’interno dei suoi mezzi, proprio come fa una persona?
Donald Trump: Gli sprechi sono incredibili e nessuno negozia i prezzi. C’era un sacco di gente che produceva jet, e ci si ritrova con due aziende, che probabilmente prima o poi cercheranno di fondersi. Voglio dire, ci sono passato. Ad esempio, per una cosa come l’Air Force One. Uno dei primi documenti che mi hanno chiesto di firmare, un generale, ho detto: “Signore, può firmare questo documento?”. E qual è? L’Air Force One, che è stato realizzato con la Boeing, in pratica due aerei, due 747, e il prezzo era di 5,7 miliardi di dollari per due aerei. Ora, sono altamente sofisticati. Sono persino più belli del vostro aereo, ma molto più sofisticati. Non dirò cosa contengono, ma hanno un sacco di roba. Comunque, ma è 5,7. È un numero assurdo. È una cifra folle, ma ho detto: “Non pagherò 5,7”. Non lo farò. Ho detto: chi ha fatto l’accordo? Obama e i suoi. Ho detto, beh, allora so che l’accordo non è valido. Non lo farò. E nel corso di circa quattro settimane, dicendo che non l’avrei fatto, ho ottenuto una riduzione del prezzo di 1,6 miliardi di dollari per lo stesso identico aereo, a parte una verniciatura più bella, se volete sapere la verità, ma per lo stesso identico aereo. Ho risparmiato e ho detto alla Boeing: “Dovete fare un sacco di soldi se riuscite a ridurre il prezzo di così tanto”. Ma ora quello che vedo è che stanno tornando dall’amministrazione Biden e vogliono grandi sforamenti dei costi, perché vedono questi stupidi babbei lì dentro e finiranno per recuperare parte dei soldi. Ma io ho risparmiato 1,6 miliardi di dollari per lo stesso identico aereo. E ora si può prendere questo dato e moltiplicarlo per migliaia di altre voci.
Elon Musk: Moltiplicalo per un milione. Sì, i numeri sono astronomici.
Donald Trump: Sono d’accordo con te.
Elon Musk: Beh, voglio dire, se, quindi, voglio dire, penso che sarebbe fantastico avere una commissione per l’efficienza del governo che dia un’occhiata a queste cose e si assicuri che il denaro dei contribuenti, il denaro duramente guadagnato dai contribuenti sia speso in modo corretto. Sarei felice di contribuire a questa commissione.
Donald Trump: Mi piacerebbe molto.
Elon Musk: Se fosse costituita.
Donald Trump: Beh, tu, tu sei il più grande tagliatore. Voglio dire, guardo quello che fai. Arrivi e dici: “Vuoi licenziarti?”. Scioperano. Non dirò il nome dell’azienda, ma scioperano e tu dici: va bene così. Ve ne andate tutti. Ve ne andate tutti. Quindi ognuno di voi se ne va e siete i più grandi. Sareste molto bravi. Vi piacerebbe molto. Ma, sapete, se guardate all’Argentina.
Elon Musk: Beh, sarei felice di dare una mano.
Donald Trump: Sì, a proposito, congratulazioni. Ho appena guardato il numero di persone che stanno ascoltando la nostra chiacchierata. La chiameremo “chiacchierata”, ma congratulazioni. È un’ottima cosa. Voglio dire, è fantastico. E lei è un personaggio interessante. Sai, il nuovo capo di un posto chiamato Argentina ed era un grande, sai, è grande. Ed è un grande fan del MAGA. Sapete che si è candidato con il MAGA. E l’ha portato all’estremo. Si è candidato con il MAGA e ho sentito che sta facendo un ottimo lavoro. Si chiama Make Argentina Great Again. Ha funzionato perfettamente. È arrivato, hanno comprato un sacco di cappelli che ha portato qui, ma sta facendo un gran lavoro. Ha davvero tagliato. E ho sentito che stanno iniziando a fare bene. L’inflazione sta scendendo. Sai, hanno avuto un’inflazione del 2.000%. Hanno avuto un’inflazione, non un’inflazione normale. Hanno avuto un’inflazione vera e propria. Ma noi la subiremo molto presto. Credo che la nostra sia la peggiore inflazione degli ultimi 100 anni. Dicono che sono 48 anni. Non ci credo. Penso che sia la peggiore. Non includono molte delle voci che dovrebbero essere incluse, sapete?
Elon Musk: Sì, beh, è solo per l’eccesso di spesa del governo e non solo per il fatto che i soldi dei contribuenti non vengono spesi in modo efficace. E avendo, come dire, così tanti dipartimenti che non si riesce nemmeno a nominarli tutti. E quello che Malay sta facendo è tagliare la spesa pubblica. Sta semplificando le cose. Sta introducendo regolamenti che hanno senso. E l’Argentina da un giorno all’altro sta registrando un enorme miglioramento della prosperità. Ma è anche una lezione per gli Stati Uniti: l’Argentina era uno dei Paesi più prosperi del mondo. Credo negli anni ‘30 o ‘40. E a causa di una cattiva politica governativa, ha rovinato il Paese. E se prendiamo il Venezuela, per esempio, il Venezuela dovrebbe essere incredibilmente prospero. Hanno riserve fenomenali di tutto, petrolio, tutto. E dovrebbe essere prospero. Ma se il governo sbaglia, impoverisce il popolo. Quindi penso che negli Stati Uniti non dovremmo essere compiacenti e pensare che la nostra prosperità sia data per scontata, perché con una cattiva politica governativa possiamo mandare il Paese in rovina. È una cosa che la gente dovrebbe tenere a mente. Non date per scontata la prosperità.
Donald Trump: Pensate all’istruzione. Siamo in fondo a tutte le classifiche dei primi 40 paesi. Siamo al numero 40, al numero 38. La Norvegia, la Svizzera, la Svezia, diversi Paesi si classificano bene. In realtà, la Cina è abbastanza vicina alla vetta. Sono tra i primi sei o sette, ma noi siamo in fondo, quasi in fondo, al 38, 39, 40 posto. In altre parole, orribile. Eppure spendiamo per alunno più di qualsiasi altro Paese al mondo. Quindi spendiamo di più. E quello che farò, uno dei primi atti, ed è qui che ho bisogno di un Elon Musk. Ho bisogno di qualcuno che abbia molta forza, coraggio e intelligenza. Voglio chiudere il Dipartimento dell’Educazione, riportare l’educazione agli Stati, dove Stati come l’Iowa, dove Stati come l’Idaho. Non tutti gli Stati andranno alla grande, perché gli Stati che non stanno andando bene ora, guardate Gavin Newsom, il governatore della California. È terribile. Fa un lavoro terribile. Quindi non farà grandi cose con l’istruzione. Ma dei 50, scommetto che 35 andranno benissimo. E 15 o 20 di loro saranno bravi come la Norvegia. La Norvegia è considerata grande. Si possono fare i nomi. Voglio dire, sono così bravi. Alcuni di questi Paesi sono così bravi. Ma se si va in alcuni di questi Stati davvero ben gestiti, ci sono Stati che non sanno cosa sia il debito. Abbiamo Stati che hanno tasse basse, nessun debito, tutti lavorano. Sono davvero ben gestiti. E forse hanno alcuni vantaggi in termini di posizione, di terra, di sole, di acqua e di tutto il resto. Ci sono molti vantaggi che alcune persone hanno. Ma se si riportasse l’istruzione agli anni ‘50, ci sarebbero alcuni che non se la caverebbero bene, ma sarebbero costretti a fare meglio perché la situazione sarebbe piuttosto negativa. Ma se ci pensate, avrete alcuni di questi Stati. Scommetto che ci sarebbero 30, 35 Stati. Sarebbe molto meglio. E sapete quanto costerà? Meno della metà di quanto costa a Washington. E a queste persone non importa degli studenti di questi Stati lontani. E sarà, sarebbe incredibile.
Elon Musk: Sì. Credo che lei abbia ragione: se gli Stati devono, se ogni individuo, se ogni Stato deve competere con gli altri Stati, le persone si sposteranno naturalmente negli Stati in cui le cose vanno meglio.
Donald Trump: Beh, come la California, come abbiamo detto, è uno Stato gestito male. Potrei passare in rassegna tanti amici che vivono in quegli Stati, anche se sono democratici. Odio citare certi Stati, ma l’Illinois è gestito male con Pritzker. È un vero perdente. Ma, sapete, alcuni di questi posti sono gestiti male. Ma sapete, questo li costringerà a correre meglio. Inizialmente non faranno bene, ma non faranno peggio di quanto stanno facendo ora. E direi che il costo si ridurrebbe del 50 o 60%. E si potrebbe avere un piccolo monitoraggio. Si vuole essere sicuri che l’insegnamento dell’inglese sia un esempio. Sai, dare loro un po’ di inglese, giusto?
Elon Musk: Certo, sì. No, ma voglio dire, alcuni di questi governatori se la cavano malissimo. Voglio dire, hanno così tante persone che si trasferiscono dal loro Stato che dovrebbero ricevere il premio di venditore U-Haul dell’anno perché stanno guidando così tanto U-Haul.
Donald Trump: È davvero incredibile. [Elon Musk: È solo gente che si trasferisce.
Donald Trump: Non è incredibile per te, come uomo d’affari, che riescano a sopravvivere? Come l’Illinois, così tante persone se ne vanno e ti chiedi come fanno a sopravvivere? Voglio dire, come fanno a sopravvivere? Ho visto che ha lasciato la California e si è trasferito in Texas. Il Texas fa un ottimo lavoro. Ma, insomma, mi chiedo come facciano questi Stati a sopravvivere quando le grandi aziende, una grande compagnia petrolifera ha appena lasciato la California, come lei sa, e si è trasferita in Texas. Come fanno questi grandi Stati a sopravvivere quando perdono così tante aziende e le loro tasse sono già molto alte? Le loro tasse sono tra le più alte. Ci si chiede quasi come facciano ad andare avanti. E in molti casi, i governatori non fanno un buon lavoro e sono luoghi pieni di criminalità. Ci si chiede come facciano ad andare avanti? Non è una bella situazione.
Elon Musk: Credo che l’unica cosa che costringerà alcuni di questi Stati a cambiare sarà il rischio di bancarotta e il mancato salvataggio da parte del governo federale.
Donald Trump: Giusto, giusto. Beh, questo è quello che succederà.
Elon Musk: È l’unica cosa che li farà cambiare.
Donald Trump: Ricordate l’area della California dove c’è stato questo, dove credo che qualcuno abbia avuto le dita appiccicose e abbia rubato un sacco di soldi, e sono entrati in una forma di capitolo ed è stato molto brutto per un periodo di tempo. Ma ora è probabilmente il posto più popolare di tutta la California. Quindi, a un certo punto, potrebbe accadere qualcosa di simile. Ma il problema è che non si possono penalizzare le persone che prestano denaro allo Stato quando ci sono persone incompetenti come i Pritzker. La famiglia non lo voleva nell’azienda di famiglia. E poi è diventato governatore dell’Illinois. Quindi, sapete, sarà un grande governatore? E, sapete, ci sono persone. Potrei fare i nomi di tutti. Ho avuto modo di conoscerli tutti e alcuni sono molto bravi, altri sono semplicemente orribili.
Elon Musk: Beh, credo che anche questo punto più ampio, come lei sta dicendo, preoccupi molte persone per l’economia. Molte persone sono preoccupate per l’inflazione. E l’inflazione è di fatto una tassa sulle persone che risparmiano e sulle persone che lavorano giorno per giorno. È solo una forma di tassazione. Se riusciamo a risolvere il problema della spesa pubblica, risolveremo anche il problema dell’inflazione, il che significa che le persone avranno un tenore di vita migliore. E questa è una cosa davvero importante.
Donald Trump: Beh, le persone che hanno subito il danno peggiore sono quelle che hanno fatto le cose nel modo in cui gli è stato insegnato a farle per tutta la loro vita, sai, la loro giovane vita e tutta la loro vita. Le persone che hanno risparmiato e poi non hanno avuto interessi sui loro soldi e l’inflazione li ha distrutti. E francamente, stavano quasi meglio se non avessero fatto nulla del genere. Voglio dire, quelle persone sono state assolutamente decimate e noi le riporteremo indietro e le aiuteremo. Dobbiamo abbassare i prezzi. Quando vedo che la pancetta costa cinque, quattro o cinque volte di più rispetto a qualche anno fa, quando guardo alcuni prodotti alimentari e di drogheria, quelle persone non riescono a crederci. Una volta potevano comprare un intero carrello e oggi, sapete, molte persone non hanno i soldi. Entrano e non riescono a comprare nulla. Guardano, è uno shock da cartellino. Lo chiamano “sticker shock”, giusto?
Elon Musk: Come ho detto, credo che la questione si riduca a due cose: se si risolve l’eccesso di spesa pubblica, si risolve l’inflazione, il che migliora il tenore di vita della persona media. E poi se si deregolamenta, cioè si hanno regolamenti ragionevoli, perché molti regolamenti sono insensati e causano costi estremi senza motivo. Ma a meno che non ci sia una deregolamentazione efficace, come Reagan ha fatto un ottimo lavoro sulla deregolamentazione negli anni ‘80, ma sono passati 40 anni da quando non c’è stato nessuno che l’abbia fatto davvero, voglio dire, durante la sua amministrazione, abbiamo fatto qualche progresso, ma penso che ci sia l’opportunità di fare, credo, un progresso radicale con una regolamentazione sensata. E se lei, queste due cose, sì. Queste sono le cose importanti.
Donald Trump: Abbiamo stabilito un record, abbiamo fatto più deregolamentazione e più restrizioni su tutti i diversi business di qualsiasi altro presidente. Ricordate, io avevo la regola che per ogni restrizione introdotta, bisognava eliminarne 10 o 12. E abbiamo operato tagli radicali su tutto questo. E molte di queste cose sono state rimesse a posto da questa amministrazione. E abbiamo fatto tagli radicali su cose che non erano necessarie. Ma eravamo a posto, avevamo la migliore economia del mondo, forse. Poi è arrivato il COVID e abbiamo dovuto concentrarci su questo aspetto, ma nessuno sapeva cosa fosse. E io dico sempre che ho ottenuto buoni voti sull’economia, buoni voti sull’esercito. Abbiamo eliminato l’ISIS. Abbiamo fatto tante cose diverse. Abbiamo ricostruito. Ma non ho mai avuto il credito che ci meritavamo per quello che abbiamo fatto con il COVID. Non abbiamo mai avuto il merito. Ma se non fosse successo, avremmo avuto un regalo dalla Cina, da Wuhan, dai laboratori di Wuhan. L’ho sempre detto e si è rivelato giusto. Ma se non fosse successo, avremmo iniziato a ridurre il debito. Avremmo ridotto ulteriormente le tasse. Ho concesso i maggiori tagli fiscali e avremmo ridotto ulteriormente le tasse per le persone a medio reddito, non solo per le imprese. Ma l’abbiamo fatto per le imprese, perché sono loro che, per questo motivo, hanno avuto un ottimo numero di posti di lavoro. Ma dovevamo iniziare a ridurre davvero il debito. Eravamo seduti sul più grande mucchio di oro liquido del mondo, più grande dell’Arabia Saudita, più grande della Russia. Avremmo trivellato e avremmo fatto un sacco di soldi. Avremmo rifornito l’Europa di petrolio. Avevo bloccato l’oleodotto russo e li avremmo riforniti di petrolio e gas. Avremmo fatto una fortuna. Poi è arrivato il COVID e abbiamo dovuto deviare. Quando sono arrivati, abbiamo tenuto in vita molte aziende. Se non avessi fatto quello che abbiamo fatto, avremmo avuto una depressione tipo 1929. Ma il problema è che quando è arrivato Biden, ha ottenuto trilioni di dollari e ha iniziato a spenderli stupidamente. Non ne avevi più bisogno. Abbiamo superato quel brutto periodo in cui tutti morivano e non era un bel periodo. È interessante notare che, durante la sua amministrazione, sono morte molte più persone durante la sua gestione del COVID che durante la mia amministrazione. E noi ne abbiamo subito le conseguenze. Ma la gente non si rende conto che sono morte più persone durante la sua amministrazione che durante la nostra. Ma ci ha distolto dal fare ciò che volevo fare. Ma abbiamo avuto il più grande per, sapete, quasi tre anni. Abbiamo avuto il più grande, e lei lo sa probabilmente meglio di chiunque altro. Molti dei suoi amici mi hanno detto che gli anni migliori che abbiamo mai avuto negli affari sono stati quelli di Trump. E mi hanno anche detto che gli afroamericani e gli ispanoamericani sono stati incredibili. Stavano avendo i migliori risultati, le donne e gli uomini asiatici-americani, i giovani senza diploma, i giovani laureati nei migliori college, al MIT, alla Wharton School, in tutti i grandi college, ad Harvard. Stavano facendo meglio e le persone senza diploma stavano facendo meglio. E tutti erano felici. Poi è arrivato il COVID e abbiamo avuto, il problema è che hanno speso trilioni e trilioni di dollari che hanno sprecato. Non avrebbero dovuto prendere alcun denaro e non avremmo avuto l’inflazione di adesso, che sta uccidendo il nostro Paese.
Elon Musk: Sì, sì. Sì, assolutamente. Forse dovrei dire qualcosa sul mio punto di vista sul cambiamento climatico, sul petrolio e sul gas, perché credo di essere diverso da quello che la maggior parte delle persone pensa. Perché in realtà il mio punto di vista è piuttosto moderato, cioè non credo che dovremmo vilipendere l’industria del petrolio e del gas e le persone che hanno lavorato duramente in queste industrie per fornire l’energia necessaria a sostenere l’economia. Se dovessimo smettere di usare il petrolio e il gas in questo momento, moriremmo tutti di fame e l’economia crollerebbe. Quindi non credo sia giusto diffamare l’industria del petrolio e del gas. Il mondo ha una certa domanda di petrolio e gas e probabilmente è meglio che siano gli Stati Uniti a fornirla piuttosto che altri Paesi. E questo aiuterebbe la prosperità degli Stati Uniti. Allo stesso tempo, il mio punto di vista è che col tempo vogliamo passare a un’economia energetica sostenibile, perché alla fine il petrolio e il gas si esauriscono, voglio dire, si esauriscono. Non c’è, non è infinito. E c’è qualche rischio. Penso che il rischio non sia così elevato come molti sostengono per quanto riguarda il riscaldamento globale. Ma credo che se si continua ad aumentare il costo per milione nell’atmosfera abbastanza a lungo, alla fine diventa semplicemente scomodo respirare. La gente non se ne rende conto. Se si superano le mille parti per milione di CO2, si comincia ad avere mal di testa e nausea. Ora ci troviamo nella fascia delle 400 parti per milione. Stiamo aggiungendo, credo, circa due parti per milione all’anno. Quindi, voglio dire, questo ci dà ancora un po’ di tempo, ma non c’è bisogno di affrettarsi e non c’è bisogno di impedire agli agricoltori di coltivare o di impedire alle persone di mangiare bistecche o cose del genere. Lasciare in pace i contadini.
Donald Trump: Sono d’accordo. È assurdo che gli agricoltori non possano più coltivare e che debbano sbarazzarsi del loro bestiame, e tutto il mondo è un po’ pazzo, ma in gran parte ha preso esempio da noi. Tuttavia, ho sentito parlare di combustibili fossili, perché anche per creare l’auto elettrica e l’elettricità necessaria per l’auto elettrica, i combustibili fossili sono quelli che creano le centrali elettriche. Quindi, al momento, non è possibile farne a meno. Un giorno potrebbe essere possibile, ma ho sentito dire che ci restano dai 100 ai 500 anni. La maggior parte di esso non è ancora stato trovato, ma ci sono zone molto importanti, come l’ANWR. Ho fatto approvare l’ANWR in Alaska. Ronald Reagan non ci è riuscito. Nessuno ci è riuscito. Tutti ci hanno provato. Nessuno ci è riuscito. Io l’ho fatta approvare. La prima cosa che Biden ha fatto è stata quella di non migliorarlo per sbarazzarsene. L’ha chiuso. La sua segretaria è entrata e l’ha chiuso. E che vergogna. Questa è l’ANWR. È più grande, o pensano che possa essere più grande dell’Arabia Saudita in Alaska. Potrebbe essere più grande dell’Arabia Saudita, ma sono entrati e l’hanno chiusa. E lo farò rapidamente perché non solo è grande per l’Alaska, voglio dire, si parla di sviluppo economico, ma per gli Stati Uniti, voglio dire, è, dicono, più grande dell’Arabia Saudita o della stessa dimensione e pura, roba davvero buona. E, insomma, la finiscono. Quindi credo che ci rimangano, forse, centinaia di anni. Nessuno lo sa davvero. Ma durante questo periodo, arriverà qualcosa di molto buono.
Elon Musk: Già. Beh, voglio dire, la mia stima sarebbe un po’ più aggressiva di questa, ma non è una cosa del tipo “moriremo tutti tra cinque anni”. È ovviamente una stronzata. Ma se si considerano le parti per milione che aumentano ogni anno, si arriva a due o tre parti per milione ogni anno di CO2. Penso che alcuni di questi dati siano problematici se accelerano, se si passa da due o tre a cinque. E poi ci possono essere situazioni in cui si ha un aumento graduale della CO2. E penso che non vogliamo avvicinarci troppo a 1000 PPM, perché questo rende la respirazione molto fastidiosa. Il solo fatto di esistere in 1000 PPM di CO2 è scomodo. È considerato un rischio industriale. Quindi, in realtà, si inizia a soffrire di mal di testa e così via. Quindi, anche senza il riscaldamento globale, non è comodo vivere. Quindi non ci si vuole avvicinare troppo. Ma penso che dobbiamo spostarci. E se, non so, tra 50 o 100 anni, saremo, non so, per lo più sostenibili. Penso che probabilmente andrà bene. Quindi non è che la casa vada subito a fuoco, ma penso che sia qualcosa verso cui dobbiamo muoverci. E, a conti fatti, probabilmente è meglio che ci si muova più in fretta che più lentamente. Ma, come ho detto, senza diffamare l’industria del petrolio e del gas e senza causare disagi nel breve periodo, penso che questo possa essere fatto senza che la gente possa ancora avere, come dire, una partecipazione e possa ancora guidare auto a benzina. E questo, sapete, va bene. Non credo che si debbano diffamare le persone, ma credo che si debba tendere in generale verso la sostenibilità. E penso che il solare sarà la maggior parte della produzione di energia del pianeta in futuro. E di certo la tendenza è quella. E così si ottiene l’energia solare, ma con le batterie. Perché ovviamente il sole non splende di notte e poi la si usa per caricare le auto elettriche e si ha una soluzione sostenibile a lungo termine. E questo è ciò che Tesla sta cercando di fare. E credo che abbiamo fatto molti progressi in questo senso. Ma quando si guardano le nostre auto, non crediamo che l’ambientalismo, l’attenzione per l’ambiente debba significare che si debba soffrire. Perciò ci assicuriamo che le nostre auto siano belle, che si guidino bene, che siano veloci, che siano, come dire, sexy. Insomma, sono belle. In effetti, letteralmente, la battuta sexy, Model S, Model 3, Model X e Y, si legge sexy. Probabilmente è la battuta più costosa in circolazione. Ma io, sai, è solo che, non so, mi piace l’umorismo smielato, capisci? Quindi, ma sono un grande fan del tipo: “Abbiamo un futuro stimolante e lavoriamo per, sai, un futuro migliore”. E possiamo farlo senza demonizzare le persone. Va bene, sono a posto.
Donald Trump: Sa, è molto interessante. Si usa la parola riscaldamento globale e oggi si usa la parola cambiamento climatico perché, sapete, ci sono alcuni luoghi che salgono e quindi si sono messi nei guai con la parola riscaldamento globale perché non tutti i luoghi si stanno riscaldando. Alcuni luoghi stanno andando nella direzione opposta. Ma, sapete, sto aspettando che arriviate a mettere i pannelli solari sui tetti e sui bagagliai delle vostre auto. E sembra proprio che prima o poi ci arriverete. Sono sicuro che sarete i primi, ma sembrerebbe che un pannello solare sui tetti, sapete, su superfici piane, su certe superfici, potrebbe essere una buona cosa, almeno in certe aree del Paese dove c’è il sole o del mondo dove c’è il sole. Ma penserei, e non ne ho idea perché non è il mio mondo, ma penserei che sarebbe qualcosa di interessante. Ma, sapete, l’unica cosa che non capisco è che si parla di riscaldamento globale o di cambiamento climatico, ma non si parla mai di riscaldamento nucleare. E per me questo è un problema immediato perché ci sono, come ho detto, cinque Paesi in cui c’è un nucleare importante e, sapete, probabilmente altri ci stanno arrivando e questo è molto pericoloso. È qui che serve un presidente americano forte perché non si vuole avere questa proliferazione. Ma ci sono cinque Paesi che stanno aumentando, come la Cina, che al momento è molto meno di noi, ma che ci raggiungerà prima di quanto si pensi. Sono molto più bassi. La Russia e noi siamo al primo posto e siamo più o meno a pari merito, mentre la Cina è molto indietro, ma si sta sviluppando a un livello che, come non ci si sorprende di sentire, è molto veloce. Finiranno per raggiungerci, forse anche per superarci. Ma per me il problema più grande non è il cambiamento climatico. Non lo è, e tutto è, come dire, un problema, ma sono i gradi. Per me il problema principale è il nucleare. Il potere del nucleare è così grande. E quando parlo di impedire la terza guerra mondiale, lo farò, ma la verità è che bisogna farlo perché non si tratta più di carri armati che vanno avanti e indietro e si sparano addosso. Questo è un livello di distruzione e di potenza che nessuno ha mai visto prima.
Elon Musk: Sì, e in effetti c’è il lato negativo del nucleare, che è una guerra nucleare, molto negativo. Ma c’è anche, credo, che la produzione di elettricità nucleare sia sottovalutata. In realtà, la gente ha paura del nucleare, ma in realtà è una delle forme più sicure di produzione di elettricità. Si tratta solo di un enorme malinteso. E se si considerano le lesioni e i decessi causati, ad esempio, dalle miniere di carbone, ma da qualsiasi tipo di operazione mineraria. C’è un certo numero di feriti e di morti all’anno. Se lo si confronta con il nucleare, il nucleare è molto meglio. Quindi è sottovalutato come fonte di energia elettrica. Penso che sia qualcosa che vale la pena riconsiderare, ma ci sono così tante regole che le persone non riescono a farlo.
Donald Trump: Forse dovranno cambiare il nome. Il nome è solo, è un nome approssimativo. Ci sono alcune aree, come quando si vede quello che è successo: il cattivo branding, il problema del branding. Dovremo cambiare il nome. Dovremo dargli un buon nome. Gli daremo il tuo nome o qualcosa del genere. Sai, ehi, ha un problema di branding. Sai, quando vedi quello che è successo… Ha un problema di branding. Quando si vede quello che è successo in Giappone, dove si dice che non si potrà andare sulla terraferma per circa 3.000 anni. L’avete mai visto? E in Russia, dove hanno avuto il problema, dove sono successe molte cose brutte. Hanno un problema. E dicono che tra 2.000 anni la gente ricomincerà a occupare la terra. Ci si rende conto che la situazione è piuttosto grave.
Elon Musk: No, non è vero.
Donald Trump: Ma c’è… Hai ragione.
Elon Musk: Sono le basi. In realtà non è poi così male. Dopo Fukushima in Giappone, la gente mi chiedeva in California: “Siamo preoccupati per una nube nucleare proveniente dal Giappone?”. Io rispondevo: “No, è una follia”. In realtà, non è nemmeno pericoloso a Fukushima. Ho volato lì e ho mangiato verdure locali in TV per dimostrarlo. E ho donato un impianto solare per il trattamento dell’acqua, sì, un impianto a energia solare per il trattamento dell’acqua.
Donald Trump: Sì, ma ultimamente non ti sei sentito molto bene e sono preoccupato.
Elon Musk: No, no, ma voglio dire… sto solo scherzando. Va tutto bene, sai. È come se Hiroshima e Nagasaki fossero state bombardate, ma ora sono di nuovo città piene. Quindi non è proprio una cosa che… sai…
Donald Trump: È fantastico.
Elon Musk: Quindi non è così spaventoso come la gente pensa, in fondo, ma vediamo. Voglio dire, ci sono altri argomenti che dovremmo toccare? Oh, sai, come le azioni legali. Penso che dobbiamo preoccuparci di quello che hanno fatto a questo Paese. Ovviamente.
Donald Trump: Sì. Abbiamo appena vinto un caso importante in Florida. L’amministrazione Biden ha fatto qualcosa che non è mai stato fatto in questo Paese. E cioè prendersela con il loro avversario politico, me, con queste assurdità e sciocchezze. E il grande caso in Florida l’abbiamo vinto, ma loro scelgono sempre un giudice e una giuria. E usano i procuratori locali. Usano i procuratori generali locali, come Fannie, sapete, Fannie. Si scrive F-A-N-N-I, Fannie. Ed è tutto un grande imbroglio. E tutto viene gestito da lì. Come a Manhattan, una delle persone più importanti del dipartimento di giustizia è entrata e ha gestito Manhattan e lo Stato. L’affare Letitia James è stato gestito da una persona del dipartimento di giustizia, Biden. Non l’avevano mai fatto prima. E hanno creato un pessimo precedente. Si chiama lawfare, guerra. È una cosa terribile. E non è mai accaduta nel nostro Paese. Succede nelle repubbliche delle banane e nei Paesi del terzo mondo, ma non è mai successo. E la cosa incredibile è che ha fatto salire i miei numeri perché la gente vede, sai, che per fortuna ho una piattaforma come te, o, sai, in tutta onestà, come una conversazione come questa, dove posso parlarne e la gente capisce. Voglio dire, si lotta per l’integrità delle elezioni e si finisce per essere incriminati perché si lotta per l’integrità delle elezioni. E quando arriva il giorno in cui non puoi lottare per l’integrità elettorale, non hai più un Paese. Quindi, quello che succede è che, dopo il loro avversario politico, io, ora Biden, sai, è vicino alla fase vegetale, secondo me. Ok, l’ho guardato oggi sulla spiaggia e mi sono detto: perché mai qualcuno dovrebbe permetterglielo? Quell’uomo riesce a malapena a camminare. Perché glielo si permette? Ha un consigliere politico che pensa che questo sia bello? Lui pensa che sia bello perché è così brutto e ridicolo. Voglio dire, e lo sta facendo da molto tempo. Non riesce a sollevare la sedia. La sedia pesa circa tre etti. È fatta per essere sollevata da bambini e anziani. E lui non riesce a sollevarla. L’intera faccenda è assurda.
Elon Musk: Beh, è chiaramente, voglio dire, è chiaramente come se non avessimo un presidente.
Donald Trump: Non avete un presidente. E lei sarà peggio di lui perché è una liberale di San Francisco che ha distrutto San Francisco. E poi come procuratore generale ha distrutto la California. Lei parla di posizione e noi parliamo di sole, acqua e tutto il resto. Non c’è niente di meglio della California. Lei l’ha distrutta. È stata il procuratore distrettuale originale. Era il primo a San Francisco. È stata il primo procuratore generale della California. Quello che ha fatto alla California è, beh, lo sapete meglio di me. Lei ha appena lasciato la California per molte di queste ragioni. E ciò che ha fatto con il crimine, con la cauzione senza contanti, dove si uccide qualcuno. Voglio dire, ci sono stati in cui se uccidi qualcuno ti fanno uscire subito. Cioè, non devi nemmeno presentarti e poi non trovano mai le persone a meno che non uccidano di nuovo. E poi li lasciano uscire di nuovo. Il nostro Paese sta diventando un luogo molto pericoloso. E lei è una liberale della sinistra radicale di San Francisco. E ora sta cercando di proteggere. Ora sembra che voglia essere più Trump di Trump, se è possibile. Non credo sia possibile. Ma vuole essere più Trump di Trump. Voglio un muro. Voglio, insomma, che rilasci tutti i prigionieri che sono in detenzione. E alcuni di questi sono davvero cattivi. Questo è emerso proprio oggi. Vuole, non vuole costruire il muro anche se i muri funzionano. Muri e ruote. Nel vostro settore, tutto ciò che fate è obsoleto, o non i tunnel, ma tutto è obsoleto. Anche i razzi, dopo un mese, sono obsoleti. L’unica cosa che non è obsoleta è un muro e una ruota. E il muro, sapete, ho costruito centinaia di chilometri di muro. Ed è per questo che abbiamo avuto numeri così buoni. Volevo aggiungere 200 miglia. L’abbiamo comprato. Avremmo potuto venderla in tre settimane e loro l’hanno venduta a 5 centesimi di dollaro. Questo significa, ho detto, wow, che significa che vogliono davvero avere confini aperti. Lei vuole avere frontiere aperte. E ora se ne esce come se fosse una dura al confine. È una bugia.
Elon Musk: Sì, non è affatto vero.
Donald Trump: Semplicemente non è vero. No, e tutti sanno che non è vero. È una vergogna che non l’abbia detto.
Elon Musk: No, voglio dire, ovviamente quello che sta accadendo da un giorno all’altro è che stanno riscrivendo la storia e facendo sembrare Kamala una moderata quando in realtà è molto a sinistra, molto, molto a sinistra.
Donald Trump: Peggio di Bernie Sanders. È considerata di gran lunga più liberale di Bernie Sanders. È una pazza della sinistra radicale. E se diventerà presto presidente, non avremo più un Paese. E tornerà a tutte le cose in cui crede. Crede nel disboscamento della polizia. Crede nel no al fracking, zero. Ora all’improvviso dice: “No, lo farò, voglio davvero vedere il fracking”. Il giorno in cui entreranno, il giorno in cui entrerà, metterà fine al fracking. E comunque, se la gente non lo pensasse, i pazzi che ci credono davvero, non voterebbero per lei. Come per i palestinesi e Israele, lei è così anti-Israele ed è un male per entrambi. Biden ha fatto qualcosa di impossibile. Entrambe le parti lo odiano, sapete, entrambe le parti. Era una cosa difficile da fare, l’unificazione.
Elon Musk: Sì, no, no. Netanyahu è venuto a tenere un discorso a una seduta congiunta del Senato e della Camera, io ero lì e Kamala gli ha dato buca. E questo cosa dice?
Donald Trump: Penso che sia altamente irrispettoso. E dico che se sei un ebreo o se credi in Israele, se sei una persona molto favorevole a Israele, se voti per lei, è peggio di Biden. E Biden era pessimo. Ma se votate per lei, dovreste farvi esaminare la testa. E stasera, mentre lo facciamo, vedo arrivare notizie che prevedono un attacco stasera o domani da parte di centinaia e forse migliaia di razzi. Il loro Iron Dome, come lo chiamano loro, come lo chiamiamo tutti noi, ma lo scudo che hanno costruito, può essere sommerso. Useremo il termine più appropriato, sommerso. Ma lo sommergono sparando un numero sufficiente di missili. Lo sapete meglio di chiunque altro. Sparando abbastanza missili, non possono difendersi. Si limitano a distruggere l’intera area. Ed è quello che alcuni pensano di voler fare. E non abbiamo una leadership. Non c’è rispetto per gli Stati Uniti d’America con queste persone. E vi dico che sarete peggio di lui, perché crede di essere una sinistra radicale e non lo era.
Elon Musk: Penso che tu abbia ragione. Voglio dire, è importante per il pubblico che sta ascoltando questo discorso, guardare al curriculum di Kamala, sai, prima dell’ultimo mese e chiedersi se è un curriculum con cui sei d’accordo. E penso che se siete un moderato indipendente, non sareste assolutamente d’accordo perché il suo comportamento è stato di estrema sinistra. E stiamo assistendo a un tentativo propagandistico di riscrivere la storia e far sembrare che Kamala sia una moderata, quando in realtà non lo è affatto.
Donald Trump: Beh, il suo compagno di corsa ha approvato e firmato una legge. Tamponi nei bagni dei ragazzi, ok? Questo è tutto ciò che devo sentire. Tamponi nei bagni dei ragazzi. E questo significa che anche lei ci crede. Voglio dire, ha scelto questo ragazzo perché era il più vicino a lei. Molti pensavano che avrebbe scelto l’opposto, invece ha scelto una persona di sinistra radicale anti-Israele, ma è molto peggio, dicono, di Bernie Sanders. Se avremo lei come presidente, se avremo un democratico in questo momento come presidente, non credo che il nostro Paese possa sopravvivere.
Elon Musk: Penso che con l’amministrazione Kamala ci troveremo in un mare di guai, e questa è la mia onesta opinione. E credo che sia essenziale che lei vinca per il bene del Paese in queste elezioni. E voglio dire che questa è un’opinione riduttiva. Ora, forse l’avrete visto, ma ho ricevuto una lettera dalla Commissione europea che dice di non fare disinformazione durante la discussione. E ci sono molti tentativi di censura e di imporre la censura anche agli americani di altri Paesi. E lei cosa ne pensa?
Donald Trump: Conosco molto bene l’Unione Europea. Si avvantaggiano molto degli Stati Uniti nel commercio, come sapete. Noi, attraverso un altro forum, la NATO, li proteggiamo. Eppure, se costruisci un’auto negli Stati Uniti, non puoi venderla in Europa. Non è possibile venderla. È impossibile. Lo stesso vale per i nostri agricoltori. Per i nostri agricoltori è molto difficile fare affari. Abbiamo un deficit di 250 miliardi di dollari, che la gente non conosce. Sembra così bello, l’Unione Europea, ma lasciatemi dire che non sono duri come la Cina, ma sono cattivi. E gliel’ho fatto sapere. E probabilmente è per questo che vi hanno notificato. No, non trattano bene il nostro Paese. Li difendiamo, sapete, con l’Ucraina. Quindi noi siamo dentro per 250 miliardi e loro per circa 71 miliardi. E hanno le stesse dimensioni. Se si sommano le nazioni europee in termini di economia, le dimensioni sono più o meno le nostre. E rischiano molto di più. Sono proprio lì. Abbiamo un oceano che ci separa da, in questo caso, il nemico sarebbe la Russia. Una volta era l’Unione Sovietica, ma supponiamo che siano abbastanza vicini. E quello che succede è che loro sono dentro per 70 milioni e qualcosa, credo anche meno, di miliardi. E noi siamo dentro per circa 250 miliardi, e potrebbe essere molto più alto. E io dico: “Perché non volete equiparare le tasse? Perché non pagano quello che paghiamo noi? E per loro è molto più importante, perché sono proprio lì vicino. Voglio dire, sono tutti in quella posizione. Noi no, ma dovrebbero, e l’ho fatto con la NATO. All’epoca c’erano solo sette Paesi paganti nella NATO su 28. E gli Stati Uniti stavano sovvenzionando. E gli Stati Uniti stavano sovvenzionando la NATO, sovvenzionando enormemente la NATO. E io ho detto, sono entrato e ho detto, dovete pagare. Se non pagate, non vi difenderemo più. Mi sono preso un sacco di critiche, ma sapete cosa è successo? Sono arrivati miliardi e miliardi di dollari. E, sapete.
Elon Musk: Credo che gran parte dell’opinione pubblica non sia consapevole del fatto che gli Stati Uniti pagano una quota sproporzionata delle spese della NATO.
Donald Trump: E poi ci sfruttano sul commercio. Pensate a questo.
Elon Musk: Sì, beh, voglio dire, lo scopo della NATO è quello di difendere l’Europa ed è, sai, è come, ok, beh, perché gli Stati Uniti pagano sproporzionatamente di più per difendere l’Europa rispetto all’Europa? Non ha senso, è ingiusto. E questo è un aspetto appropriato da affrontare.
Donald Trump: Beh, sapete, quando parlate di taglio dei costi e di risparmi e di tutto il resto, voglio dire, onestamente, guardate, non c’è nessuno che si senta peggio di me per la situazione dell’Ucraina, perché so che non sarebbe mai successo. Conosco Zelensky, per me è stato molto onorevole, perché quando hanno inventato la Russia e hanno detto che ho avuto una telefonata con lui, lui ha detto che è stata una telefonata perfetta, una grande telefonata. Avrebbe potuto fare il gradasso e dire: “Oh, è stato molto minaccioso”. Ha detto che no, è stata una telefonata molto bella. L’ho chiamato per congratularmi con lui per la sua vittoria e alla fine sei stato messo sotto impeachment perché queste persone sono dei pazzi. Stavo parlando della differenza tra le persone interne e i nemici esterni. In molti casi, le persone interne sono più pericolose per il nostro Paese di quelle russe e cinesi. Se avete un presidente intelligente, non avrete problemi con loro. Si possono fare, si possono fare delle cose. Ora si sono incredibilmente approfittati di noi, ma con la persona giusta si possono fare delle cose.
Elon Musk: È ovvio che lei crede e sostiene la libertà di parola, perché durante la sua prima presidenza è stato attaccato senza sosta ogni giorno, spesso in modo ingiusto, con attacchi falsi. E lei non ha cercato di chiudere i media. Non ha cercato di inibire la loro libertà di parola. E credo che questo dica molto.
Donald Trump: Beh, la cosa buona è che io e lei abbiamo, e alcune persone, molto poche, possiamo diffondere la parola. Anche se a volte è difficile perché non vogliono pubblicarlo. Sai, stiamo avendo una grande conversazione proprio ora. Kamala non farebbe questa conversazione. Non può perché non è intelligente. Non è una persona intelligente, tra l’altro. Non può avere questa conversazione. E Biden, non c’è nemmeno bisogno di parlarne. Voglio dire, non potrebbe avere questa conversazione. Avrebbe rinunciato alla prima metà della domanda. Se ne sarebbe andato. Avrebbe detto: “Dove sono? Dove sto andando? Comunque, ma no, non avrebbe avuto questo.
Elon Musk: È vero.
Donald Trump: Non molte persone farebbero questa conversazione, ma sai, copriamo un sacco di territorio. Ma il bello è che, sai, possiamo avere una conversazione e io sono in grado di tirarla fuori perché posso essere presente.
Elon Musk: Questo è un punto davvero importante. Puoi davvero avere una conversazione con te stesso. Sì, è bello, vero? E non puoi parlare con Biden o Kamala. È come se non fosse possibile. Sì, è vero. È come parlare con un PNG, quindi è impossibile.
Donald Trump: Beh, ma pensateci. Abbiamo bisogno di un uomo o di una persona incredibilmente acuta per fermare il pericolo nucleare e tutti i pericoli di cui sto parlando. E io sono andato d’accordo con tutto questo. Sono andato d’accordo con Kim Jong-un. Abbiamo cenato insieme. Abbiamo avuto tutto. Gli sono piaciuto molto. E mi sono trovato molto bene con lui. Tra l’altro, è il capo assoluto laggiù. Sai, molte persone hanno detto: “Oh, pensi che lo faccia davvero?”.
Elon Musk: Sì, questo è certo.
Donald Trump: Lasciate che ve lo dica, ho visto cose che non vorreste sapere. È il capo, ma avevamo un buon rapporto. E non gli piace Biden. Lo considera un uomo stupido, ha detto. È un uomo stupido. Beh, almeno lui dice quello che pensa. Ma in questo Paese non si ha il diritto di dirlo, ma credo che sia così. Dovrebbe essere permesso dire che è vero. Ma abbiamo bisogno di persone intelligenti. E abbiamo bisogno di persone che abbiano la capacità di guidare. E lei non ha questa capacità. Riesce a immaginarlo? Lei conosce molto bene il presidente Xi. Riuscite a immaginare lei e lui che negoziano, o anche solo che stanno insieme? L’intero concetto è ridicolo. È terribile. È terribile. Ma sta ricevendo un passaggio gratuito. Oggi ho visto una sua foto su Time Magazine. Sembra la più bella attrice mai esistita. Era un disegno. E in realtà assomigliava molto a una grande first lady, Melania. Non assomigliava a Camilla, è vero. Ma ovviamente è una donna bellissima. Quindi lasciamo le cose come stanno, giusto?
Elon Musk: Sì, beh, sai, forse credo che faccia parte di ciò che la gente in America vuole, sai, la gente in America vuole sentirsi eccitata e ispirata dal futuro. Vogliono sentire che il futuro sarà migliore del passato. E che l’America farà cose più grandi di quelle che abbiamo fatto in passato, raggiungendo nuovi traguardi che ci rendono orgogliosi di essere americani ed entusiasti del futuro. Rivogliono il sogno americano.
Donald Trump: Vogliono riavere il sogno americano, più di ogni altra cosa. Oggi non c’è più, perché la gente è stata semplicemente schifata. Vedono persone incompetenti che governano i nostri, sai, la cosa di Biden è molto interessante. La gente li ha trovati semplicemente incompetenti. E quando ho discusso con lui, mi sono chiesto: “Ma è vero?”.
Elon Musk: Sì, era semplicemente assurdo. Ma credo che ci siano dei progetti grandiosi che potremmo realizzare. Voglio dire, penso che potremmo costruire una base sulla Luna. Potremmo mandare astronauti americani su Marte. Potremmo costruire collegamenti ad alta velocità, più avanzati di qualsiasi altra cosa al mondo, tra le nostre città. In modo che le persone abbiano trasporti veloci. È possibile risolvere il problema del traffico con le gallerie. A Las Vegas abbiamo già fatto grandi progressi in questo senso. E, insomma, fare cose che siano eccitanti e stimolanti e che facciano sentire il futuro migliore del passato.
Donald Trump: Ho visto quello che avete fatto a Las Vegas e vi dirò che è stato fantastico. L’ho visto, l’ho visto da vicino ed è incredibile quello che hai fatto, sai, è incredibile. E si potrebbe fare dappertutto. Potresti farlo dappertutto. È profondo. Non c’è nemmeno bisogno di grandi strutture, se si è nella zona giusta.
Elon Musk: No, è semplice.
Donald Trump: È incredibile.
Elon Musk: Quindi, penso che potremmo fare alcune cose che, come la Cina ha un’incredibile ferrovia ad alta velocità tra le sue città. Ma credo che sia possibile anche con i tunnel. Se ci fosse una deregolamentazione e la possibilità di realizzare i tunnel in modo legale, si potrebbero avere tunnel ad alta velocità migliori di qualsiasi altra cosa al mondo per il trasporto ad alta velocità tra le città. E questo sarebbe qualcosa di cui gli americani potrebbero dire: “Wow, ok, abbiamo qualcosa di più bello di chiunque altro al mondo”. Questo è il tipo di cosa che ti rende orgoglioso di essere americano.
Donald Trump: E molto più sicuro dei treni di superficie, dove c’è un pericolo, sai, con la gente, con i pazzi. È molto più sicuro, molto meglio. E sapete, è triste perché ho visto alcuni dei treni più belli. Li trovo affascinanti. Ho visto i sistemi e come funzionano e i treni proiettile, come li chiamano loro, credo. Vanno incredibilmente veloci, incredibilmente comodi e senza problemi. E noi non abbiamo nulla di simile in questo Paese, nemmeno lontanamente. E non ha senso che non l’abbiamo. Non ha senso.
Elon Musk: Sì, e penso anche che ci sia un eccesso di regolamentazione, ma penso che una cosa che la gente possa capire in generale è che quello che succede con le leggi e i regolamenti è che ce ne sono sempre di più ogni anno. E se non c’è un processo per ripulirli, alla fine tutto diventa illegale. E questo rallenta lo sviluppo di nuove tecnologie. Voglio dire, se si prende una sorta di riforma della FDA per migliorare la velocità di approvazione di farmaci che potrebbero aiutare a salvare vite e a migliorare la vita delle persone, penso che ci sia spazio per una riforma.
Donald Trump: Ci ho lavorato molto duramente. Abbiamo abbassato il numero di approvazioni al livello più basso di sempre. Abbiamo ottenuto l’approvazione di farmaci da parte dell’FDA con una rapidità incredibile, ma io me ne sono fatto carico. Non credo di essere molto simpatico a loro, ma ho fatto approvare dei farmaci dall’FDA a cifre inimmaginabili. E, sapete, è un gruppo molto burocratico. In realtà, in molti casi è un bel gruppo di persone. Ho avuto modo di conoscere molti di loro, ma li ho spinti con forza per i rigeneranti, per tante cose diverse che erano davvero straordinarie. Ma la FDA ci mette troppo tempo. Ci vogliono 12 anni per far approvare un prodotto. Io sono riuscito a ridurli a quattro e ho fatto alcune cose molto velocemente, ma è davvero qualcosa su cui si dovrà lavorare perché ci vuole troppo tempo. Ci vuole troppo tempo.
Elon Musk: Sì, ci vuole troppo tempo e si finisce per avere la stessa approvazione, ma ci vogliono anni invece di qualcosa che potenzialmente potrebbe richiedere mesi e che migliora la vita delle persone. Penso, insomma, che ci debba essere un processo attivo per ridurre le norme e i regolamenti, perché altrimenti continuano ad accumularsi ogni anno e le arterie si induriscono, e alla fine tutto diventa illegale o ci vuole una vita. E allora ci ossifichiamo come società, non riusciamo a fare alcun progresso. E questo è un problema davvero grande.
Donald Trump: Beh, sai, Elon, tornando per un attimo alla FDA. Ho fatto una cosa che si chiama Right to Try. Si tratta di un’iniziativa in cui si può entrare e, se si è malati terminali, si può usare una medicina dell’era spaziale o qualsiasi altra cosa sia. Abbiamo i migliori medici e i migliori laboratori del mondo. Davvero. Ma le persone andavano in altri Paesi perché non potevano usare questo prodotto, anche se pensavano che funzionasse, perché era sottoposto all’approvazione della FDA. L’ho fatto approvare dove si può, in pratica, nessuno lo voleva, i medici non lo volevano a causa della responsabilità. Il Paese non lo voleva, il nostro Paese, perché non voleva essere citato in giudizio. Si tratta di persone malate terminali. Le compagnie di assicurazione non lo volevano. E le aziende farmaceutiche, nessuno lo voleva. Ho riunito tutti in una stanza e abbiamo raggiunto un accordo per cui non sarete citati in giudizio. Inoltre, non volevano che venisse registrato. Se qualcuno è malato terminale e muore dopo aver assunto un farmaco, non vogliono che questo compaia nel loro curriculum. Così abbiamo creato una seconda lista, separata. In modo che non contasse come negativo, ok? E come sapete, ci siamo riusciti. Abbiamo salvato il diritto di provarci. Sono 58 anni che cercano di farlo. Sembra semplice, ma non lo è stato, perché, voglio dire, le compagnie di assicurazione, nessuno lo voleva, ma siamo riusciti a farlo. Qualcuno firma, si firma un documento in cui si dice che non si farà causa alle compagnie di assicurazione, al Paese, non si farà causa a nessuno. E l’abbiamo fatto. E stiamo salvando decine di migliaia di vite, con il diritto di provare. Speriamo che non ne abbiate mai bisogno. Ma se dovesse succedere, non dovrete recarvi in Asia. La gente, se ha i soldi, va in Asia o in Europa. Se non hanno soldi, tornano a casa e muoiono. Questo è quello che è successo. Tornavano a casa e morivano.
Elon Musk: Beh, voglio dire, e per darti ragione, è come se un farmaco fosse approvato in Europa, che ha una quantità pazzesca di regolamenti, dovrebbe ovviamente essere approvato negli Stati Uniti. Voglio dire, hanno più regolamenti di noi. Quindi perché un farmaco dovrebbe essere approvato in Europa e non negli Stati Uniti? È una follia.
Donald Trump: Beh, noi l’abbiamo fatto. Abbiamo fatto qualcosa che loro hanno cercato di fare per 50 anni senza riuscirci. E io l’ho fatto. Ed è davvero qualcosa, ma hai ragione. Alcune persone vanno in Europa perché un farmaco non è approvato qui, ma è approvato in Europa. Ed è un farmaco che in generale funzionerebbe. È piuttosto assurdo.
Elon Musk: Assolutamente.
Donald Trump: Hai ragione.
Elon Musk: E penso che finché le persone sono adeguatamente informate dei pro e dei contro e tipo, questi sono i rischi, questo è il rischio. E poi si prende la propria decisione. Questo ha senso.
Donald Trump: Beh, credo che, per concludere, e comunque sto guardando i numeri, avete un sacco di gente che vi ascolta. Spero che non si innervosisca perché in questo momento c’è un sacco di gente che la sta ascoltando, tipo 60 milioni o giù di lì. Che numero è? È pazzesco. È incredibile come lo si possa vedere subito. Quanti, quanti sono? Wow. Che cos’è? Beh, penso che in termini di persone… È più grande di quanto hai detto. Avevi detto 25 e sei più del doppio di quel numero, 25 milioni. Penso che arriverete a 60 o 70. E credo che in un certo periodo di tempo. Ehi, mi congratulo con te. Vengo pagato per questo o no?
Elon Musk: Beh, credo che in termini di numero di persone che ascolteranno questa conversazione nei prossimi giorni, due settimane, saranno centinaia.
Donald Trump: È quello che dicono. Sì, va bene. Beh, senta, è un onore. Ma vi chiedo solo una cosa: state meglio ora o stavate meglio quando ero presidente? Nessuno sta meglio adesso. Abbiamo fatto dei sondaggi al riguardo e nessuno sta meglio adesso. L’inflazione ha ucciso tutto. E si sentono anche molto insicuri. Guardate quello che sta succedendo in molte cose diverse. Si pensi alle rivolte che ci sono state nei college, voglio dire, è ridicolo, ma tutte le rivolte, si sentono semplicemente insicuri. E ora si sentono davvero insicuri perché c’è una nuova forma di criminalità. Si chiama criminalità degli immigrati. Io lo chiamo crimine dei migranti di Biden. Forse lo chiamerò crimine dei migranti di Kamala.
Elon Musk: Con tutte queste cose, cerco sempre di arrivare alla verità chiedendo alla gente. E mia madre vive a New York. E le ho chiesto: “Mamma, qualcuno dei tuoi amici è stato aggredito? E lei mi ha risposto: “Sì, tre sue amiche sono state aggredite negli ultimi mesi, in tre episodi diversi, mentre camminavano per le strade di New York”. E io ho chiesto: “E cosa è successo alle persone che le hanno aggredite?”. Oh, niente, sono scappati. E loro sanno… se la cavano sempre. Non c’è niente da fare, e non si preoccupano nemmeno di denunciare perché sanno che non ci sarà, sai, la gente non verrà perseguita. A New York lasciano semplicemente uscire i criminali violenti.
Donald Trump: L’unico che viene perseguito è Donald Trump. Non vengono perseguiti, perseguono Trump.
Elon Musk: Sì, voglio dire, è ovviamente un casino se i criminali violenti se la cavano senza problemi. E nel frattempo New York spende ingenti risorse per perseguire te. E questo è un po’ come dire: cos’è questo? Credo che l’opinione pubblica, in un certo senso, guardi a questa situazione e si chieda: “Ma che diavolo sta succedendo? Questo è ovviamente un abuso del sistema legale. Il sistema legale dovrebbe proteggere il pubblico dai criminali violenti. E dovrebbe ovviamente permettere al pubblico di prendere una decisione su chi dovrebbe essere il presidente, invece che su qualche caso legale.
Donald Trump: Una volta iniziato questo precedente, perché questo può continuare con il prossimo. Voglio dire, questo è un pessimo precedente, quello che stanno facendo in termini di, sai, perseguire il loro avversario politico. Ed è tutto qui. Se la prendono con il loro avversario politico. E poi c’è un giudice che è, come dire, un forte democratico. E sono gentile quando dico che, in molti casi, è un vero e proprio criminale. Ma se si prende un giudice e si va in un’area in cui un repubblicano ottiene il 3 o il 4% dei voti. E si avrà una giuria composta da persone che odiano i repubblicani o che odiano, ma potrebbe anche essere il contrario. Perché potrebbe iniziare nell’altro senso, in aree in cui odiano i democratici. E si aprirebbe il vaso di Pandora. È una cosa molto pericolosa per il Paese e anche per lo Stato. La città di New York sta perdendo, la città di New York e lo Stato perdono molti affari per quello che mi hanno fatto. Perché queste persone dicono: “Non vogliamo che questo accada a noi”. Questo non è un sistema di giustizia. Avete un sistema di giustizia ingiusto. E sta costando allo Stato di New York un’enorme quantità di denaro. La gente se ne va, le aziende se ne vanno e non tornano più. Quindi, sapete, tutte queste cose sono importanti. Ma la cosa più importante è l’economia. Possiamo far ripartire l’economia così velocemente che la gente tornerà di nuovo. Ci libereremo dell’inflazione. Penso che ci siano molte opportunità, assolutamente.
Elon Musk: Assolutamente.
Donald Trump: Allora, voglio solo congratularmi con lei. Ha fatto un lavoro straordinario. Ha sicuramente una mente fertile. Sa, possiamo parlare, io e lei, di razzi. [Elon Musk: È gentile da parte sua dire grazie.
Donald Trump: Tunnel, possiamo parlare di tunnel, di razzi e di auto elettriche, di tante cose. E ora siete entrati nell’IA e questa sarà un’altra bellezza, direi. È una cosa straordinaria quella che hai fatto, Elon. È una cosa straordinaria e mi congratulo con te.
Elon Musk: Grazie. E beh, voglio dire, io dico solo che è un futuro eccitante e stimolante che le persone possono guardare avanti ed essere ottimiste ed entusiaste di ciò che accadrà in seguito. E questo è il tipo di futuro che penso che lei porterà come presidente ed è per questo che la sostengo.
Donald Trump: Beh, lo apprezzo molto. Questo appoggio ha significato molto per me. Non tutti gli endorsement hanno un significato così importante, a dire il vero. Il suo appoggio ha significato molto. E, sapete, abbiamo una frase, Make America great again. È piuttosto semplice, ma dice davvero che vogliamo rendere l’America di nuovo grande e che possiamo farlo. Possiamo farlo ora. Ma se dovessimo soffrire altri quattro anni come abbiamo sofferto negli ultimi quattro, non sono sicuro che il Paese possa tornare indietro. Ecco quanto è grave la situazione. È così grave. Dobbiamo fare molte cose.
Elon Musk: Penso che sia un rischio molto reale.
Donald Trump: Sì, è un grosso rischio.
Elon Musk: È un rischio molto reale. E, sapete, vorrei far notare a chi mi ascolta che non sono mai stato molto politico prima d’ora. E se guardate il mio curriculum, in realtà sono stato, non sono come, a volte cercano di dipingermi come un uomo di estrema destra, il che è assurdo perché mi piace produrre veicoli elettrici e, sapete, solare e batterie, aiutarli con l’ambiente. E in realtà, sapete, ho sostenuto Obama. Ho fatto sei ore di fila per stringere la mano a Obama quando era candidato alla presidenza. Quindi non sono una sorta di repubblicano di lungo corso. In realtà, mi definisco, sapete, storicamente un democratico moderato. Ma ora sento che siamo davvero a un punto critico per il Paese. E credo che molti pensassero che l’amministrazione Biden sarebbe stata un’amministrazione moderata, ma non è così. E ovviamente, con Kamala vedremo un’amministrazione ancora più a sinistra. Questa è la mia onesta opinione. Voglio dire, suo padre è letteralmente, voglio dire, è stata cresciuta come un vero e proprio, suo padre è un economista marxista. Potete cercarlo su Google. Cioè, non è un’idea, non ce la stiamo inventando, sapete. È così che è stata cresciuta. Quindi, vogliamo solo avere un futuro di prosperità. E credo che ci troviamo in un momento critico. E credo che questo sia un caso in cui l’America si trova a un bivio. E credo che prenderà la strada, come lei, della prosperità. E credo che Kamala sia l’opposto. Questa è la mia opinione onesta. Verrò attaccato come un matto. E, sapete, anch’io ho sperimentato un bel po’ di azioni legali. Ma sto solo cercando di dire alla gente la mia onesta opinione. E non sono mai stato attivo in politica prima d’ora. E sto solo cercando di far notare che storicamente il mio curriculum è stato moderato, se non moderato, leggermente di sinistra. E quindi mi rivolgo alle persone che appartengono al campo moderato per dire: “Penso che dovreste sostenere Donald Trump come presidente”. E credo che sia un punto di svolta molto importante. E siamo in guai seri se va nella direzione opposta.
Donald Trump: Beh, voglio ringraziarla. E, sa, ho sempre pensato che lei fosse un po’ di sinistra, devo ammetterlo. Quindi è ancora più un onore avere il suo appoggio. So quanto sia forte il tuo sentimento al riguardo. Ma se pensiamo a lei, San Francisco, 15 anni fa, avevo un grande amico, Bob Tisch, che diceva che era la più grande città d’America. E ora non lo è, non è quasi più vivibile. E lo stesso vale per la California. E lei ha partecipato alla distruzione di San Francisco e alla distruzione della California. E sarà coinvolta nella distruzione del nostro Paese se i cittadini saranno così sprovveduti da eleggerla. E spero che ciò non accada. E spero che le elezioni si svolgano in modo onesto. E daremo una svolta a questo Paese. Faremo le cose in modo da poterle fare abbastanza velocemente. E dobbiamo sbarazzarci dei criminali che ci sono stati dati dagli altri Paesi mentre ridevano. Ridono di noi. Pensano che siamo stupidi ad accettare queste persone. In molti casi si tratta di assassini radicali e terroristi. E sono nel nostro Paese a centinaia di migliaia. E dobbiamo eliminarli.
Elon Musk: Sì, insomma, se posso riassumere, credo che questi siano temi su cui la maggior parte delle persone in America sarebbe d’accordo, cioè che vogliamo città sicure e pulite. Vogliamo confini sicuri. Vogliamo una spesa pubblica ragionevole. Vogliamo ripristinare sia la percezione che la realtà del rispetto del sistema giudiziario e, insomma, fermare le azioni legali. E credo che queste siano posizioni di destra? Penso che siano solo, semplicemente, di buon senso. Ed è, voglio dire, lei è d’accordo con questo?
Donald Trump: Al cento per cento. Non capisco, sa, l’intero, lo chiamano progressismo. Non gli piace più la parola liberale, ma la chiamano liberale o progressista. Non capisco come si possa dire che va bene che svuotino le prigioni nel nostro Paese. E ancora, vi ho detto che i tassi di criminalità in tutto il mondo stanno diminuendo, il che ha senso. In effetti, la prossima volta che ci incontreremo, se dovesse succedere qualcosa con queste elezioni, il che sarebbe un orrore, ci incontreremo in Venezuela perché sarà un posto molto più sicuro del nostro Paese, ok? Quindi andremo, io e te, e faremo una riunione e una cena in Venezuela, perché questo è ciò che sta accadendo. Il loro tasso di criminalità sta scendendo e il nostro sta salendo alle stelle. È così semplice. E non avete ancora visto nulla perché queste persone sono arrivate nel nostro Paese e si stanno ambientando. E non conoscono le forze dell’ordine politicamente corrette o la mancanza di forze dell’ordine. E la nostra polizia, devo concludere con questo. Abbiamo una grande polizia. Abbiamo ottime forze dell’ordine, ma non possono fare il loro lavoro. Devono poter fare il loro lavoro senza essere distrutti.
Elon Musk: Assolutamente sì. Ed è ovviamente demoralizzante se sei un agente di polizia che rischia la vita per arrestare criminali violenti che potrebbero ucciderti e a volte ti uccidono. E poi arresti il criminale violento e poi il procuratore distrettuale non lo persegue e lo lascia libero. Allora perché un agente di polizia dovrebbe rischiare la vita per arrestare un criminale violento?
Donald Trump: Beh, peggio ancora, Elon, peggio ancora, perseguono l’agente di polizia. Lo perseguono e gli tolgono la pensione. Gli tolgono il lavoro. Perde la sua famiglia. Perde la casa.
Elon Musk: Beh, mi è sembrato molto eloquente, incredibilmente eloquente, che quando c’è stato un caso in cui una specie di banda di teppisti ha picchiato degli agenti di polizia. Credo fosse a Times Square, a New York. E poi non è successo nulla a quei ragazzi. Sono stati rilasciati, senza cauzione. E credo che ad alcuni di loro siano stati dati biglietti gratuiti per la California. Beh, voglio dire, questa è una grave indegnità nei confronti degli Stati Uniti. Ed è così che, voglio dire, è una follia. Abbiamo perso l’orgoglio? Come si può permettere una cosa del genere?
Donald Trump: Non ho mai visto nulla. Sa, vediamo dove vengono sparati. È una professione molto pericolosa, ma è qualcosa di cui sono molto orgogliosi e vogliono essere in grado di fare il loro lavoro. Ma ho visto che gli sparano. Ho visto molte cose. Ma non ho mai visto questi ragazzi in piedi in mezzo a una grande strada, con tutti che li guardano, che fanno letteralmente pugilato, che danno pugni, che combattono in piedi contro un agente di polizia. Erano in due. E c’erano circa sei di questi ragazzi che li prendevano a pugni. E nel loro Paese sarebbero morti se lo avessero fatto. Gli avrebbero sparato. Gli avrebbero sparato all’istante. E sapete, vengono da questi Paesi e ci hanno messo un po’ a capire che in questo Paese non si fa così. Ma nel loro Paese, se si trovassero in una strada e litigassero con un agente di polizia, verrebbero fucilati. Non c’è correttezza politica. Ed è una cosa così triste, così triste da vedere. E questo è il motivo per cui c’è il crimine, tra l’altro, perché non facciamo nulla al riguardo.
Elon Musk: Sì, non possiamo avere una situazione in cui i nostri agenti di polizia vengono picchiati davanti alle telecamere da una banda di immigrati clandestini e poi non succede nulla ai ragazzi che hanno picchiato i poliziotti. Voglio dire, e vengono lasciati andare. È inaccettabile.
Donald Trump: Beh, cambieremo le cose e li faremo uscire dal Paese. Quando sono stato coinvolto per la prima volta, dicevano che non era possibile riportarli in questi Paesi. Non era possibile riportarli indietro. Nel caso del Guatemala, dell’Honduras, di El Salvador e di altri Paesi, non era possibile riportarli indietro. E io ho detto: “Davvero? Oh, non potete riprenderli? Perché sotto Obama non è riuscito a riprenderli. Li facevano arrivare, li facevano volare e mettevano gli aerei sulle piste di questi Paesi. Così non si poteva atterrare, e loro li riportavano indietro. E il generale mi ha detto, i generali mi hanno detto, signore, che non possiamo riportarli indietro. I Paesi non accettano i membri della gang MS-13. Non li accetteranno. E io ho detto: “Davvero? Quanto paghiamo a questi Paesi in termini di aiuti economici, il che è anche un po’ ridicolo? La risposta è stata 750 milioni di dollari. Ho detto: bene, dite loro che sono inadempienti. Sono inadempienti. Non lo faremo, non li pagheremo più perché non lo accetteranno. E sapete cosa è successo? Mi hanno chiamato tutti, nessuno escluso. Hanno detto: “Saremmo onorati di riprenderli, signore”. Saremmo onorati. È stato così facile, ma è una di quelle cose. E li abbiamo ripresi. Abbiamo accolto così tanti, sapete, che la MS-13 è probabilmente la peggiore banda del mondo. Sono le più violente. Li abbiamo presi a migliaia e li abbiamo portati via da qui. E i loro Paesi li hanno ripresi. E perché ho detto: “Non riceverete più aiuti economici”. E una volta detto questo, sono stati gentili. Non li avrebbero ripresi per Obama. Non li avrebbero ripresi per nessuno. E ora abbiamo un problema perché abbiamo questo tizio e loro, di nuovo, non li riprendono più con Biden perché non lo rispettano.
Elon Musk: Sì, sì. Quindi bisogna farlo. Non possiamo avere, che siano cittadini o meno, non possiamo avere, perché non perseguiranno nemmeno i cittadini, non solo i clandestini. Quindi non si possono avere criminali violenti e recidivi che non vengono incarcerati. Esatto. Perché ovviamente, per definizione, continueranno a fare del male alle persone. E credo che parte di questo sia dovuto al fatto che, in un certo senso, mi considero liberale. Voglio dire, è solo che si vuole avere empatia per le persone. È ovvio che si vuole avere empatia per le persone. Sono assolutamente d’accordo. Si vuole avere empatia, ma bisogna anche avere empatia per le vittime dei criminali. E se si prova empatia solo per i criminali, si tratta di un’empatia superficiale. Non è reale. Non stai pensando. L’empatia profonda è a un solo livello. Devi dire: se non incarcerate questa persona, a chi farà del male? Potrebbe uccidere qualcuno. Potrebbe stuprare qualcuno. Se non li incarcerate, dovete avere empatia per le vittime. E c’è una mancanza di empatia per le vittime dei criminali e troppa empatia per i criminali. Non ha senso. Ecco perché si vuole avere una profonda empatia per la società nel suo complesso, non un’empatia superficiale per i criminali.
Donald Trump: E dobbiamo dare ai nostri agenti di polizia la dignità e il rispetto che meritano. E dobbiamo lasciare che facciano il loro lavoro. Possono fare un ottimo lavoro, ma dobbiamo lasciarli fare il loro lavoro. E se non lo facciamo, tutto sparirà. Non c’è mai stata una società come questa in cui si può fare tutto quello che si vuole e non succede nulla. E sto parlando di crimini violenti. E diventerà sempre più violento perché si tratta di persone davvero molto violente. E li porteremo via dal nostro Paese e li riporteremo dove, perché sono stati mandati qui dai presidenti e dalle varie persone che gestiscono quei Paesi. E conosco ognuno di loro. E sono persone intelligenti. E sono persone di strada. E pensano davvero che gli Stati Uniti siano stupidi. Pensano che siamo governati da persone stupide e si dà il caso che abbiano ragione. Ma quando ero lì, non abbiamo avuto problemi. Li abbiamo fatti uscire. Abbiamo fatto fuori migliaia di membri della gang MS-13. Li abbiamo riportati indietro. E ora, di nuovo, è la stessa vecchia storia. Non lo facciamo. E in realtà hanno dato loro un grande aumento degli aiuti. Hanno aumentato gli aiuti fino a miliardi di dollari, ma non ricevono nulla in cambio. Quindi, sapete, spero che tutti votino per Trump e che il Paese si riprenda. E non ne avevo bisogno. Non ne avevo bisogno. Ho avuto una vita molto bella. Non avevo bisogno di passare attraverso i tribunali e tutte le altre cose e allo stesso tempo di candidarmi. Devo scappare. Devo affrontare processi falsi con giudici corrotti, in alcuni casi totalmente corrotti. Non ne avevo bisogno. Ho avuto una bella vita. Ho luoghi fantastici. Ho dei bellissimi oceani in cui ho dei posti. Sai, questo era, ma sentivo che era importante. E se dovessi rifarlo, probabilmente pensereste che sono pazzo per averlo fatto. Ma se dovessi rifarlo, lo rifarei perché è molto più importante di me e della mia vita. Si tratta di salvare questo Paese. Questo Paese sta affondando. E queste persone sono cattive contro cui ci stiamo candidando e sono bugiarde. Fanno dichiarazioni. Fanno cose molto brutte. Dicono che faranno un confine forte. Dicono di essere stati bravissimi al confine e invece sono stati i peggiori della storia. Dicono che fermeranno il crimine. [Elon Musk: I fatti parlano da soli.
Donald Trump: È incredibile.
Elon Musk: I fatti parlano da soli. Si è arrivati al punto che la gente non si preoccupa nemmeno di denunciare i crimini in molte città perché sa che non succederà nulla. Questo è ciò che sento dire aneddoticamente dalla gente in continuazione. Quindi, per i miei valori, dico solo alle persone là fuori che le cose che ritengo importanti per il futuro sono: dobbiamo avere città sicure. Dobbiamo avere confini sicuri. Dobbiamo avere una spesa ragionevole. E la deregolamentazione. Così potremo avere un futuro prospero. E poi vogliamo avere alcuni progetti moonshot entusiasmanti per i quali la gente possa entusiasmarsi. Questo è il futuro che cerco. Sono favorevole all’ambiente, ma non sono contrario, non credo che dovremmo vilipendere l’industria del petrolio e del gas perché in questo momento sta facendo andare avanti la civiltà. Ma penso che dovremmo muoverci a una velocità ragionevole verso un’economia energetica sostenibile. Questi sono i miei valori. E credo che questo sia il motivo per cui la sostengo come presidente.
Donald Trump: Beh, lo apprezzo molto. Incentiveremo le aziende a venire nel nostro Paese, non a lasciarlo. Daremo enormi incentivi. Vogliamo che le aziende costruiscano qui, non in altri luoghi. E vogliamo creare posti di lavoro. E ancora, si tratta del sogno americano. Non si sente più parlare di sogno americano, Elon. Non si sente più parlare del sogno americano, tu sei il sogno americano nel vero senso della parola, ma non si sente più parlare del sogno americano. E ne sentirete parlare. Le persone hanno bisogno di un incentivo per andare a farlo. E ameranno le loro vite. Voglio dire, non vedranno l’ora di alzarsi la mattina e andare a fare un lavoro che amano, non un lavoro che non sopportano, o non un lavoro qualsiasi dove non hanno soldi, dove non hanno letteralmente soldi. E poi si ritrovano con la violenza e molti altri problemi. No, faremo grandi cose. E ho imparato molto nel primo. Avevamo una grande economia e tutto il resto. Abbiamo ricostruito l’esercito, abbiamo fatto molto. Ma ho anche imparato a conoscere le persone migliori. Ho imparato le persone buone, le persone intelligenti, le persone stupide, le persone che sanno fare le cose, le persone, insomma, si impara. Quando sono arrivato, lo dico alla gente, sono stato a Washington DC solo 17 volte, secondo le fake news dei media. Sono stato 17 volte. Non mi sono mai fermato a dormire. E non conosci le persone. Ti affidi ad altre persone che ti danno i nomi. E poi ti rendi conto che le persone su cui contavi non erano così brave. Ora abbiamo avuto persone fantastiche, ma anche persone che non avrei usato se le avessi conosciute. Ora conosco tutti. E credo che cambieremo rapidamente le cose. Non abbiamo scelta, altrimenti non avremo un Paese. E apprezzo molto il fatto che sia stato, per me, molto divertente stare con te. Lei è un uomo straordinario. Hai fatto un lavoro incredibile e sei una grande ispirazione per le persone, una grande ispirazione. E spero che tu vada avanti e che continui a fare bene. E tra poco ci sarà una grande elezione. E credo che il 5 novembre sarà il giorno più importante nella storia del nostro Paese. Penso che questa elezione sarà la più importante. E credo che alla fine sarà forse il giorno più importante nella storia del nostro Paese, perché se non vinciamo, mi dispiace per tutti.
Elon Musk: No, penso che siamo a un bivio nel destino della civiltà. E penso che dobbiamo prendere la strada giusta. E credo che voi siate la strada giusta. Quindi credo che la questione si riduca a questo.
Donald Trump: Grazie mille, Elon. È un grande onore. E lo rifaremo qualche volta. È stato davvero divertente. E spero che tu abbia molti spettatori. Ho sentito che ne hai avuti molti. Ma spero che ne abbiate molti. So che ne hai avuti molti. Quindi lo apprezzo molto. Ci vediamo presto.
Elon Musk: Va bene, sembra buono. Grazie.
Donald Trump: Grazie, Elon. Grazie mille a te. Arrivederci.