La libertà e’ quel concetto sulla bocca di tutti così difficile da comprendere appieno. E’ quel concetto che una certa élite intellettuale professa in lungo e largo finche’ e’ la propria, ma quella altrui com’e difficile da mandare giù. L’Emozione della libertà e’ quella cosa che vi fa commuovere nei racconti, nella vita quotidiana nei film, ma che sono incapaci di trattenere a lungo dentro di se’, e’ una memoria a breve termine. Talmente tanto a breve da non sapere nemmeno riconoscere quando capita di nuovo. La memoria, quella memoria tanto decantata ,mai rispettata e compresa.
In questa vignetta ho preso una famosa scena tratta dal film “la vita e’ bella” dove il concetto di “disporre della proprieta’ privata a proprio piacimento” veniva smontata, lo stesso concetto che invece adesso viene esaltato per zittire e distruggere il diverso da noi. Facebook e’ privato fa ciò che vuole, però quanta narrativa dell’esclusione sviluppata proprio sui quei privati che ne disponevano a proprio piacimento. Su questa scena ricordo i lacrimoni di tutti, gli stessi che adesso mettono il cartello “vietato l’ingresso” e si inorgogliscono.
Se solo si avesse il senso della memoria!