“Sono molto soddisfatto di come abbiamo portato fino all’Aula, insieme al relatore, la collega Paola Mancini, con mandato al relatore (cosa sempre meno scontata), il provvedimento che contiene innovazioni importanti sul fronte del lavoro, come il riconoscimento delle varie forme di flessibilità in tema di contratti ma anche di modalità di svolgimento di riunioni e votazioni, oltre che attenzione in materia di sicurezza. Ma uno dei temi che ci sta più a cuore è la necessità di agire per incrementare la formazione professionalizzante, sia attraverso percorsi ad hoc sia con la diffusione di competenze trasversali, senza dimenticare la valorizzazione della figura del libero professionista attraverso l’ampliamento di diritti e tutele. Il provvedimento si prefigura come un intervento quanto più possibile organico in materia di lavoro e politiche sociali, dal momento che i 34 articoli che lo compongono toccano tematiche che impattano significativamente sui lavoratori, dipendenti ed autonomi. L’orientamento generale prevalente è chiaramente quello di agire laddove si siano riscontrate delle lacune nella disciplina vigente e di semplificare il dettato normativo. Auspichiamo, quindi, una rapida e definitiva approvazione della legge in esame, visto i lunghi tempi che il provvedimento ha richiesto per il suo iter e la rilevanza dei temi trattati”.
Così, in un comunicato congiunto, il senatore di Fratelli d’Italia Francesco Zaffini, Presidente della commissione Lavoro e Sanità in Senato e la senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini, componente della commissione Lavoro in Senato.