“Uno Stato che finanzia puntualmente istituti improbabili (nel 2017, con il governo di centrosinistra, ben 3 milioni di euro per l’Istituto italiano per l’Asia ed il Mediterraneo) ma che ancora oggi, onora con estremo ritardo le fatture dei suoi fornitori mettendoli in ginocchio. E’ questo il quadro che emerge dalla legge europea al vaglio del Parlamento. Spiace che il governo grillo leghista non abbia avuto più coraggio e si ricordi di sanzionare gli imprenditori inadempienti ma non la Pubblica amministrazione che li mette sul lastrico. E’ incompleto, infatti, il recepimento del richiamo della Ue all’Italia sui pagamenti della Pa eppure sono migliaia in Italia le aziende che hanno dovuto chiudere proprio per questo motivo. Il governo gialloverde si dimostra, ancora una volta, distante da quell’Italia che produce e che al reddito di cittadinanza preferisce meno burocrazia e soprattutto più rispetto per il proprio lavoro. Un lavoro che va compensato in tempi di legge (30 gg) e non con mostruosi ritardi che danno il colpo di grazia a chi è già bersagliato da tasse e burocrazia”.
Lo dichiara Augusta Montaruli, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Politiche Unione europea.