“Le politiche per il lavoro messe in campo dal Governo Meloni continuano ad ottenere risultati positivi. Secondo la CGIA, in questi due anni, l’Italia ha visto crescere l’occupazione di 847mila unità, pari a un incremento del 3,6%. Ancora un a volta, dunque, vengono smentite le previsioni catastrofiche delle opposizioni”. Lo dichiara, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia Imma Vietri. “Di questi 847mila nuovi posti di lavoro, 672mila sono lavoratori dipendenti e 175mila autonomi. E quasi la metà, 420mila sono donne (pari al 49,6%). La CGIA sottolinea anche una significativa riduzione della disoccupazione, che conta oggi quasi 500mila persone in meno rispetto al 2022. Tra i nuovi occupati, ben 937mila hanno ottenuto un contratto a tempo indeterminato, riducendo il lavoro precario al minimo storico del 14,4%. Il tasso di occupazione, ora al 62,5%, e la contrazione della disoccupazione giovanile (-5%) confermano che finalmente si è invertita la tendenza negativa degli anni passati. I segnali di ripresa del mercato del lavoro – aggiunge Vietri – premiano le scelte economiche adottate dal Governo Meloni, a dispetto delle critiche rivelatesi ancora una volta infondate delle opposizioni. Se si torna ad assumere significa che l’economia sta ripartendo. E questo è l’obiettivo principale che il Governo Meloni sta perseguendo fin dal suo insediamento” conclude Vietri.