“Un plauso alla Guardia di Finanza di Prato e agli inquirenti per un altro colpo inferto ad un sistema, purtroppo ben radicato sul nostro territorio, di sfruttamento di operai ad opera di imprenditori cinesi. Le donne e gli uomini delle Fiamme Gialle assicurano, con costanza e decisione, il ripristino della legalità del nostro tessuto economico, da troppo tempo corrotto da un vero e proprio sistema organizzato occulto, a danno dell’economia e degli imprenditori sani e trasparenti. Colpisce che questa inchiesta sia partita dalla denuncia di un cittadino cinese irregolare che ha così rotto il muro di omertà, lo stesso che da tempo ha invece connotato quel mondo parallelo, caratterizzato da crimini e reati di ogni genere. Proprio pochi giorni fa, insieme al collega Francesco Michelotti, membro della commissione Antimafia, abbiamo depositato due interrogazioni relative al sistema mafioso legato ad una parte della comunità cinese a Prato. Il vento sta cambiando, come dimostra quest’ultima operazione”.
Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.