In questi anni i risultati del Reddito di Cittadinanza sono sotto gli occhi di tutti: spesso percepito da criminali, delinquenti vari o, comunque, persone senza titolo. Centinaia di milioni di euro rubati o sprecati. Mentre l’Italia vive la più grande crisi economica dal dopoguerra.
In un momento di crisi come questo è possibile vedere camorristi con la Ferrari prendere il sussidio? Extracomunitari che, grazie a caf compiacenti, si fanno accreditare l’assegno pur vivendo in altre nazioni – alimentando quindi altri mercati a scapito dei nostri poveri e dei nostri commercianti -?
E potremmo andare avanti per pagine e pagine citando gli scandali legati alla legge fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle che avrebbe dovuto abolire la povertà ma che, invece, si è dimostrata uno spreco di risorse che, al contrario, potevano essere utilizzate per aiutare di più, e meglio, le categorie più svantaggiate.
Attenzione! Questo non vuol dire che le persone che percepiscono, giustamente, il Reddito di Cittadinanza debbano essere abbandonate. Anzi! È esattamente il contrario.
Uno Stato giusto aiuta i suoi figli più in difficoltà. Ma lo fa non per dire “ti ho aiutato” lo fa perché, nel frattempo, lavora per uscire dalla condizione di disagio. E la soluzione è sempre è soltanto una: dare lavoro e dignità.
Tralasciando bambini, anziani e disabili che non devono né possono lavorare e che quindi vanno sostenuti molto più di quanto accada adesso, per gli altri è importante trovare soluzioni che possano farli lavorare.
La soluzione grillina è stata quella dei Navigator. 180 milioni di euro buttati visto che il 31 dicembre scadranno i loro contratti e torneranno a essere disoccupati anche loro.
Se fossero stati dati alle imprese per assumere attraverso validi sgravi fiscali non sarebbe stato meglio?
Evidentemente sì.
Riassumendo: sì ad aiuti per chi non è in grado di lavorare e sì a sussidi temporanei per chi è in cerca di lavoro. Ma non a sussidi eterni indirizzati a chi non ne ha bisogno e soprattutto a criminali vari.
Proprio per evitare tutto questo, ed aiutare di più chi è in difficoltà, Fratelli d’Italia ha presentato in Legge di Bilancio la proposta dell’Assegno di Solidarietà per sostituire il fallimentare Reddito di Cittadinanza:
Di cosa si tratta?
Di una misura a sostegno del reddito delle famiglie già proposta per fornire una risposta immediata all’emergenza economica causata dal Covid e che è stata riformulata per renderla uno strumento strutturale. È un intervento che vede come destinatari i soggetti e le famiglie che hanno effettivo bisogno di sostegno, ovvero i nuclei familiari con almeno un componente over 60, minorenne o disabile che rispettano i seguenti requisiti:
- Essere privi di reddito familiare;
- essere titolari di valori mobiliari familiari pari ad un massimo di euro 10.000;
- essere titolari di un solo immobile non rientrante nelle categorie catastali relative a case signorili, e via dicendo;
- dichiarare un valore dell’ISEE corrente inferiore ad euro 15.000.
L’importo dell’assegno è pari a 400 euro al mese aumentato di euro 250 per ogni ulteriore componente del nucleo familiare con più di 60 anni, minorenne o disabile ed è erogabile per una durata di 12 mesi. É necessario avere la cittadinanza italiana o di Paesi UE e almeno 10 anni di residenza in Italia, oltre a diversi paletti su condannati e controlli sugli eventuali beneficiari
Nel frattempo tutti i miliardi risparmiati dall’abolizione del Reddito di Cittadinanza serviranno per aiutare le imprese ad assumere e quindi, dando lavoro, a togliere dal disagio chi oggi è disoccupato o in difficoltà.
Volevo sapere se agli importi del res va considerato in più anche l assegno unico figli come accada già con il reddito
Volevo sapere se va considerato in più anche l assegno unico figli come accada già con il reddito
Mi sembra che l intervalli di sei mesi per poter fare una nuova domanda sia troppo,se nel frattempo non viene trovato un lavoro?
…..tutele come il reddito di cittadinanza sono presenti in tutta Europa e si tratta di nazioni socialmente più avanzate di noi,la Grecia unico paese a stare peggio di noi ha il suo reddito di cittadinanza.
Comunque pensare di eliminare gli imbrogli che derivano da carte false co l’ assegno di solidarietà è demagogia,penso che comunque l’assegno di solidarietà è una valida alternativa al reddito di cittadinanza.
…..l’ assegno di solidarietà mi pare un progetto equilibrato,per quanto riguarda il rinnovo dopo i dodici mesi penso che sia meglio affidare la pratica ai sindacati in quanto i comuni non tutti sono efficenti e puntuali,ad esempio il mio comune è arrivato a farmi perdere sette/otto mesi di bonus SGATE,(società gestione agevolazioni tariffe energetiche),a causa di ritardo nella spedizione della domanda,nonostante io l’abbia presentata in anticipo,e questa situazione si ripete regolarmente.Cordiali saluti…
…l’assegno di solidarietà sarebbe rinnovabile dopo un anno di erogazione?
…..l’ assegno di solidarieta sarebbe rinnovabile dopo dodici mesi, cordiali saluti.