Il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, interviene sulla convocazione delle parti sociali nell’ambito del commercio e della ristorazione da parte dell’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan per quanto concerne l’emergenza di ricerca del personale nei settori dell’accoglienza e della ricettività.
“L’iniziativa dell’assessore Donazzan merita un plauso in quanto focalizza una criticità che continua a crescere in doversi territori del Veneto, e che rischia di esplodere con la bella stagione e l’incremento del flusso turistico. La preoccupazione non riguarda solo il reperimento di lavoratori stagionali, ma anche per il personale in servizio permanente. La carenza di personale, infatti, non riguarda più le figure legate alla stagionalità, bensì gli organici delle aziende in tutta la regione”.
“E in particolare, dalle istanze raccolte nel territorio trevigiano, il campanello d’allarme risuona anche tra le colline di Valdobbiadene e Conegliano, Patrimonio dell’umanità Unesco dalla spiccata vocazione turistica e ricettiva dove oggi più che mai si sente la mancanza di figure professionali della ristorazione: cuochi, pizzaioli e personale di sala sembrano ormai introvabili”.
“Se a ciò si aggiungono anche il fenomeno delle dimissioni in un settore dove l’offerta è molto ampia e i danni collaterali al reddito di cittadinanza, che oggi rappresenta un vero ostacolo all’occupazione, ecco che il quadro delle criticità si allarga”.
“Seguirò quindi con attenzione l’evoluzione del tavolo con le parti sociali convocate dall’assessore Donazzan per far fronte a una emergenza che tocca da vicino anche il nostro territorio e che rischia di penalizzare la vocazione all’accoglienza e alla forte attrattività turistica che lo caratterizzano”.
Così il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni.