Lettere patriottiche, il miles moderno.

Un tema molto attuale quello enunciato in questa frase dallo scrittore tedesco Oswald Spengler. Il riferimento è ovvio all’imminente scoppio di un conflitto nel Medio Oriente ma non solo alla guerra nel senso più materiale del termine. Dal momento che l’uomo è – in una pessima traduzione dal greco – un “animale politico”, è normale che voglia, a tutti i costi, sopravanzare e superare tutti gli altri suoi simili. Di per sé la competizione è anche un elemento importante, nobile se si vuole. La storia del “non è importante vincere ma partecipare” è solo una sfaccettatura politicamente corretta di qualcuno che non vuole ammettere la realtà dei fatti, siamo sinceri. Un combattimento è quanto di più antico ma, al contempo, di più granitico l’uomo sappia adottare per imporre il suo valore. Non bisogna scordare mai, infatti, che l’uomo, prima di tutto, è pur sempre un animale.

I latini usavano il termine impetus per descrivere questo sentimento, questa azione, questo fuoco che brucia dentro. L’impetus latino era tanto il contrattacco dei soldati contro i nemici tanto l’arringa del senatore in seduta. Ed è proprio quello che il politico deve fare, sia esso in Parlamento, in consiglio regionale, provinciale o comunale. Combattere dietro ad un banco facendo valere l’opinione e l’idea del popolo che ha sulle spalle. Non c’è altra parola più valida e pregna di significato se non “trincerocratismo”. Un atteggiamento di battaglia come quello dei soldati in trincea, intolleranti ed irriverenti, senza paura. Insomma, in extremo, il miles non è solo colui che veste una divisa ed impugna un fucile. Il miles è tra di noi, è chiunque voglia fare della sua vita un campo di battaglia e voglia viverla ogni giorno come fosse l’ultimo. Chiunque voglia combattere per far valere una sua idea in un mondo satollo di censura.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Tommaso Lunardi
Tommaso Lunardi
Nato a Padova nel 1998, è attualmente studente di Scienze della Comunicazione all'Università di Verona. Ha collaborato con altre riviste del settore tra cui Il Primato Nazionale. Ama la letteratura classica e moderna, la storia, il giornalismo e la scrittura. È anche un grande appassionato di motorsport e di musica, in particolare heavy metal. Sempre pronto all'azione.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.