“Il governo Draghi sul lavoro è in completo stallo. Disoccupazione giovanile e femminile ai massimi livelli, percentuale di neet fra le più alte delle economie occidentali, servizi per l’impiego inadeguati. L’Italia sconta l’assenza di riforme strutturali che mettano al centro i lavoratori e le imprese. Bisogna avviare una riforma che parta da misure urgenti a sostegno degli stipendi dei lavoratori. Chiediamo iniziative di ampliamento delle esenzioni su buoni pasto e buoni carburante per un immediato effetto su potere di acquisto e consumi. Misure per incrementare i posti di lavoro, anche favorendo politiche attive per l’inserimento di giovani e donne. È indispensabile una riduzione del cuneo fiscale e contributivo, che diventi strutturale con l’aumento della produttività e dell’occupazione. Fratelli d’Italia ha elaborato un ambizioso e concreto piano per ripartire dal lavoro e recuperare anni di politiche sbagliate e poco lungimiranti. La sinistra ha dimostrato di non essere in grado di intercettare i veri bisogni delle persone e soprattutto di proporre soluzioni spot, inefficaci e anti-impresa.”
Così in una nota, Walter Rizzetto, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Lavoro alla Camera.