“Il Rapporto 2024 dell’Istituto nazionale per le analisi delle politiche pubbliche (INAPP) presentato questa mattina alla Camera evidenzia un trend positivo per l’occupazione dopo il periodo Covid. In Italia abbiamo avuto un aumento dell’occupazione del 3,5 per centro tra dicembre 2019 e ottobre 2024, per oltre un milione di nuovi posti di lavoro. Ciò ha comportato una crescita del numero degli occupati a 24,1 milioni, con un tasso di occupazione record del 62,5 per cento. Il Rapporto offre spunti di riflessione poiché non mancano delle criticità, tra cui il reperire personale nelle nuove generazioni e un tasso di inattività ancora elevato. Il Rapporto si segnala infatti che un terzo della popolazione in età lavorativa non partecipa al mercato del lavoro, con una forte concentrazione di giovani e donne. Ecco perché si rende necessario agevolare gli inattivi nel percorso del mercato del lavoro con strumenti adatti. Il governo Meloni finora ha concentrato molte risorse sul taglio delle tasse ma il lavoro resta centrale nell’agenda di governo che già lo scorso anno ha fatto registrare un record di occupati e un calo della disoccupazione del 5,7%, un tasso mai così basso dal 2004. Continueremo in questa direzione consapevoli che il lavoro, come recita l’art. 1 della nostra Costituzione, è il fondamento della Nazione”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani