“I dati resi noti dall’Ufficio studi della CGIA di Mestre certificano un primato di cui andare orgogliosi: l’Italia, nel 2023, si conferma il Paese con il maggior numero di imprenditrici indipendenti in Europa, con oltre 1,6 milioni di donne titolari di partita IVA che operano come artigiane, commercianti, esercenti o libere professioniste. Un risultato straordinario che evidenzia la grande capacità delle donne italiane di mettersi in gioco e di trasformare la propria creatività e professionalità in progetti concreti di successo. Questo primato assume un significato ancora più rilevante se confrontato con il contesto europeo: le imprenditrici italiane superano, in termini assoluti, le loro colleghe in Francia (1,4 milioni) e Germania (1,3 milioni), Paesi che vantano una popolazione femminile in età lavorativa significativamente più ampia della nostra. È la prova tangibile della straordinaria propensione all’imprenditorialità che caratterizza gli italiani, uomini e donne, e che rappresenta una delle nostre maggiori eccellenze. Uno degli ambiti in cui questa realtà si manifesta in tutta la sua forza è quello della moda e dell’artigianato sartoriale, un settore in cui le donne italiane continuano a essere protagoniste assolute, riconosciute a livello mondiale per la loro creatività, la capacità di innovazione e l’eccellenza manifatturiera.
Dai piccoli laboratori sartoriali alle imprese artigiane, passando per le boutique indipendenti e le realtà più strutturate, le imprenditrici della moda dimostrano ogni giorno come passione, dedizione e talento possano trasformarsi in pilastri del nostro Made in Italy. La moda italiana non è solo un simbolo del nostro Paese nel mondo, ma anche un motore economico fondamentale, spesso sostenuto proprio dalla leadership femminile”. Lo ha detto il deputato Fabio Pietrella, responsabile nazionale del dipartimento Moda di Fratelli d’Italia.
“A fronte di questi numeri, è fondamentale sottolineare l’impegno del Governo guidato da Giorgia Meloni, che ha saputo mettere al centro delle proprie politiche il sostegno all’imprenditorialità, con misure concrete volte a favorire la creazione di impresa, la semplificazione burocratica e l’accesso al credito. Il nostro Esecutivo ha dimostrato che con interventi mirati si possono creare le condizioni per un ecosistema imprenditoriale dinamico, anche in un periodo storico complesso come quello attuale. Questi dati devono essere uno sprone per continuare sulla strada intrapresa. È necessario investire ulteriormente in politiche di sostegno all’imprenditorialità femminile, soprattutto nel Mezzogiorno, dove esistono enormi potenzialità inespresse. Inoltre, dobbiamo lavorare per ridurre il gap del tasso di occupazione femminile, che rimane uno dei più bassi d’Europa, sfruttando proprio la forza delle donne imprenditrici come leva per trainare il mercato del lavoro e l’intero sistema economico. Fratelli d’Italia – conclude Pietrella – ribadisce il proprio impegno a fianco delle donne che con il loro lavoro indipendente arricchiscono il tessuto produttivo del nostro Paese, contribuendo non solo al benessere economico, ma anche a un modello sociale fondato sull’autonomia, sulla creatività e sull’eccellenza”.