Giorgia Meloni voleva esserci a Ortigia, a inaugurare “Divinazione-Expo 24”. Un evento importante in concomitanza con il G7 Agricoltura e Pesca che si terrà fino al 29 settembre a Siracusa: essere presente all’avvio dei lavori era un modo per dimostrare come le tematiche legate all’enogastronomia, alla filiera agroalimentare, al mondo degli agricoltori, siano particolarmente sentite da questo governo. Un modo per ribadire la vicinanza di Giorgia Meloni al comparto agricolo: “Inaugurare oggi Divinazione-Expo 24 a Ortigia – ha scritto la premier sui social –, con l’affetto dei cittadini e potendo conoscere tante eccellenze italiane, mi ha reso profondamente orgogliosa. Il mio grazie va al Ministro Lollobrigida per aver promosso questa vetrina e ai nostri agricoltori per produrre ogni anno prodotti di incredibile qualità e valore, conosciuti e amati ovunque. L’agroalimentare è un pezzo fondamentale del nostro nome nel mondo, il Made In Italy, e un pezzo straordinario della nostra identità. Siete la nostra ricchezza e forza più grande”.
Le tesi smentite
Qualcosa, però, sembra non essere stato digerito dalla sinistra. Prontamente infatti Repubblica ha lanciato lo scoop: “Ad Ortigia nessun bagno di folla, nessuna accoglienza da stadio. Solo in piazza Duomo si sentono a un tratto applausi scroscianti e urla di festa. «È arrivata Meloni», dice una signora. «No, no, è uscita la sposa dalla chiesa, gli applausi erano per lei», le rispondono”. Racconto ripreso in toto da Dagospia: “È finita la luna di miele tra Meloni e gli italiani?”, si chiedono sul sito di Roberto D’Agostino.
Macché, tutt’altro. Poche ore dopo, Giorgia Meloni pubblica un video in cui la folla la acclama, la saluta, la abbraccia simbolicamente. Strette di mano e urla di incoraggiamento: “Brava, Giorgia!” dice più di qualcuno. Lei, come didascalia al video, scrive un “Grazie!” che racchiude tutta la sua riconoscenza verso un popolo, un elettorato, che continua a darle fiducia a due anni dalla prima volta, quando, il 25 settembre 2022, Fratelli d’Italia raggiunse quota 26%, senza mai scendere al di sotto nei mesi successivi. La luna di miele continua e i giornali di sinistra, malgrado ci provino, non riescono a negarlo: “Repubblica sempre sul pezzo” scrive ironicamente la pagina social di Atreju.
La luna di miele continua
L’appoggio di Siracusa a Giorgia Meloni arriva anche da fonti locali. Su Siracusa Press il titolo chiarisce tutto: “Bagno di folla per Giorgia Meloni”. Sul sito compare un’intervista di pochi secondi: “Di oggi – spiega la premier – mi porto sicuramente un ricordo di tanto affetto, di una grande concentrazione di racconto delle eccellenze italiane in tutte le sue forme, di una grande partecipazione dei cittadini a un evento che solitamente si svolge al chiuso, tra pochi”. Definisce splendida l’idea del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida di aver trasformato il G7 “in un evento che i cittadini possono vivere, anche per capire quanto poi siano importanti quelle riunioni che ci sono intorno a questo evento”.
Solo Repubblica dunque dice il contrario. Solo Dagospia racconta di una luna di miele conclusa. Gli italiani credono in Fratelli d’Italia e in Giorgia Meloni: il partito della premier continua a ottenere, secondo tutti i sondaggi, più del 30% dei consensi, il centrodestra continua a scavalcare il campo largo delle sinistre che non si uniscono, il governo continua a ottenere risultati fondamentali per la vita della Nazione, come in fatto di politica interna, ad esempio i primati economici, così nei consessi comunitari e internazionali, con il rinnovato ruolo dell’Italia all’interno della Commissione europea. La luna di miele è ancora lunga.